Una lettura per mettere le ali e spiccare il volo. «Somiglia più a un balzo che a un vero e proprio decollo» si legge in una sorta di corso per apprendere la lingua degli angeli in trenta giorni. In ballo però non ci sono lezioni: piuttosto pensieri spettinati, anzi alati, leggeri come piume, di un giornalista-scrittore, Dario Fertilio, affiancati ai disegni di un illustre architetto, Mario Botta, che porta gli angeli fuori dal loro contesto originale, quello classico, e li raffigura negli spazi architettonici da lui progettati. Perché «La lingua degli angeli per principianti» (Skira, pp. 72, 25 euro) è un invito a compiere un viaggio fuori dal senso comune. Perché gli esseri alati altro non sono che messaggeri, come le parole. Punto di contatto tra terra e cielo, tra realtà e sogno, verità e illusione, luce e ombra, ciò che è noto-codificato e ciò da cui ogni significato deriva. […]
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questi lavori dovrebbero farli pagare 250 € e non 25 perchè chi ci crede e li compra si merita solo questo
La mamma degli stupidi è sempre gravida.
e poi c’è gente che si lamenta di wanna marchi…
ma ‘sti maghi, preti e cialtroni vari dovrebbero spennarli sempre di più, gli allocchi.
la stupidità umana non ha confini……
Ma che fine ha fatto l’intelligenza della gente?