Israele, la Corte suprema riconosce le unioni gay celebrate all’estero

Con una sentenza senza precedenti, la Corte suprema israeliana ha ordinato al governo di riconoscere i matrimoni omosessuali celebrati all’estero. Ciò significa che le unioni gay avranno lo stesso status di quelle eterossessuali celebrate all’estero con il rito civile (che in Israele non esiste). Tra i sette giudici della Corte, l’unico che si è pronunciato contro è un ebreo ortodosso. La decisione, assunta su ricorso di 5 coppie e sostenuta da associazioni per i diritti civili, si applica però esclusivamente solo alla questione della registrazione. Insomma alle “formalità”. Spetterà infatti ai deputati della Knesset decidere se concedere anche «un pieno riconoscimento sociale» alle coppie omosessuali. […]

Fonte: sito dell’Unità

Archiviato in: Generale

Tags: ,

4 commenti

Kris

già…purtroppo, per quanti muri si possano abbattere, dall’altra parte ce n’è sempre un altro…

Commenti chiusi.