25 novembre, circolo UAAR di Bologna alla manifestazione contro la violenza alle donne

In occasione della Giornata Mondiale Contro la Violenza Alle Donne, il circolo UAAR di Bologna aderisce alla manifestazione “Libere dalla violenza, Libere di scegliere” del 25 novembre (concentramento alle ore 15 in piazza XX settembre). Il circolo sottolinea come la violenza alle donne sia spesso frutto di una misoginia di derivazione confessionale, inammissibile per una convivenza civile e nel pluralistica. La nostra rivista L’Ateo ha dedicato il numero 3/2005 (38) al tema “Donna e religione”. Tre esempi a caso per le tre grandi religioni monoteiste (tratti dall’articolo Le religioni contro la donna di Roger Peytrignet): San Paolo (I Cor.), «La testa del Cristo è Dio, la testa dell’uomo è il Cristo, la testa della donna è l’uomo»; Talmud, «Tanto vale spezzare le Tavole della legge piuttosto che spiegargliele [alle donne]»; Profeta Maometto, «Ho visto che la maggior parte di coloro che sono nel fuoco dell’inferno sono donne».

Maggiori informazioni sul sito del circolo UAAR di Bologna 

3 commenti

charlotte

Il femminismo è morto e sepolto, non so quante donne siano veramente interessate a queste manifestazioni. mi sembra che siamo tornate indietro invece che andare avanti, prostituzione in aumento, donne uccise ogni giorno, ragazze che sono degli autentici zerbini e che vivono in funzione degli uomini… le femministe degli anni ’70 non concepivano queste cose… e ciò accade a prescindere da quello che dice il papa. ma pensate che una donna che vive con un uomo violento lo fa perché il papa le dice di restare con lui?

Gianluca

“Il femminismo è morto e sepolto, non so quante donne siano veramente interessate a queste manifestazioni. mi sembra che siamo tornate indietro invece che andare avanti, prostituzione in aumento, donne uccise ogni giorno, ragazze che sono degli autentici zerbini e che vivono in funzione degli uomini…”

Scusa, ma se i mass-media assecondano in tutto e per tutto la mentlità femminista anni 70?
Questa delle “donne zerbino” è roba da allucinazioni.
Gli uomini di oggi sono in tutto e per tutto succubi di mogli, fidanzate ed amanti di ogni genere pronti a mollarli ed a maltrattarli non appena costoro si permettono di non assecondare ogni pensiero di queste.
Senti, vai a visitare http://antifeminist.altervista.org , http://www.padri.it e http://www.uomini3000.it .

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