Impegnate altrove

Giampaolo Silvestri, tra i fondatori dell´Arcigay, è stato eletto ieri vice presidente della commissione Sanità di palazzo Madama. Il senatore dei Verdi-Pdci deve ringraziare però la Cdl che ha garantito il numero legale. Infatti, dei membri dell´Unione che dovevano assicurare lo svolgimento dei lavori, sono risultate assenti Emanuela Baio Dossi e Paola Binetti, esponenti “teo-dem” della Margherita. Le due senatrici hanno smentito ogni intento punitivo: «Eravamo impegnate altrove» (tratto da un articolo pubblicato su Repubblica di mercoledì 22 novembre 2006, a pagina 29).

Prima si fa il referendum sulla procreazione assistita, e loro non sono contrari, no, figuriamoci: si astengono. Ora si vota per l’elezione di un vice-presidente della commissione sanità del Senato – ma lui è gay, ohibò, peccatore a prescindere, passibile di conflitto d’interessi? – e neanche qui le miss teo-dem esprimono una reale contrarietà. Di nuovo, si astengono. Perchè erano impegnate altrove. Su messera Paola Binetti e la sua congrega di tristi fanatici medievali crociati depressi esaltati sessuofobi razzisti invasati, chiamati teo-dem, dove non si sa dove stia ‘sto dem a parte che sulla targhetta delle loro tuniche bianche con cappuccio a punta, abbiamo già scritto. E non è il caso di tornarci su. Forse è il caso, per una volta, di buttarli giù. Non pretendo giù dal monte Taigeto, come facevano i simpatici Spartani con i figli indesiderati. Ma almeno giù dal grande carrozzone dell’Unione, questo sì, permettetecelo. In fondo anche loro sono figlie indesiderate… del nascente Partito democratico. Quindi anche nipoti di Alteredo.

Il post di Alteredo è stato pubblicato sull’omonimo blog

3 commenti

netzer

la Binetti si è già fatta conoscere: ormai è facile leggere il suo nome e prevedere che ha fatto o detto qualche cazzata

Alberto Quercetti

Il problema non è l’esistenza o meno delle varie Binetti di questo mondo con il loro corollario di idee bislacche più o meno reazionarie, essendo esse solo degli effetti: il vero problema è che ci sono persone che coscientemente decidono di mettere tali individui in luoghi ovvero incarichi dove possono fare gravi danni alla comunità.
Un complimento ad Alteredo, scrittura frizzante non sciatta da giornalista con spina dorsale e idee limpide.

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