Anonimo CONTRO RATZINGER 2.0. 64 pagine, 6.80 euro, 7 dicembre 2007.
A sei mesi dall’uscita, “Contro Ratzinger” si arricchisce di un nuovo capitolo. L’Anonimo torna in libreria con un libello alla Voltaire, giacché il clima è cambiato e le sortite del papa provocano infervorati battimani o contestazioni sempre più dure. In questo libro assisterete, pertanto, alla correzione del discorso di Ratisbona e al chiarimento del suo significato profondo, leggerete della folle storia d’amore tra un parroco e una perpetua, fronteggerete un Uomo vitruviano di Leonardo evirato e scoprirete anche che il Comune di Roma non garantisce la libertà di parola. Presenzierete, infine, a un’epocale joint venture tra i leader monoteisti. In “Contro Ratzinger” l’argomentazione è filosofica, nel 2.0 si è scelta soprattutto l’ironia. Per mettere in luce, e alla berlina, il conformismo dei solerti apologeti di Ratzinger ci si sofferma anche su vicende laterali, solo apparentemente inessenziali.
L’autore continua a essere anonimo. L’editore continua ad assumersi la piena paternità delle idee espresse.
Isbn Edizioni “Chi sarà mai questo nuovo Abelardo, così brillante e preparato?” (PANORAMA) “Contro Ratzinger è un pamphlet che terremota l’immagine di un papa serenamente ortodosso e stabilisce una distanza significativa dal suo predecessore” (LA REPUBBLICA)
Sul sito UAAR, la recensione del primo volume
Praticamente è come se l’avessi già sul comodino…
Beh ho letto il primo, mi e’ sembrato molto ben documentato ma un po’ fiacco, insomma che ci si puo’ aspettare da un papa se non che sia un gran pallonaro?
Cmq chi sia l’autore mi sembra evidente 🙂
L’autore di Contro Ratzinger mette in evidenza la pericolosità della strategia adottata da questo pontefice che usa argomenti razionali, seducenti,politicamente e mediaticamente efficaci e in apparenza condivisibili anche da persone non credenti per sostenere tesi assolutamente irrazionali, eticamente totalitarie, arbitrarie,in quanto fondate su assunti di fede assolutamente trascendenti e impossibili da verificare. Io penso che sia veramente uno strumento di difesa contro la subdola strategia che Ratzinger sta mettendo in atto per scardinare tutte le conquiste introdotte dal pensiero illuminista, liberale, utilitarista, marxista, insomma in una parola per introdurre una nuova forma di teocrazia… E’ un bel libro,quando l’ho letto ho pensato che lo si sarebbe dovuto distribuire gratuitamente per le strade, nelle scuole e simili, perché leggendolo si comprende quanto Ratzinger abbia oggettivamente torto, quanto le sue idee siano erronee proprio dal punto di vista della ragione alla quale egli sostiene di ispirarsi.