Matematica e mistero

Trovare l’equazione fondamentale della vita, oppure quella che esprime l’essenza dell’universo? Dare una risposta numerica – magari formulata in codice binario – agli interrogativi esistenziali dell’uomo del XXI secolo? Individuare la formula della felicità, del benessere, della salute, della coesistenza tra i popoli? «Via, non diciamo sciocchezze. La matematica non può spiegare ogni cosa e perfino nel dominio del razionale è ancora da dimostrare la possibilità di matematizzare tutto. Però la matematica è una scienza che va coltivata, strumento prezioso al servizio dell’uomo». Pronunciate da un matematico. Il professor Giandomenico Boffi, ordinario di algebra all’Università Gabriele D’Annunzio di Chieti-Pescara, queste parole possono essere interpretare come un modo di tirare l’acqua al proprio mulino, di svolgere una sorta di attività promozionale per una branca dello scibile che vede diminuire – in Italia e non solo – il numero dei cultori. E si capisce perché: «Studiarla – sottolinea Boffi – è attività faticosa che richiede un impegno razionale molto serio non disgiunto da una buona dose di fantasia, creatività, perfino senso estetico. Oggi i giovani preferiscono altro, purtroppo». Eppure adesso la matematica può vantare di avere dalla sua nientemeno che il Papa. Intervenendo al recente Convegno ecclesiale di Verona Benedetto XVI l’ha esaltata come sublime creazione dell’intelligenza umana e chiave di lettura di un universo strutturato in maniera intelligente in modo che esista corrispondenza tra la ragione soggettiva e la ragione oggettivata nella natura, espressioni entrambe di un’unica intelligenza originaria «comune fonte dell’una e dell’altra». «Che la matematica sia pura creazione della mente umana è un fatto largamente condiviso», dice Boffi. «Desta perciò meraviglia l’eccezionale efficacia che questa scienza ha dimostrato nel consentire da un lato l’interpretazione della realtà e dall’altro l’intervento concreto, anche tecnologico, su di essa. La matema tica è una delle poche cose universali che noi sperimentiamo, e già questo è sorprendente. Lo è ancora di più il fatto che l’universo risponde in qualche modo alle nostre sollecitazioni basate sugli strumenti matematici. Da questa attività creativa dell’uomo emerge quasi un potere predittivo nei confronti della realtà, il che è alquanto sconcertante». […] «È naturale che io apprezzi le argomentazioni portate dal Papa al Convegno di Verona», continua Giandomenico Boffi. «Nella misura in cui non si è ancora riusciti a giustificare l’indubbia consonanza verificabile tra una creazione della nostra mente, la matematica, e una realtà data a prescindere da noi, diventa legittimo ipotizzare l’esistenza di un Ente superiore intelligente che si pone alla radice tanto della realtà che ci circonda, quanto della nostra stessa mente. […]

L’articolo completo è raggiungibile sul sito di Avvenire

Archiviato in: Generale

14 commenti

netzer

ma se la matematica è la dimostrazione che c’è un ordine nell’universo e se la matematica è un’invenzione dell’uomo (entrambe affermazioni presenti nell’articolo) ne dovrebbe conseguire che è stato l’uomo a creare l’universo…..

RazionalMENTE.net

«Nella misura in cui non si è ancora riusciti a giustificare l’indubbia consonanza verificabile tra una creazione della nostra mente, la matematica, e una realtà data a prescindere da noi, diventa legittimo ipotizzare l’esistenza di un Ente superiore intelligente che si pone alla radice tanto della realtà che ci circonda, quanto della nostra stessa mente. […]

E’ come dire che l’esistenza del petrolio e l’invenzione dell’automobile sono riconducibili ad uno stesso disegno divino. Legittimo ipotizzarlo, certo. Altrettanto legittimo ipotizzare che tale ipotesi sia una grande scemenza.

paolo

il metodo scientifico è una sciocchezza.
Si tratta sempre di una scienza umana, quindi imperfetta.

netzer

paolo, ti auguro di vivere sempre in salute e ogni altro bene ma, se ti piglia un cancro, prova a pregare e non andare dal dottore….

paolo

no, prego e ci vado dal dottore eccome, dal migliore se posso. Sono credente, mica matto, come quello lì che si è arrampicato sulla statua…..

robi

Il metodo scientifico sarà una sciocchezza ma è quello che abbiamo. Esso ci insegna che data una osservazione deduciamo una ipotesi che non può essere spiegata dalla stessa osservazione. Ovvero : mi pare di individuare un ordine nell’Universo, da cui ipotizzo l’esistenza di Dio, verificata dal fatto che mi pare di individuare un ordine nell’Universo ecc…ecc…ecc . Mi ricorda molto il mio cane quando litiga con la sua coda . La verifica di una Teoria è ben altra cosa. Ammesso sempre che questo pseudo ordine esista e non sia frutto di una osservazione pilotata…..

Regginetto

“Benedetto XVI l’ha esaltata come sublime creazione dell’intelligenza umana e chiave di lettura di un universo strutturato in maniera intelligente in modo che esista corrispondenza tra la ragione soggettiva e la ragione oggettivata nella natura”
Beh, Galileo lo diceva già un po’ di tempo fa… e la vicenda ci è nota…

darkzero

@paolo

“il metodo scientifico è una sciocchezza.”

Talmente sciocco che ha permesso la creazione del computer tramite il quale vieni qui a snocciolare le tue sciocchezze.

Condivido in pieno.

Kris

paolo dixit: il metodo scientifico è una sciocchezza.
Si tratta sempre di una scienza umana, quindi imperfetta.

ma perfettibile, aggiungerei!

orso_zen

@ Paolo

“il metodo scientifico è una sciocchezza.”
E’ un tuo giudizio personale, sei libero di non usarne le scoperte.
Rimane il fatto che è una sciocchezza che funziona.

“Si tratta sempre di una scienza umana, quindi imperfetta.”
Vero. L’ho già scritto in altri post.
Ma la tua frase, seppur vera, non rende giustizia alla scienza.
La forza del metodo scientifico non è dare risposte “vere” ma dare risposte vere con un determinato margine d’errore.

Rudy

Paolo dixit (un giorno): mi dispiace ma non verro’ piu’ in questo forum.
A me dispiace che tu ci sia ancora.

Carlo

Ma io mi chiedo una cosa, esiste un argomento su cui b16 non ha bombardato, volevo dire pontificato? No, perche’ a leggere le sue dichiarazioni, sembra che si occupi di tutto, quale sara’ il prossimo argomento: le teorie di stringa? i vantaggi dell’uso del bidet? il consumo annuale di birra in Repubblica Ceca?

E’ incredibile, ma sta zitto quando dorme o continua a parlare nel sonno e i suoi segretari prendono nota?

L’esimio matematico in questione inoltre dovrebbe riflettere su questo: la mente umana e’ una “creazione” (o meglio un prodotto) dell’universo. E’ poi tanto strano che sia in grado di comprenderlo? Non consiste in questo il vantaggio evolutivo dell’uomo?

RazionalMENTE.net

Il Pontefice sta ora lavorando ad una riedizione di “Goedel, Escher, Bach” di Hofstadter e ad una diversa dimostrazione – e interpretazione – del teorema di Fermat… dalla quale risulterà evidente che i gay sono dei deviati.

Commenti chiusi.