23 novembre, Venezia, ‘I banchieri di Dio’

Blob Giudecca e officina sociale, in collaborazione con il Circolo di Venezia dell’UAAR, per il ciclo di incontri sul tema “Sogno o son laico”, parte terza – religione e potere, giovedì 23 novembre, h.21.00, vi invita a vedere “I banchieri di Dio. Il caso Calvi”. Italia 2001, regia di Giuseppe Ferrara, con Omero Antonutti, Pamela Villoresi, Giancarlo Giannini, Alessandro Gassman, Rutger Hauer, scritto da Armenia Balducci e Giuseppe Ferrara, musica di Pino Dosaggio. L’arcivescovo Paul Marcinkus, direttore della Banca Vaticana dal 1971 al 1989, fu indagato in Italia nel 1982 per il fallimento del controllato Banco Ambrosiano. Il Banco Ambrosiano fu accusato di riciclaggio del denaro della mafia in commistione con la loggia P2 di Licio Gelli. Marcinkus riuscì ad evitare il processo in quanto impiegato del Vaticano (e quindi immune ai procedimenti penali italiani), mentre la Banca Vaticana si accollò parte dei debiti versando 241 milioni di dollari ai creditori. Il film di Ferrara ci restituisce una descrizione coraggiosa della finanziarizzazione speculativa del banco Ambrosiano e sul mai chiarito suicidio del suo presidente, Roberto Calvi, dal ponte dei “frati neri” a Londra. Un quadro lucido sulla degenerazione finanziaria di parte della “burocrazia spirituale”e indirettamente sul valore della laicità in politica e in economia. Le proiezioni si svolgono nella sala teatro del Centro Zitelle Culturale Multimediale (CZ95) che si trova 100 mt dalla fermata Giudecca Zitelle, direzione Ostello (Actv linee 82,41,42 ogni 10/15′). Ingresso libero e gratuito Si ringrazia inoltre per il contributo Andrea Raccanelli, socio UAAR di Bonn.

Comunicato del circolo UAAR di Venezia (venezia@uaar.it)

4 commenti

Rosalba Sgroia

Grande film, agghiacciante… Mi ha fatto capire tante cose… Dico anche io grazie ad Andrea Raccanelli 🙂 che mi ha inviato da Bonn il dvd!

Bravi i soci di Venezia che lo ripropongono…
Ciao
Rosalba

RazionalMENTE.net

Io l’ho visto tempo fa. Interessantissimo per i contenuti. Come film lascia un po’ a desiderare. Purtroppo è molto piatto. La vicenda è complicata e quindi sarebbe stata più utile una narrazione più vivace. In ogni caso è da vedere.

simon

è un film che non dice tutto, ma offre spunti interessanti e inquietanti. Esiste una versione dvx in vendita a bassisimo prezzo (3-4 euro se non ricordo male). Per approfondimenti consiglio “I mercanti del Vaticano” di M.Guarino della Kaos edizioni (buon divertimento).

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