Italia 1 manda in onda i Griffin censurando del tutto le parti blasfeme (vedi blog Libertalandia), e nonostante questo, viene multata dallo Stato (AGCOM) per turpiloquio (dal blog Bioetica).
Anche i cartoni animati nel mirino…
17 commenti
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Scena inglese:
(Peter Griffin fa la comunione e beve il vino dalla coppa)
Peter: Ma questo e’ davvero il sangue di Cristo?
Prete: si’.
Peter: Ehi, quel tipo doveva essere “fatto” 24 ore su 24!
Stessa scena nella versione italiana:
(Peter Griffin beve)
Peter: Ma usate sempre questo vino?
Prete: Si’.
Peter: Ma allora vi serve una licenza per superalcolici.
La canzone 4 marzo 43 di Lucio Dalla fu censurata e il cantautore costretto a cambiare le parole:
Il titolo originale era “Gesù Bambino”:
Compiva tredici anni quel giorno la mia mamma
Le strofe di taverna le cantò a ninna nanna
E stringendomi al petto che sapeva sapeva di mare
Giocava alla Madonna col bimbo da fasciare
E ancora adesso che bestemmio e bevo vino
Per i ladri e le puttane mi chiamo Gesù bambino
Nella versione riveduta e corretta dai cattotalebani:
Compiva sedici anni quel giorno la mia mamma
Le strofe di taverna le cantò a ninna nanna
E stringendomi al petto che sapeva sapeva di mare
Giocava al far la donna col bimbo da fasciare
E ancora adesso che gioco a carte e bevo vino
Per la gente del porto mi chiamo Gesù bambino.
E questo è solo un esempio.
http://www.hitparadeitalia.it/mono/censura.htm
Vi segnalo il libro di Menico Caroli “Proibitissimo”
Menico Caroli racconta le vicende di censori e censurati della radio e della televisione italiana, dagli anni del fascismo alla Seconda repubblica: gli scandali che hanno segnato un’epoca, suscitando campagne moralizzatrici o rivolte libertarie, ma anche episodi dimenticati, che mettono in luce meccanismi meno evidenti di controllo.
ma io non capisco, i Griffin stavano andando in onda ben oltre la mezzanotte, perchè l’agcom è intervenuta? Forse ci sono state pressioni clerico-fasciste?
a Daniela
c’è forse qualcosa di più ovvio?
E che palle!!! Basta con ‘sta censura tentacolare!!! Hanno rotto il carro e i buoi e i paesi suoi.
Butto lì una provocazione: non è che anche la Casa Editrice dei Griffin abbia il suo interesse in questa censura, perché spera che così corriamo tutti a comprarci i DVD per sentire l’audio originale???
…Oh, mio Dio(!)… sto diventando no-global… 😐
si, Daniele…ascolta il piccolo Casarini che c’è in te…. vieni a giocare con noi…..
(sottofondo: musica di Profondo Rosso) 😉
Ed io che avevo capito che andavano in onda a mezzanotte e trenta per farceli vedere senza censure non avendoli potuti mandare in onda alle 14.
Ed ora scopro che ci hanno preso in giro e perdipiu’ si sono comunque presi una multa di 25000 euro. Siamo veramente nel paese della censura…
Tra un po’ faremo un gemellaggio con l’Afghanistan ed accoglieremo qui i poveri talebani perseguitati dai cattivissimi americani ed ogni volta che ci scorderemo di fare una preghierina, 100 frustate in piazza! Contenti?!
P.S. Grazie a RazionalMENTE per la correzione sulla mitra e complimenti per il sito, è davvero bello!
Ok, ti ringrazio.
Dobbiamo abituarci a pensare che tutto ciò che passa in TV potrebbe esser stato censurato e che le emittenti non si prendono nemmeno la briga di segnalarlo. La fascia oraria non garantisce nulla in questo senso.
Tanti film passano mutilati rispetto alla versione in sala. La legge Mammì impone che i film v.m. 14 anni possano essere trasmessi solo in seconda serata e quelli v.m. 18 anni in nessun caso. Molto spesso però delle commissioni di censura interne si prendono l’arbitrio di sforbiciare qua e là per abbassare il divieto. Un esempio, solo il primo che mi viene in mente: L’Ora di Religione di Marco Bellocchio, naturalmente bollato come Inaccettabile dall’Acec, pur passando in seconda serata come previsto per i film v.m.14, è stato “oscurato” nella sequenza della bestemmia, a livello sonoro (in pratica la bestemmia non si sente).
Dr. House, una delle mie serie televisive preferite, è stata censurata in due dialoghi nella 5a puntata della prima stagione:
http://www.youtube.com/results.php?search_query=dr.+house+censura
In pratica tutto ciò che passa in TV, a parte le schifezze di Antonio Ricci e della Ventura, è selezionato e passato al vaglio di autorevoli moralisti che decidono cosa è giusto vedere e sentire e cosa no.
Alcuni anni fa Rete4 trasmise il film “Cruising” con Al Pacino e Paul Sorvino. Il film durò meno di un’ora. Praticamente tutte le scene spinte che erano presenti nella versione originale erano state tagliate ed era rimasto un poliziesco sul tipo di quelli che vanno in onda nel pomeriggio.
Altra astuzia è interrompere per la pubblicità prima di una scena che vogliono censurare e poi riprendere il film dopo la scena. Lo spettatore così non si accorge di nulla.
Siamo messi male, sembra un Paese di trogloditi talebani.
Tenete anche presente che molti bellissimi film, in TV non li vedrete MAI.
se non ricordo male ci sono anche due versioni di “luci a san siro” di vecchioni.
RazionaleMENTE, esiste davvero una versione di Cruising in italiano? Io a momenti non lo trovo nemmeno in inglese su emule…
Comunque…
Su TV Blog hanno fatto notare che queste associazioni sono riuscite a multare Mediaset per i Griffin, ma pare non si siano pronunciate in alcun modo nè abbiano aootennuto provvedimenti per altri programmi come Buona Domenica, o i vari (Virtual) Reality che sono infarciti di turpiloquio e vanno in onda dalla mattina alla sera…
Cruising l’ho sempre visto nella versione italiana. Sono sicuro che la trovi a noleggio o sul p2p.
Signori,questa e’ la televisione italiana, che ormai tengo perennemente spenta,o al massimo per farmi da schermo alla playstation, con la scusa della presenza dei bambini, e’ diventata una porcheria immane,trasmettono solo film per famiglie, e tutto quello che c’e’ di buono dopo le 22.30, e se addirittura pure dopo le 22.30 ci sono le censure , viviamo in un regime,
impostoci dal vaticano. Oramai solo su internet si possono trovare le scappatoie, come ad esempio quattro episodi della serie south park, che italia uno,vergognosamente non ha trasmesso e che ho potuto recuperare con i sottotitoli in italiano, l’unica liberta’ possibile per chi non vuole mangiarsi la merda del vaticano.
Beh, però sulle emittenti satellitari c’è più libertà, ovviamente pagando l’abbonamento a Sky.
Ad esempio History Channel, National Geographic, Paramount Comedy, Canal Jimmy, ecc.
Oltre alle emittenti free to air.
La TV terrestre la guardo poco, come un cane che rovista tra i rifiuti.