“Un saluto cordiale al caro popolo turco, ricco di storia e di cultura” è stato inviato oggi da Benedetto XVI in mondovisione dopo la preghiera dell’Angelus. “A tale popolo e ai suoi rappresentanti esprimo sentimenti di stima e di sincera amicizia”, ha detto il Pontefice, che martedì prossimo inizierà ad Ankara la sua visita in Turchia. Inoltre, il Vaticano ha confermato ufficialmente attraverso padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa, la visita del Pontefice alla Moschea Blu il giorno 30 novembre, subito dopo la visita alla Basilica di Santa Sofia.
Proprio mentre a Istanbul è in corso una manifestazione contro il viaggio, ai 50mila fedeli presenti in piazza San Pietro il Papa ha chiesto di accompagnarlo “con la preghiera, perché questo pellegrinaggio possa portare tutti i frutti che Dio desidera”. “Con viva emozione – ha quindi aggiunto Papa Ratzinger – attendo di incontrare la piccola comunità cattolica, che mi è sempre presente nel cuore, e di unirmi fraternamente alla Chiesa ortodossa, in occasione della festa dell’apostolo sant’Andrea”. […]
Il Papa: “Stima e amicizia per il caro popolo turco”
14 commenti
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Il Papa: “Stima e amicizia per il caro popolo turco”
Ho notato. La stessa che ha per i gay, in sostanza.
c’era proprio bisogno di aggiungere provocazioni su provocazioni?
adesso anche la visita alla moschea blu, come se i mussulmani turchi non fossero abbastanza arrabbiati
Dalle continue provocazioni che questo Papa scaglia contro i turchi si comprende la sua disperazione.
Sta montando l’ennesima crociata con la vana speranza che l’Italia e l’Occidente si arruolino nell’esercito che sotto la sua guida sconfiggerà i musulmani.
Si vede che la Chiesa non ha capito ancora che la prima serie di crociate furono perse dai cristiani e che la crociata presente non è in grado neppure di partire, in quanto le guerre in Iraq, Afghanistan e Libano sono già state o sono virtualmente perse.
mi chiedo quali sarebbero i “frutti che dio desidera”
Il Papa non ha nulla di meglio da fare. Ma perché non se ne va a pescare insieme a Giorgino? Suvvia, la stagione è calda, il cielo è azzurro.
Lunga e diritta correva la strada, l’auto veloce correva…
Certa gente è veramente difficile da capire. C’è chi passa la vita a rompere le scatole agli altri per soldi e chi lo fa invece per passione.
# dav80 scrive: mi chiedo quali sarebbero i “frutti che dio desidera”
Frutti di bosco: mirtilli, lamponi, more… tutta roba ad alto potere antiossidante.
Quando li hai raccolti, occorre portarglieli su… in cima al Sinai. E’ lì che avviene lo scambio di doni. Al riparo da sguardi indiscreti.
anch’io non capisco questo interesse per la turchia…ne avrebbe di cose da fare il Papa, se volesse. c’è molto da fare laggiù, in africa…
Visto il vs. sarcasmo e la facilità con cui si emettono (superficiali) sentenze , vi ricordo che non avete ancora risolto una vostra grossa lacuna interna.
Una dei vostri “fondatori”, la Margherita Hack, candidata alle ultime elezioni nelle liste dei COMUNISTI ITALIANI, dovrebbe vergognarsi di appartenere a tale partito dalla radici sanguinarie, violente e totalitarie, attualmente in essere in Cina.
Lo staff di UAAR dovrebbere chiedere alla sig.ra Hack, e a tutti i suoi iscritti aderenti a partiti dalle radici totalitarie, di abbandonare lo UAAR e qualsiasi collaborazione con esso.
QUESTO SAREBBE COERENZA E LOTTA AL MALE, TUTTO, QUALSIASI FACCIA ABBIA.
E siccome siamo in Italia, non c’è solo al Papa su cui scagliare i vs. isterici attacchi.
Vi sono anche i comunisti , i Togliattiani, i fascisiti, i no-global, ecc. ecc. ecc. da combattere e criticare; siccome anche quest’ ultimi non desistono dal commettere idiozie avete molto lavoro da fare…. molte critiche e commenti.
Siate seri e cercate di portare il vs agnosticismo anche qui, in Italia…c’è n’è tanto bisogno .
Ma Zorro, non puoi pensare che degli anticlericali si scaglino contro il comunismo in Cina o i crimini dei regimi atei… quelli sono crimini, come dire, “minori”, rispetto a quelli che fa il papa 😉
Mi dispiace per charlotte ma non sono d’accordo: pur essendo ateo e fortemente anticlericale, le colpe e i crimini del comunismo di stampo sovietico sono ugualmente disprezzabili anche se mossi spesso contro le religioni.
La limitazione della libertà di una persona e/o la privazione della sua dignità non sono un “crimine minore” se rivolti su persone appartenenti a una religione.
Occorre distinguere bene tra l’ideologia comunista, che ha portato cose buone, e errori e orrori di certi regimi comunisti
Zorro, tu sei fuori di melone. Margherita Hack non è una belva assetata di sangue e non lo sono i comunisti italiani. Le radici di cui parli non sono cinesi o russe, semmai marxiste.
Se le dittature comuniste hanno interpretato male gli scritti di Marx non è colpa della Hack, così come non è colpa mia che sono un ammiratore di Nietzsche se il nazismo ha interpretato male i suoi scritti.
E a volerla dire tutta, non è colpa di Ratzinger se la Chiesa in passato ha interpretato il Vangelo come dottrina di sterminio di massa e si è macchiata di crimini orrendi come l’inquisizione e le crociate.
Tuttavia Ratzinger farebbe bene a far tesoro degli errori del passato e a smetterla di perseguitare i gay che sono persone che non hanno fatto nulla di male. Giusto per fare un esempio.
a dav80
mi chiedo quali sarebbero i “frutti che dio desidera”
“attendo di incontrare la piccola comunità cattolica, che mi è sempre presente nel cuore”
questa frase credo possa rispondere: colpo di stato cattolico
Che palle. Con ‘sti Servi berlusconian clericali. …
Perche’ invece di rompere i maroni con la manata del “comunismo” non vanno dai loro Ferrara, Bondi, Bossi, Maroni, Maiolo, Liguori e compagnia cantante, tutti oggi baciapile asserviti all’ Autoassolto di Arcore e al ex nazista B16 (da giovane militante nientemeno che della gioventu’ hìitleriana), ma …. in un passato non lontano tutti comunisti.