Venezia, quarto film del ciclo “Sogno o son laico”. Blob Giudecca – officina sociale in collaborazione con il Circolo di Venezia dell’UAAR, per il ciclo di incontri sul tema “Sogno o son laico”, parte quarta – religione e repressione sessuale, giovedì 30 novembre, h.21.00, vi invita a vedere: “Magdalene” (Gran Bretagna, 2002), regia di Peter Mullan, Leone d’Oro a Venezia 2002, Premio PSF per i diritti umani 2003 e altri 10 riconoscimenti. “Esistiamo davvero, noi Maddalene, ci hanno cambiato nome, ma io sono sempre Mary. Ho 70 anni e sono stata la prima a parlare nell’85, chiamavo i giornali, le radio e nessuno mi credeva”. Solo dieci anni fa veniva chiusa l’ultima casa delle Maddalene, l’ultimo degli educantati femminili irlandesi dedicati alla figura della Maddalena (la prostituta redenta da cristo) e dove Mary Norris viveva da reclusa. Mary è stata solo una tra le tante donne costrette dalla famiglia a subire in questi luoghi una dura rieducazione sessuale e comportamentale. Una storia che sembra uscire dal medioevo e che ci parla invece della repressione sessuale e dei costumi operata dalla religione anche nel nostro tempo. Il film di Peter Mullan, ambientato in una casa per le Maddalene gestita nel sud dell’Irlanda dalle “sorelle della misericordia” nel 1964, ci racconta il duro percorso di alcune giovani in una lavanderia lager. Un momento per riflettere sull’imprescindibile valore della laicità nell’educazione sessuale. Le proiezioni si svolgono nella sala teatro del Centro Zitelle Culturale Multimediale (CZ95). Come arrivare al CZ95: prendere vaporetto n. 41, 42 o 82 (da p.le Roma, Zattere o San Marco ogni 10/15′) e scendere alla fermata Zitelle. All’uscita dall’imbarcadero svoltare a destra. Dopo circa 100m svoltare a sinistra entrando in un sottoportego (Calle de la Croce). Il CZ 95 si trova sulla sinistra a 30m. Ingresso libero e gratuito Si ringrazia inoltre per il contributo Andrea Raccanelli, socio UAAR di Bonn.
Venezia, 30 novembre, proiezione di ”Magdalene”
Un commento
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L’ho visto. E’ un bellissimo film, da non perdere.