Costituito osservatorio delle femministe musulmane

Le donne musulmane in Italia hanno deciso di dire, finalmente, la loro. E’ stato costituito oggi il comitato promotore del Seminario Permanente delle Femministe Musulmane, alla presenza di donne di tutte le estrazioni politiche e culturali. “Matrimoni imposti, divorzi islamici che si traducono nella mera pratica del ripudio senza nessun genere di garanzia per le donne, allontanamento o addirittura rapimento dei figli minori, donne che vengono costrette a lasciare gli studi, costrette ad indossare il velo, donne demonizzate e impossibilitate a trovare un lavoro perche’ il velo lo indossano. La situazione delle donne in Italia e’ gravissima, quella delle donne musulmane ancora di piu'”. A parlare e’ Fatma Chemmaoui, femminista musulmana di Napoli. Molte delle donne riunitesi oggi hanno partecipato, a titolo personale in quanto l’Italia non aveva una delegazione ufficiale, al Congresso del Femminismo Islamico che si e’ tenuto ad inizio del mese a Barcellona. […]

Fonte: Repubblica.it

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7 commenti

Andrea A

staremo a vedere, l’iniziativa mi sembra interessante, anche se non la conosco abbastanza bene per poter dare un giudizio obiettivo; in attesa di ultriori sviluppi che mi permetteranno di aver le idee più chiare su questo comitato, credo di poter dire che comunque possa essere un passo avanti, solo, mi domando in quale direzione…
qualcuno ne sa di più?

lik

Non lo so, alcune femministe che poi sono anche musulmane o di origine musulmana sono contrarie al femminisimo islamico perché pensano che si inserisca comunque in una logica di stato religioso, dove i diritti delle donne non deriverebbero da prinicipi laici ma da una riforma dell’islam. Le femministe islamiche mi fanno pensare un po’ come le suore che dicono che il vero femminismo è nella chiesa, ma se la loro battaglia serve a far cambiare le mentalità non sono contro, certo preferirei lo facessero in una cornice laica.

kimba

mah sono perplessa! perchè la pubblicità del sito SCEGLITU prettamente femminile la fa un uomo? sono piccole cose che mi infastidiscono! per costituire un seminario ci vogliono soldi, volete dire che le donne musulmane hanno degli averi? e la regola non è che chi ha i soldi detta le regole?

Vassilissa

Non ho mai sentito parlare di questo osservatorio delle femministe mussulmane.
Però so che femministe i paesi a tradizione islamica ne hanno prodotte, tante e coraggiose.
A me fa un po’ rabbia che quando si parla dei problemi delle donne mussulmane (negazione dei diritti, umiliazioni, infibulazione, lapidazione ecc) si invita a parlare sempre 1 religioso maschio + 1 politico femmina o maschio ma per nulla femminista (es. Santanchè) + 1 ragazzotta possibilmente neo convertita e velata.
MAI dico MAI una rappresentante dei movimenti x i diritti delle donne o una studiosa laica di origine magrebina o turca, tanto x dire.
Io consiglio di leggere i libri di Fathema Mirnissi che è una scrittrice e studiosa marocchina, nata in un vero harem, che fanno scoprire il punto di vista delle donne e sfatano molti nostri pregiudizi.

Gérard

Att. Vassilissa

Per favore se Lei conosce almeno quale casa editrice che pubblica in italiano libbri di Fatima Mernissi, me lo faccia sapere p.f. . Ne ho letto ( e ne possedo ) alcuni che lei ha scritto tanti anni fa ma mi piacerebbe averne degli nuovi per regarlali ad amiche italiane . Fatima Mernissi è molto conosciuta nel monde francofono e arabofono ma in Italia per niente .
Di Donne feministe ce ne sono nel mondo musulmano e come … Sono degne di molto rispetto e di sostegno perchè la loro lotta è molto più difficile che qui in Occidente . Ma chi conosce qui Chahdortt Djavann oppure Irshad Manji ???

lik

Fatima mernissi è piena di pregiudizi contro gli uomini occidentali. Scrive che l’uomo occidentale non piange, non ride mentro quello arabo è più espressivo. Sinceramente non vedo come si possano scrivere simili deliri. E poi critica moltissimo le femministe occidentali il che è legittimo, ma lo fa con molto odio e rancore.

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