Archivi Mensili: Novembre 2006

Avvenire attacca Giorello

Riesce quasi simpatico Giulio Giorello quando, come ieri sul Corriere della Sera, si dà da fare per stendere una sorta di manifesto dei “relativisti”. Destreggiandosi con abilità, e con qualche inesattezza, tra le più disparate citazioni, dalla Bibbia ai poeti, uno dei filosofi più à la page ci spiega, in sintesi, che il relativista è in fondo una persona seria. Lo preoccupa, evidentemente, di essere in regola pur volendo essere “irregolare”. Vuole essere accettato dal consesso pubblico, che però ha… Leggi tutto »

Bocciata Ici beni chiesa

[…] Oggi scade il 45 esimo giorno, tempo limite previsto dal Regolamento della Camera per la sessione di Bilancio. Fra gli emendamenti votati, e respinti, dall’Aula, anche quello della Rosa nel Pugno sull’allargamento della base imponibile Ici sui beni della Chiesa. Fonte: Repubblica.it

Ratzinger è un grande Papa

Il papa non deve stupirsi se qualche cialtrone col pallino della satira lo sbeffeggia nelle forme da caserma che gli sono proprie. In quei miserabili sberleffi dovrebbe piuttosto vedere un invito a perseverare nell’errore che essi vorrebbero schernire. Giacché agli occhi di quei microscopici killer, e dei loro mediatici tutori, il suo unico vero errore è ovviamente quello di voler fare il papa sul serio. E di aver già dimostrato di saperlo fare in grande stile. Proprio questo infatti il… Leggi tutto »

La Spezia: Crocifisso in classe. Mozione ed invito

E’ stata presentata ieri sera in consiglio comunale una mozione, a varie firme. 13 NOVEMBRE CON VOTI FAVOREVOLI 24, VOTI CONTRARI 1. Vi riportiamo il testo:Premesso che nel mese di febbraio del 2006, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da due cittadini contro l’esposizione del Crocifisso nelle aule delle scuole; anche la Corte Costituzionale, con ordinanza 15 dicembre 2004, n. 389, aveva già dichiarato inammissibili sotto ogni profilo le questioni di legittimità costituzionale sollevate in riferimento al… Leggi tutto »

Mostra a Pavia: “Golgi, l’architetto del cervello”

Il 1906 è un anno eccezionale per la cultura italiana. A Stoccolma vengono insigniti del premio Nobel due rappresentanti del nostro paese: Giosué Carducci per la letteratura e Camillo Golgi per la medicina. All’opera scientifica di quest’ultimo e ai riflessi che ebbe sull’evoluzione della medicina fino ai nostri giorni è dedicata la mostra Golgi, architetto del cervello che il Sistema Museale dell’Università degli Studi di Pavia organizza dal 9 settembre al 19 dicembre 2006 negli spazi dei Nuovi Istituti Universitari…. Leggi tutto »

Welby: «A questo punto rimane solo la disobbedienza civile»

«A questo punto rimane solo la disobbedienza civile». La firma è P. Welby. Questo volta i destinatari della lettera si chiamano Franco Marini e Fausto Bertinotti, il presidente del Senato e quello della Camera. Sono passati quasi due mesi da quando Piergiorgio Welby inviò un video-messaggio al Quirinale. La sua storia si può raccontare in poche battute: Welby è malato di distrofia muscolare, vive grazie a uno squarcio nella trachea e a una macchina che pompa aria nei polmoni, il… Leggi tutto »

Scienza e Vita: «La pillola abortiva uccide dieci volte più del bisturi»

Anche se farmacologico, l’aborto con la pillola RU486 non è così sicuro per la donna: il rischio di morire infatti è dieci volte superiore a quello dell’aborto chirurgico, senza contare che il 5% di chi vi ricorre deve essere comunque sottoposto ad intervento chirurgico, e il 90% riporta dolori molto forti. A dirlo è Maria Luisa Di Pietro, presidente dell’Associazione Scienza e vita, nel corso di un’audizione informale presso la commissione Affari sociali della Camera. «Il rischio di morte dopo… Leggi tutto »

Trapianto di organi

Il 5 per cento degli organi che vengono trapiantati nel Veneto, provengono da immigrati. Anche parte delle sacche di sangue che concorrono a sostenere il fabbisogno degli ospedali della regione e vengono “esportate” in Sardegna, Sicilia e Lazio, sono frutto della donazione degli extracomunitari. Il “dono” sta entrando nella cultura degli stranieri che si sono integrati nel nostro tessuto sociale, anche se le percentuali di rifiuto sono più elevate rispetto a quelle degli italiani: dal 28 per cento dei locali,… Leggi tutto »