Archivi Mensili: Novembre 2006

Un delfino prova vivente dell’evoluzione

Quel delfino nuotava tranquillo al largo delle coste giapponesi. Ora si trova in una vasca d’acquario dove tutti vanno a tirargli quello strano abbozzo di pinne. Di certo non ci ha guadagnato. I ricercatori giapponesi invece sono esaltati dalla scoperta: hanno annunciato di aver trovato, circa dieci giorni fa al largo di Wakayama, la conferma alla teoria che i mammiferi marini una volta vivevano sulla terraferma e avevano quattro zampe, tramutatesi poi in pinne. Come buona parte delle grandi scoperte… Leggi tutto »

Delitto di Cogne: basta spettacolo

Gentile direttore, permette anche a me, umile lettore, di crogiolarmi un pochino nel fango? So che manco di rispetto verso un bimbetto che non c’è più; nonché verso i giudici che dovranno emettere la seconda sentenza, però vorrei dare un contributo a quei giornalisti della televisione che si danno tanto da fare per appurare la verità sulla vicenda di Cogne, certo non per fare spettacolo (ma le pare?) e neppure per fare informazione (che cosa di nuovo dobbiamo sapere se… Leggi tutto »

Trapianto di cellule della retina e alcune cavie tornano a vedere

Riacquistare la vista grazie ad un trapianto di cellule della retina. Per la prima volta, in un esperimento condotto su topi, un gruppo di ricercatori è riuscito a ripristinare parzialmente la facoltà visiva, trapiantando negli animali cellule precursori della retina. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature, si deve all’équipe del London Institute of Ophthalmology ed ha utilizzato un nuovo approccio sviluppato alla University of Michigan, presso il Kellogg Eye Center. I risultati sono stati accolti con grande interesse dalla comunità… Leggi tutto »

«Eutanasia, dissi sì a quella di papà»

Marina Ripa di Meana ha dovuto decidere se far continuare a vivere il padre estremamente malato o no, accettando alla fine la sua volontà di una «dolce morte»: lo ha rivelato lei stessa in un’intervista a Diva e Donna. «Mio padre – ha raccontato – aveva un enfisema polmonare a cui si era aggiunto il cancro. Aveva concordato con il suo medico, che quando si fosse aggravato gli avrebbe procurato la dolce morte. Il medico me lo disse per avere… Leggi tutto »

GB: eutanasia per i neonati?

Ci sono bambini che nascono con gravissime anomalie e la prospettiva di una vita impossibile: non sarebbe meglio ucciderli? Se lo è chiesto il Royal College of Obstetricians and Gynaecologists, uno dei più prestigiosi istituti di ostetricia britannici, e l’interrogativo-choc ha dato subito stura alle polemiche. I grandissimi progressi della scienza medica, capace ormai di tenere in vita un essere umano in stato vegetativo per anni, secondo il Royal College impongono un profondo esame di coscienza.La «eutanasia attiva» potrebbe essere… Leggi tutto »

Staminali umane da ovuli bovini

Un embrione «alieno», metà umano, metà animale. È quello che vorrebbero realizzare in laboratorio alcuni scienziati inglesi fondendo il Dna di un uomo con gli ovuli di una mucca. I ricercatori delle università di Newcastle e del Kings College di Londra hanno chiesto all’autorità britannica per la Fecondazione e l’Embriologia Umana, l’autorizzazione ad effettuare la sperimentazione per un periodo di tre anni. Tecnicamente si tratta di una procedura abbastanza fantascientifica. Gli esperti tenterebbero infatti di inserire le cellule della pelle… Leggi tutto »

Lugano apre ai separati: «Ridiamogli l’eucarestia»

S’intitola Non hanno più vino ed è la lettera pastorale del vescovo di Lugano Pier Giacomo Grampa, dedicata alla crisi del matrimonio. Contiene significative aperture proprio sul tema dei sacramenti ai divorziati risposati. Monsignor Grampa chiede un «atteggiamento di grande comprensione e misericordia» che «riduca al minimo i rifiuti a ricevere l’Eucaristia». Il vescovo di Lugano definisce il matrimonio soltanto civile «una tappa comprensibile in un cammino di crescita e di maturazione, in qualche caso addirittura auspicabile per evitare un… Leggi tutto »

Iran, attrice tenta suicidio per video porno

Nel suo Paese Zahra Amir-Ebrahimi è piuttosto famosa. È infatti una delle interpreti di un serial televisivo di successo, decisamente morigerato, come richiedono i canoni iraniani. Un programma dove le donne appaiono coperte dal velo islamico. Eppure l’attrice si è trovata al centro di un vero scandalo a luci rosse e nel giorni scorsi un giornale ha dato la notizia del suo tentato suicidio.Tutto nasce da un video pornografico venduto nel circuito illegale e fatto circolare anche su Internet. Si… Leggi tutto »