Il viaggio di Benedetto XVI in Turchia è stato un successo dal punto di vista politico e diplomatico. Ne è convinto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha fatto pervenire al pontefice un messaggio di accoglienza al suo rientro in Italia.
«Santità – si legge nella missiva del capo dello Stato – , ho seguito con grande partecipazione la sua visita pastorale in Turchia, il cui successo conferma il ruolo e l’impegno assunti dalla Santa Sede, e da lei personalmente, nella promozione del dialogo e della mutua comprensione tra i popoli, le culture e le religioni». «La sua missione – si legge ancora nel messaggio – ha ricordato a tutti noi che popoli come i nostri, eredi delle grandi tradizioni culturali e spirituali di cui si nutre la civiltà europea, desiderano vivere insieme in armonia e concordia, nel rispetto delle differenze che li caratterizzano ma nella comune adesione al superiore valore della dignità umana. Con profonda considerazione – conclude Napolitano – le rivolgo un cordiale pensiero».
ma napolitano non era ateo?
Che grande leccaderetano!!!
Esimio Signor Presidente,
quando vuol dire cose di questo tenore, perché non invia una semplice mail a Sua Santità e per conoscenza a Marcello Pera, senza scassare le palle agli altri?
BASTA CON STE LECCATE!!!!
Era meglio morire democristiani! 🙁
In questo viaggio che, a quanto sembra interessava inanzitutto chi sperava spettacoli come per esempio, attentati, manifestazioni di oddio di massa, appello a guerre sante etc, sarà rimasto diluso .
Penso che il Signor Pera sara molto arrabbiato perchè dovrà rimandare a date imprecise nuovi appelli alle crociate .
Ma al presidente della Repubblica Italiana che cazzo gliene frega dei ciò che fa il capo di uno staterello di 1000 abitanti in Turchia?
Ecco lo sapevo,Napolitano ha perso un’altra occasione per stare zitto
Ma perché il viaggio diplomatico non se lo va a fare lui? e non dico dove
Blin Blon!! C’è posta per Germano:
http://www.uaar.it/news/2006/11/28/carlo-taormina-avvocato-difensore-dell-embrione
Se quello che gli sta più a cuore è leccargli il deretano si metta il frak, campanacci onorifici al collo e si faccia riaccompagnare dal ministro degli esteri anche lui insignito di benemerenze vaticane.
Il Santone ricambierà con una Particolare Benedizione Apostolica al “diletto popolo italiano”
Se questa è la sinistra il Cavalier Benito ed il compagno Craxi avevano maggior dignità.
Bestemmiare è da grossolani ma quando ci vuole,ci vuole. …..”Semel in anno licet insanire”……..
Questo viaggio mi ha deluso: per avere successo doveva……… Capitto mi hai?
speriamo nel prossimo!
VERGOGNAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!! Lei signor presidente non dovrebbe rappresentare uno stato teoricamente laico? Le dò un consiglio si ritiri dalla politica e vada a fare il sacrestano in vaticano e la pianti lei e i suoi colleghi di prendere in giro gli Italiani
A parte la giusta indignazione verso Napolitano, che come ateo non farebbe paura neanche ad un chierichetto alle prime armi, volevo sottolineare come, a mio avviso, il papa ha condotto la sua strategia: per prima cosa la gaffe di Ratisbona non è stata affatto una gaffe, ma una provocazione mirata, con la certezza (ovvio) che sarebbe stata raccolta.Ciò a fatto si che Si scatenasse la reazione di teocon ed atei devoti, lamentando il diritto di libertà di parola del papa, portando all’opinione pubblica l’intolleranza dell integralismo islamico. Poi con colpo da maestro (ma dove?!?!?) le “scuse” alla papa, cioè non vere scuse ma accuse di fraintendimento, cosicchè gli alleati del papa potessero avere nuovi appigli per decantare la grandezza (1,60 ?) di questo papa, affossando ancora di più l’integralismo islamico, per cui i mussulmani moderati hanno dovuto affrettarsi a prendere le distanze da quelle proteste veementi, poichè oramai si era fatta di tutta l’erba un fascio.La chiesa appare come il male minore per chi nn è profondamente credente, al tempo stesso ha rafforzato i deliri teocon, e costretto gli esponenti di una altra confessione religiosa ad un ruolo subordinato alla chiesa per poter recuperare consenso in europa. insomma un disastro per la laicità orchestrato da uno degli uomini più diabolici della scena politica attuale…
scusate la fretta con cui ho battuto il mess precedente, ci tenevo poi a sottolineare che per mia natura non sono un complottista a tutti costo, solo che il dolo stavolta mi sembra palese….ciao a tutti
Paul,
4 parole: “Ma va a cagare!”
– Mi spiegate come potete dirvi ‘atei’ usando un minimum di razionalità?…
State calmi, il problema è ” Essere o non essere “.
Diogene.
sai Paul con 2000 anni di esistenza è ovvio che hanno sviluppato un’ottima strategia di dominio e di persuasione. Fossero vissuti nel V secolo ad Atene saebbero già stati condannati come sofisti e ingannatori del popolo
Penso che Paul non abbia tutti i torti
Signor Presidente, lei non è pagato per seguire i viaggi di b16, lei è pagato, con i nostri soldi beninteso, per occuparsi della nazione di cui è la prima carica, cerchi di non scordarselo.