Pakistan: legge penalizza stupro, proteste islamici

I partiti religiosi islamici hanno inscenato oggi una serie di piccole proteste di piazza in Pakistan contro il presidente Pervez Musharraf, che ha apposto la sua firma ad una legge che sottrae la violenza sessuale dalla sfera della legge religiosa e la inserisce fra i reati del codice penale. I partiti religiosi, che minacciano di far dimettere i propri deputati, hanno cominciato a protestare davanti alla sede del Parlamento (Assemblea nazionale) a Islamabad quando l’assemblea ha approvato il provvedimento, chiamato Legge sulla protezione delle donne, durante il mese di novembre, ma senza riscuotere molto seguito popolare. Oggi i partiti islamici hanno mandato in piazza alcune centinaia di persone a Rawalpindi, città a pochi chilometri dalla capitale Islamabad. […]

Fonte: Swissinfo

3 commenti

Franco Siccardi

Ottima idea, quella di ritirare i deputati di ispirazione religiosa dal Parlamento pachistano.

Non si potrebbe fare anche in Italia???

davide

a Franco Siccardi
Farlo vorrebbe dire svuotare quasi completamente il parlamento e inoltre scatenare le ire dei movimenti ultracristiani

RazionalMENTE.net

Non temete, da noi il Codice Penale e anche quello Civile saranno presto aboliti e sarà usato esclusivamente il Catechismo della Chiesa Cattolica.

Commenti chiusi.