Marino: ‘Staccare la spina a Welby non significa uccidere’

Presa di posizione a sorpresa del presidente della commissione Sanità del Senato, il noto chirurgo Ignazio Marino (nella foto) ”Welby non ha nessuna possibilita’ di migliorare, dobbiamo rispettare la persona, altrimenti ne prolunghiamo solo la sofferenza. In questo caso come in altri staccare la spina non significa uccidere, ma accettare che non c’e’ piu’ nulla da fare”. ”Welby – continua Marino – si trova in una situazione difficile: non e’ in coma, comprende quello che sta accadendo, sa che l’assistenza con il respiratore automatico non arrestera’ il progresso della sua malattia e che dovra’ continuare a soffrire. Ma c’e’ chi ha rinunciato all’amputazione dell’arto accettando la morte. Nessuno l’ha immobilizzato e operato a forza”. Il presidente della commissione è certo, deve intervenire la politica. ”La legislazione futura – afferma – deve dare la possibilita’ al paziente che non ha piu’ speranze di scegliere. C’e’ chi dira’: voglio che la mia esistenza duri piu’ a lungo possibile, usate tutti gli strumenti tecnologici. Ma vale anche il contrario”. […]

Fonte: Quotidiano.net

Un commento

Stefano

Sarebbe ora che facessero qualcosa di concreto, penso che ormai siamo tutti stanchi di sentire solo chiacchiere.

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