Celibato, il cardinale Hummes già comincia a frenare

Il cardinale Claudio Hummes frena. “Il celibato non è un dogma”, aveva detto ad un giornalista brasiliano, ma oggi, giunto a Roma per ricoprire il suo nuovo incarico di Prefetto della Congregazione per il Clero, precisa a scanso di equivoci: “La questione dell’abolizione del celibato sacerdotale non è attualmente all’ordine del giorno delle autorità ecclesiastiche”. D’altronde, precisa il porporato, “un allargamento della regola del celibato non sarebbe stato una soluzione neppure per il problema della scarsità delle vocazioni che è da collegare piuttosto ad altre cause, a cominciare dalla cultura secolarizzata moderna, come dimostra l’esperienza anche delle altre confessioni cristiane che hanno sacerdoti o pastori sposati”. […]

Fonte: Repubblica.it

15 commenti

Stefano Chiaudano

Un mio vecchio professore avrebbe detto: “Siete come i gatti: prima la fate e poi cercate di coprirla.”.

Damiano

Arrivato a Roma ha iniziato a parlare come B16… deve essere l’aria…

francaMente

il punto è che B4x4 ha già ricevuto alcune proposte e la cosa può diventare imbarazzante …..

davide

eh già Roma continua ad essere come la descriveva il buon vecchio Tacito: patria della corruzione

paolino

@ stefano chiaudano: molta inventiva, quel tuo professore.
Infatti, usare quella frase nella circostanza che ci interessa diventa un modo elegantissimo per dire che il cardinale ci fa una figura di…
Adesso, aspettiamo la prossima (figura di…)!

Stefano

Binetti docet? Probabilmente dopo che ha detto quelle cose sul celibato, sono arivate delle guardie svizzere che su ordine di Her Ratzinger lo hanno cazzottato in un posto buio e poi hano chiamato i giornalisti per ritrattare!

Vassilissa

Ma che succederà se ammetteranno il matrimonio dei preti? Chi sostenterà queste famiglie, i soldi dell’8×1000? Non consentendo l’uso di anticoncezionali avranno anche numerosa prole e la cosa sarà ancora più pesante , x i contribuenti intendo.
Nei paesi dove il matrimonio è già ammesso come fanno?

Damiano

“Nei paesi dove il matrimonio è già ammesso come fanno?”

Lavorano come tutti gli altri, oppure si fanno finanziare in modo diretto dai propri parrocchiani credenti ( e non dallo stato).

Daniele Gallesio

Qualcosa mi dice che Vassilissa ha ragione…

Non so proprio perché… eppure ho questa “premonizione”…

gianfalco

‘sto Hummes ha detto e smentito ancora più veloce di Berlusconi, il tempo di un volo da Rio a Roma.
Bisogna aggiornare anche i dettati evangelici: “Il vostro linguaggio sia ‘sì sì’ e ‘no no’, secondo convenienza. Nel dubbio, astenersi”.
Ho anche una vignetta
ciao
gianfalco

cartman666

Adesso aspetto la smentita sulla possibilita’ di utilizzare i preservativi per combattere l’aids, meglio l’astinenza come dice il giorgetto americano.

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