Gentile direttore, ho letto su La Repubblica che La Civiltà Cattolica stroncherà il libro su Gesù, di Corrado Augias. Viene fatto di chiedersi come mai la rivista parli del libro di un giornalista che non è uno storico, né uno studioso di scienze religiose (tanto è vero che ha avuto bisogno di ricorrere ad un biblista), ed ignori del tutto libri del genere, scritti però da persone competenti. Qualche mese fa è stato pubblicato un libro su Gesù intitolato Gesù e i manoscritti del Mar Morto, un libro serio che sta a quello di Augias come un gioiello ad un articolo di bigiotteria. Eppure La Civiltà non ne ha fatto cenno. Nelle biblioteca della sede della rivista, in via Porta Pinciana a Roma, ho trovato un libro serio su Fátima, che rivela aspetti di quelle vicende ben diversi da quelli a tutti noti; eppure La Civiltà, neppure di questo ha ritenuto opportuno parlare. Alla stessa maniera la Chiesa ha ignorato i libri di David Yallop, ma ha criticato a gran voce il pessimo Codice da Vinci. Perché la Chiesa non tiene conto della qualità di un libro, bensì della quantità di copie vendute?
La lettera di Veronica Tussi è stata pubblicata su “Liberazione” di ieri
Semplice: Augias è notissimo personaggio televisivo mentre Donnini non se lo fila nessuno.
Brown ha avuto un successo planetario ,proprio x il fatto di essere un libretto furbo e “digeribile”, e il buon Yallop no.
Ma la domanda era retorica….
Ma perche’ si leggono solo lettere di Tussi e Pierri? Solo questi scrivono ai giornali?
Qualcuno sa dirmi qualcosa di più riguardo a Tussi e Pierri?
Forzalube ne parla come se li conoscesse. Io non ne so nulla.
Per Forzalube:
no, non scrivono solo loro ai giornali, anche se hanno evidentemente un tasso di pubblicazione molto superiore alla media: evidentemente le loro lettere sono prese in seria considerazione. Più semplicemente, inviano a ultimissime@uaar.it copia delle lettere pubblicate. Gli altri non lo fanno.
Per Daniele:
di Veronica non so nulla, se non che ci invia copia delle lettere. Di Renato Pierri si sa invece molto: ha scritto anche due libri pubblicati da Kaos edizioni, e un terzo è dato per imminente.