Il Papa nel giudizio dei Turchi

[…] L’antico padre Benedetto non si scoraggiò di fronte alle pestilenze e alle devastazioni della sua epoca, e fece rifiorire le terre e la cultura. Allo stesso modo il nuovo papa Benedetto continua il suo viaggio nei punti critici del pensiero e della vita comune di questa nostra epoca. Un viaggio che sta gettando semi buoni nella terra difficile della storia. Si dice, e si dirà: un viaggio storico. Lo è già, lo sarà ancora di più. Quando, grazie all’impegno degli uomini e con l’aiuto di Dio, quei semi troveranno terra buona.

Un viaggio importante per molti motivi. Sul piano teologico. E su quello politico. E anche su quello che importa immediatamente a tutti noi, comuni mortali, che non abbiamo grandi responsabilità teologiche o politiche: il piano della nostra speranza. Perché noi abbiamo visto quel che anche i cittadini turchi hanno visto. Perché noi cristiani abbiamo visto quel che anche i musulmani hanno visto. Un uomo buono. Un uomo certo della propria fede. E, proprio per questo suo radicamento, buono e aperto nell’incontro con tutti. Un uomo buono perché radicato. Di più: perché immedesimato nello stesso atteggiamento di Cristo. Abbiamo visto un uomo buono, mosso da un amore sincero agli uomini. E perciò capace di affrontare ogni differenza. E di non avere paura di fronte ad ogni timore. […]
In un’epoca dove si era fatta dell’indifferenza religiosa la presunta chiave della convivenza pacifica, il Papa ha riportato Dio al centro. E il riconoscimento della Sua paternità come base per comprendere meglio il buono della vita, e il valore dell’altro. Come diceva il poeta Péguy: non sta perdendo tempo a fare il fustigatore o a sognare un mondo perfetto. Sta facendo il cristianesimo. Che è quella cosa che ha animato nei secoli tante donne e uomini, rendendoli più buoni. E perciò capaci di incidere nella storia, nel senso della speranza, invece che nel senso della disperazione. Nel senso del bene comune, invece che della lotta per l’affermazione di sé. […]

Fonte: Avvenire.it

20 commenti

RazionalMENTE.net

Frase oltretutto ambigua… questo amore per gli uomini… ahem…

D’altra parte anche di Hitler si è detto che fosse ebreo e gay (noti i suoi rapporti con Albert Spear) e non esitò a perseguitare sia gli uni che gli altri.

Giuvà

Non dimentichiamo che uomini buoni da una parte e uomini buoni dall’altra da quando l’ uomo è sulla terra si sono sempre scannati a vicenda.
Perchè hanno la testa dura come una pietra.
La chiesa buona non si sognerà mai di rimangiarsi qualche suo principio e cosi le altre chiese. Cosi nasce il diverso e al momento opportuno si manda sul rogo, si scanna, si combatte, si cerca in tutti i modi di sottomettere, si odia.
Madre chiesa insegna. Inutile menare il can per l’aia.
La chiesa dimentica il suo passato.

giops

“In un’epoca dove si era fatta dell’indifferenza religiosa la presunta chiave della convivenza pacifica…”
ma che scrivono?
allora i casi sono due:
o non capiscono niente
o fanno finta di non capire

Umberto

Caro giops il caso è uno solo, i giornalisti di avvenire non capiscono un cazzo, il peggio è che qualcuno lo compera e lo legge pure…

Daniele Gallesio

« l Papa ha riportato Dio al centro »

Curioso che Dio per essere al centro dell’attenzione abbia bidogno del Papa.
Ma non era onnipotente? (Dio, non il Papa…)

Don Camillo, Don Camillo… sei così adirato che non ti accorgi nemmeno che stai bestemmiando!

allis

ora che Herr Ratzinger ha chiesto a grandi toni la libertà DI culto, sarà mai possibile che i cittadini non credenti possano ritagliarsi una piccoloa libertà DAL culto?

allis

ora che Herr Ratzinger ha chiesto a grandi toni la libertà DI culto, sarà mai possibile per i cittadini non credenti ottenere una piccola libertà DAL culto?

RazionalMENTE.net

Ricordate Wojtyla quando diceva: “Vi prego, vi imploro, permettete a Cristo di parlare”.

Insomma Cristo ha bisogno del nostro permesso?

Ovviamente se lo fai notare ti rispondono che la frase va interpretata “Ascoltate la sua parola”.

Ma allora perché non si esprimono in modo coerente? Vogliono proprio prenderci per i fondelli dando la colpa a noi di aver in qualche modo oscurato questo Dio che non si vede e non si sente. Alla faccia dell’onnipotenza.

Zorro

Caro Razional MENTE,
Dio ha talmente rispetto per l’ uomo, che chiede il ns permesso, perchè ci ha voluto liberi:
liberi di riconoscerlo e seguirlo, o liberi di non riconoscerlo e non seguirlo, fino a perseguitare i suoi discepoli.

Non è difficile da capire.

archibald.tuttle

“Dio ha talmente rispetto per l’ uomo, che chiede il ns permesso, perchè ci ha voluto liberi
Non è difficile da capire.”

quello che e’ difficile da capire e’ perche dio dovrebbe chiederci il permesso, visto che la risposta la sa gia.

RazionalMENTE.net

Caro Zorro, il dio cattolico è un paradosso della logica.

David Hume diceva, riferendosi ai disastri naturali come terremoti ed eruzioni vulcaniche: “O Dio può evitare il male ma non vuole, e allora non è buono, oppure vorrebbe evitarlo ma non può, e allora non è onnipotente.

Tieni presente che eruzioni vulcaniche e terremoti avvenivano già molto prima che l’uomo facesse la sua comparsa sulla Terra, quindi non possono essere imputabili al comportamento umano.

Se un maremoto uccide migliaia di bambini innocenti, è evidente che questo Dio infinitamente buono non esiste.

Damiano

“Dio ha talmente rispetto per l’ uomo, che chiede il ns permesso, perchè ci ha voluto liberi:
liberi di riconoscerlo e seguirlo, o liberi di non riconoscerlo e non seguirlo, fino a perseguitare i suoi discepoli.

Non è difficile da capire.

Si, si certo noi lo abbiamo capito bene, ma dovresti spiegarlo al suo rappresentante in terra che, a quanto pare, non ci arriva (vedi legge 40 ecc.).

Zorro

Ragazzi la logica umana è distante milioni di anni luce da Dio, basta usare la ragione per capirlo !

Che logica ha un maremoto che ammazza miglia di persone ?

Giusta osservazione !

E allora, anche, che logica ha che Dio mandi suo figlio, lasci che lo frustino, lo scherniscano,
gli spacchino le ossa, lo picchino a sangue e poi lo crocifiggano ???

Forse che la ns misura sia un tantinello più piccola rispetto alla sua ?
Forse che noi vogliamo far stare il creato dentro la ns testa ?

Se David Hume ha detto quella frase, che ora è un “cult”, io posso dirne un altra:
chi sei tu, e chi sono io, per dire l’ ultima parola sulla realtà ?????

Giuseppe

Zorro, sei spettacolarmente stupido.

Resta qui a dilettarci, ti prego.

RazionalMENTE.net

“Che logica ha un maremoto che ammazza miglia di persone? Giusta osservazione ! E allora, anche, che logica ha che Dio mandi suo figlio, lasci che lo frustino, lo scherniscano, gli spacchino le ossa, lo picchino a sangue e poi lo crocifiggano???”

APPUNTO!!! 🙂 🙂 🙂

Zorro, sei troppo divertente, mi fai scompisciare 🙂 🙂

La logica di Dio è distante milioni di anni luce dalla nostra e per capirlo… basta usare la logica!!! 🙂 🙂

Non la nostra però 🙂

QUELLA DI DIO!!!!! 🙂 🙂 🙂

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!!

SEI TROPPO FORTE ZORRO!!!! 🙂 🙂

Una vera volpe!!! 🙂 🙂 🙂

Damiano

@Zorro, hai detto:

“Ragazzi la logica umana è distante milioni di anni luce da Dio, basta usare la ragione per capirlo !”

Analizziamo per bene la frase usando la “ragione” visto che a quanto pare è sufficiente.
Affermi che esiste una logica “umana distante anni luce da dio” sottointendendo che la nostra ragione non può comprenderla, salvo poi autosmentirti (nell’arco di una virgola) dicendo che per capire questo concetto basta usare la ragione. Ora io non ho che la ragione umana per capirlo, ma l’unica cosa che è chiara da questo tuo modo di ragionare è che non ti preoccupi minimamente di fare discorsi non contraddittori. Sai sono quelle piccole cose che fanno la differenza tra una frase a “pene di segugio” buone solo per incantare gli uominini di “buona volontà”, e una frase di senso compiuto.
Ora dimmi, se è vero che basta la ragione (umana) per capirlo spiegami quali sono i passaggi logici (derivanti dalla ragione umana) che portano a concludere che:

1) esiste Dio
2) dio ha una sua logica
3)la nostra logica è lontana anni luce da lui (o dalla sua logica).

“E allora, anche, che logica ha che Dio mandi suo figlio, lasci che lo frustino, lo scherniscano,
gli spacchino le ossa, lo picchino a sangue e poi lo crocifiggano ???”

E tu di fronte a un “non senso” che fai ? t’inventi di sana pianta una conclusione non dimostrabile ? non ti passa neanche per l’anticamera del cervello che se la conclusione è strampalata forse c’è qualche cosa che non va con una delle premesse?

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