Paola Binetti, senatrice della Margherita, è convinta che «dalle istituzioni non può arrivare nessuna risposta a Piergiorgio Welby, a parte l’espressione della piena solidarietà umana». Se è questa l’opinione che nutre delle istituzioni, forse è meglio che si dimetta: un politico che non è in grado di affrontare gravi problemi sociali come questo, che non sono certo limitati al solo Welby, è inutile che scaldi un posto al Senato. E’ tuttavia più semplice pensare che l’intempestiva risposta binettiana sia semplicemente dovuta alla sua personale incapacità di rispondere alla richieste di Welby. Né politicamente né cristianamente. Ma, di questo passo, rischia seriamente di rubare la scena a Luca Volontè.
Caso Welby, una dichiarazione di Paola Binetti
36 commenti
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Chissà se la Binetti era una spia dell’URSS?
Da chi dovrebbe arrivare la rispost a a Welby allora? Da quel suo amico immaginario, Dio?
Io proporrei di mandare la Binetti a fare assistenza a Welby, od a qualcuno nelle sue stesse condizioni, per una settimanella. Magari non tornerebbe convertita ma forse acquisirebbe la decenza di starsene zitta.
Parlamentari di quel tipo sono una malattia per qualunque nazione perchè hanno una mente che non riesce a pensare per conto proprio. Probabilmente sa a memoria tutti i passi del vangelo e come qualche ecclesiastico abre bocca scatta come una centometrista nonostante la veneranda età, ma proprio per il fatto di non avere un pensiero autonomo, ad una domanda diretta non riesce a rispondere perchè richiederebbe un ragionamento analitico e complesso, soprattutto per il genere di domande che solitamente vengono poste agli amministratori di una nazione.
ma è suo il delirio che ho sentito mi pare sul tg 4? (ero in salotto e la tv stava in cucina per cui ho distrattamente ascoltato… delle cagate mostruose)
la margherita,partito di clericali convinti ex dc cosa poteva far esprimere?
Dopo le dichiarazioni sul caso Welby di Luca Volonté («Welby può suicidarsi») arrivano quelle di Paola Binetti, secondo la quale «dalle istituzioni non può arrivare nessuna risposta a Piergiorgio Welby, a parte l’espressione della piena solidarietà umana».
Sorvolando sull’integralismo di cui i due interventi sono intrisi, la lezione che si apprende dal loro combinato disposto è chiarissima: la politica non serve ad occuparsi delle questioni sociali, cercando di affrontarle attraverso il dibattito parlamentare, ma si deve limitare a gestire l’esistente, segnalando ciò che si può fare e ciò che invece è proibito, in relazione ad un sistema di riferimento più immutabile dei comandamenti scolpiti sulla pietra da Mosè.
Stando al punto di vista di Volonté e della Binetti, quindi, il Parlamento non avrebbe alcuna funzione: sarebbe lecito attendersi, coerentemente, che i due si dimettessero, per dedicarsi ad altre e più proficue attività.
http://metilparaben.blogspot.com/2006/12/volont-binetti-1-1.html
la signora binetti e tutti come lei dovrebbe solo dimettersi.
tipo andare a farsi…
Concordo. Se le istituzioni non sanno dare ascolto e risposte alle emergenze del cittadino possiamo anche risparmiare stipendi e riprenderci i Savoia.
Scusate, ma era una risposta scontata. Avesse risposto diversamente avrebbe addirittura avuto noie dal partito.
L’unico momento in cui noi laici possiamo influire sulla vita politica del paese è durante le elezioni. E’ difficile, è ad armi impari, ma è l’unico modo non violento, eccetto i referendum, per ottenere risultati positivi per noi.
Sperare che i reduci della dc siano modernisti è utopico. Spiace constatare che sia se vince il centro-sx che il centro-dx prevale una componente oscurantista e conservatrice che non consente di risolvere problemi reali, tangibili e non strumentali come unioni di fatto, eutanasia e piega la laicità dello stato a favore di una sudditanza nei confronti delle autorità ecclesiastiche. Addirittura, si peggiorano le cose. Come accaduto con la legge 40.
L’unica nostra speranza e nello stesso tempo missione e quello di educare le generazioni future alla laicità.
In altre parole, le istituzioni sono pienamente solidali, ma se ne fregano…
…auguro alla Binetti una morte lunga lunga…
Credo che vi sia qualcosa di costruito nelle loro dichiarazioni (della Binetti e di Volontè) così al di fuori delle righe.
Cercano visibilità per ottenere l’approvazione dei fondamentalisti e quindi il voto per una loro riconferma. Un pò come sgarbi che spesso e volentieri andava (e va) fuori di testa senza essere stato provocato.
Chi sa se prima o poi verrà eletto un ateo che trasformi in rissa coi religiosi ogni suo intervento … Non so però se augurarmelo
Quella della Binettivoleva essere una minaccia velata del tipo. “Rassegnatevi. Non avete speranze di spuntarla”.
Rivolto pari pari la minaccia contro di loro. Sono proprio costoro, infatti, che devono rassegnarsi. Non hanno ancora capito che la musica è cambiata.
Paola Binetti è numeraria dell’Opus Dei ( vedi: Francesco Pinotti, Opus dei segreta, pag.106). Chi ha letto qualche cosa sull’Opus Dei, sa bene che cosa siano gli/le numerari/e.
Hanno subito il lavaggio del cervello e collaborano a lavarlo agli altri. Un numerario dice le cose che la sua organizzazione vuole che dica. Le parole della Benetti sono parole dell’Opus Dei.
Io dell’Opus Dei so solo quel che ho letto sul Codice Da Vinci, e non credo sia una fonte molto affidabile… 🙂
Oh…
…mio…
…Dio… (!)
Leggo sul Web che Paola Binetti è una psicoanalista…
Una psi-co-a-na-lis-ta quella???
Vi prego!!! DITEMI CHE NON E’ VERO…. 😐
Aggiungo. La Binetti è docente dell’università Campus Bio-Medico, che è dell’Opus Dei ed è stata ampiamente foraggiata da una legge finanziaria di qualche anno fa. Faceva parte del Comitato nazionale di bioetica, evidentemente in rappresentanza dell’Opus, era consigliere dell’associazione Scienza & Vita, sempre per l’Opus. Una numeraria non si candida alle elezioni senza il consenso o il suggerimento dell’Opus. L’Opus Dei è l’ala più reazionaria e militarizzata della chiesa cattolica.
Sì, che facesse parte di Scienza e Vita me lo ricordavo.
Senatrice binetti, mi fai venire il voltastomaco, e pensare che il 9 aprile ho votato anche per te, ma non ci sarà una seconda volta, fanculo servi del vaticano di destra e di sinistra.
Ma come può una psicoanalista essere così bigotta?
Già non concepisco che uno psicoanalista abbia una fede…
@Daniele: per fortuna ecco cosa pensano gli psicoanalisti dei credenti:
http://www.psicoanalisi.it/psicoanalisi/newsletter/articoli/news4.htm
“[…]Tali riflessioni indicano anche quale possa essere la credibilità e l’integrità psichica di sedicenti psicoanalisti che conservano, con varie giustificazioni, le loro credenze religiose. La conoscenza scientifica è incompatibile con il credo religioso: solo la conservazione di meccanismi di difesa come l’isolamento, la negazione, la scissione e il diniego, possono far coesistere informazioni che si elidono a vicenda. Ben lo sapeva San’Agostino che limpidamente scriveva: “Melius scitur Deus, nesciendo” (Dio si conosce meglio nell’ignoranza. Sant’Agostino. De ordine)”.
Sono sempre più contrario al bipolarismo. Non è ammissibile la presenza di fascisti nel centrosinistra. Tutto sommato preferirei che si ritorni alla vecchia DC, così almeno ci sarà meno confusione. Per adesso è un orribile pastrocchio.
Molti psicoanalisti, prima di diventare psicoanalisti, sono stati degli psicoanalizzati, insomma dei disturbati mentali. Alcuni lo sono ancora.
RazionalMENTE dixit: “Tutto sommato preferirei che si ritorni alla vecchia DC, così almeno ci sarà meno confusione. Per adesso è un orribile pastrocchio.”
parole sante gente, parole sante……
@ Razionalmente
Fortunatamente tutti gli psicoanalisti sono stati psicoanalizzati. Altrimenti non li avrebbero ammessi nell’Ordine.
Fa parte del curriculum. Prima di poter analizzare gli altri bisogna aver analizzato sé stessi.
Evidentemente ciò non è bastato alla Binetti.
Ma non spariamo sulla psico-analisi (che non è ‘roba per matti’), e non mettiamo nello stesso calderone nevrotici e psicotici.
la binetti anzichè psicoanalizzata doveva essere lobotomizzata…
non sarebbe stato un grosso danno, del resto sembra un pupazzo da ventriloquo… senza pensieri propri, che ripete solo quello che le hanno insegnato.
@ razionalmente
La vecchia DC? Con tutto il merdaio di mafia, camorra, tangenti ecc? ma per favore!
Con questo non voglio dire che tutto questo sia improvvisamente svanito e che l’Italia sia diventata un paese normale, ma neanche che si stava meglio quando si stava peggio.
La Binetti è solo una delle tante porcherie che, liberata dalla DC, vaga (purtroppo per me, nel centrosinistra) senza controlli e controllori. Binetti è solamente una patetica malata di mente a cui hanno dato il potere di dire e fare ciò che vuole. Posso perdonarla perchè ad un matto si può e si deve perdonare il proprio comportamento. Non posso perdonare l’arteficie di tutto (Ciccobello, al secolo Rutelli) che ha cercanto un appoggio forte alla sua persona passando per le stanze vaticane.
La mia era più che altro una provocazione. Non credo nella normalità e quindi neppure nella follia.
Io tifo per il ritorno della DC. Il nemico, se lo conosci, lo eviti. Il problema è che oggi il nemico si nasconde, si mimetizza.
Il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa
Il mio nemico non ha nome
non ha nemmeno religione
e il potere non lo logora
il potere non lo logora
Ma Paola Binetti non è quella che è stata fischiata al meeting di CL di questa estate? Neppure i teocrati la vogliono(naturalmente perché la considerano troppo moderata)ma continua a parlare…
Non mi sorprende che sia numeraria dell’ Opus dei, con gente come lei il dialogo a parole e’ inutile, ci vuole il gatto a nove code.
che ne pensate di organizzare un bel golpe e far chiudere la boccaccia a gente che ogni volta che la apre è responsabile di continue emissioni di gas serra e dell’inquinamento atmosferico?
io penso che la Binetti (la repudio come senatrice) se avesse un MINIMO di DIGNITA’ e senso MORALE sentirebbe il DIRITTO/DOVERE DI DIMETTERSI, perchè l’Italia NON ha bisogno di incapaci di provare un qualsiasi sentimento UMANO e di cuore le auguro di provare in 1° persona ciò che ha provato e prova il povero Welby, per fare INCIUCI sugli INDULTI dei LORO REATI FINANZIARI TUTTI I POLITICI ERANO D’ACCORDO , per un caso umano che qualsiasi persona ha il DIRITTO di decidere della PROPRIA vita NON DEVE ESSERE NEGATO dai politici da 4 soldi che hanno dimostrato di essere, di qualsiasi parte sia, chi è contrario a far morire decentemente una persona che patisce così merita solo un grande disprezzo! CHE SCHIFO
CHI E’ IN MALA FEDE E’ CONTRO L’EUTANASIA: I CATTOLICI FANNO I LORO LOSCHI AFFARI. SOFFERENZE PERSONE=CONSENSI CHIESA=DENARO VATICANO!!!!!!!!
la binetti è psicoanalista per l’infanzia, chissa che danni può fare e ha fatto a dei poveri bambini. Mi mette i brividi, comunque tutte queste persone hanno la segatura al posto del cervello, è evidente che i loro “pensieri” non hanno logica ne umanità.
Un grazie a Piergiorgio Welby! sto leggendo la reazione dei giornali tedeschi e francesi alla notizia che la curia non ha concesso i funerali religiosi . lo soncerto è enorme,motivato e , finalmente aperto. che poi sia il giorno di natale e il papa -anche se in modo non diretto – sia obbligato a parlare della faccenda è una bella cosa.
Tanti , oggi , capiscono che religione e ragione non hano niente in comune. Solo una pretesa “fanatica” di avere ragione sempre e comunque.
Grazie Piergiorgio Welby.
Grazie alla Kuria che si è svelata per quello che è.