Eduard Koleynikov si è appellato alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo chiedendole che l’inno russo sia dichiarato anticostituzionale, in quanto contenente un riferimento alla fede in Dio. “Se sono un ateo, l’inno mi forza a un atto di culto: se sono un credente, l’inno forza altri ad atti di culto, e ciò sarebbe fariseo”. Lancio d’agenzia (in inglese) sul sito Interfax
Archivi Giornalieri: mercoledì, Dicembre 6, 2006
In Turchia spopola ‘Hello Fatwa’
Interpretazione di sogni, problemi coniugali, dubbi sulla sessualità e, in generale, sul comportamento del buon musulmano: sono questi i temi con cui gli otto teologi turchi di ‘Hello, Fatwa’ si confrontano quotidianamente, sciogliendo via telefono o Internet i dubbi dei fedeli. Quello di dare consigli in materia di credo è da sempre uno dei compiti svolti dalla Direzione Affari Religiosi del governo turco, presieduta da Alì Bardakoglu. Ma ultimamente l’amministrazione ha avvertito la necessità di adeguarsi ai tempi e ha… Leggi tutto »
In Camera caritatis: Bertinotti pensa al presepe, Rutelli a Santa Claus
Anche quest’anno, alla Camera dei deputati, sarà allestito il solito presepe. Ha dichiarato il presidente Bertinotti: “A me piace: il presepe è un bel modo per ricordare il Natale, rispettoso per chi è credente o no ed esprime un momento che è parte della storia del nostro Paese”. Dopo aver saputo da Bertinotti che Betlemme (o Nazareth: i vangeli non sono molto precisi al riguardo) è territorio italiano, passiamo a Rutelli: oggi la Margherita ha organizzato un convegno, sempre alla… Leggi tutto »
16 dicembre, Pescara, conferenza UAAR con Giulio Giorello
Una conferenza del Prof. Giorello, organizzata dal Circolo UAAR di Pescara insieme al locale gruppo cultura della Rosa nel Pugno, si terrà il giorno 16 Dicembre 2006 presso la Sala Figlia di Iorio della Provincia a Pescara, alle ore 17.30, sul tema della Laicità. Siete invitati tutti a partecipare. Roberto Anzellotti, Coordinatore Circolo UAAR Pescara (pescara@uaar.it)
Bologna, ‘L’Ateo’ finalmente in Sala Borsa
Dicevamo nel febbraio 2006: «E’ possibile avere nelle collezioni dei periodici delle biblioteche comunali una rivista che tratti di cultura laica, atea ed agnostica? Se sono presenti pubblicazioni confessionali quali Famiglia Cristiana, Civiltà cattolica, L’Avvenire, L’Osservatore Romano, perchè non dare spazio a punti di vista che trattino di etica senza fede? Abbiamo tentato di portare L’Ateo, bimestrale di cultura laica dell’UAAR, sugli scaffali delle biblioteche comunali di Bologna: in generale nessuna risposta. E non era questione di mancanza fondi: l’abbonamento… Leggi tutto »
Napolitano, Ratzinger e la laicità
Giorgio Napolitano ha fatto parte della Convenzione incaricata di preparare la bozza di trattato costituzionale europeo la quale tace sul principio della laicità delle istituzioni. Non tace invece sul rapporto fra Unione europea e chiese come dimostra il fatto che vengono accolte le richieste di queste ultime – con la Chiesa cattolica che funge da capofila – di avere un ruolo istituzionale nel processo democratico europeo. L’articolo 52.3 del trattato stabilisce che l’Unione “mantiene un dialogo regolare” con le chiese… Leggi tutto »
Truffe e occulto, nasce la squadra anti-sette
Si chiama Sas, acronimo che sta per Squadra anti-sette, ed è la nuova task force superspecializzata che la polizia mette in campo per contrastare le attività illecite e truffaldine di guru, santoni e sedicenti occultisti. E’ composta da una quindicina tra agenti di polizia, analisti, investigatori e psicologi, che si occuperanno dei reati legati al fenomeno delle sette e dei gruppi esoterico-religiosi. Il team fará capo al Servizio centrale operativo della Direzione anticrimine centrale, diretta dal prefetto Nicola Cavaliere. […]… Leggi tutto »
A Grezzana (VR) un sindaco superpapista
Il sindaco di Grezzana, Mauro Bellamoli, ha presentato al consiglio comunale una mozione di solidarietà a Benedetto XVI. Probabilmente, il Papa non avrà né tempo né interesse a leggerla, ma i fedeli (elettori) di Grezzana sì. Il sindaco ha fatto riferimento all’art. 8 della costituzione per affermare che “tutti i cristiani hanno diritto di professare la loro religione senza alcun timore e il Papa, per i cattolici, è il rappresentante della Divinità in terra” (Arena 1/12). Veramente, l’art.8 afferma che… Leggi tutto »