Si chiama Sas, acronimo che sta per Squadra anti-sette, ed è la nuova task force superspecializzata che la polizia mette in campo per contrastare le attività illecite e truffaldine di guru, santoni e sedicenti occultisti. E’ composta da una quindicina tra agenti di polizia, analisti, investigatori e psicologi, che si occuperanno dei reati legati al fenomeno delle sette e dei gruppi esoterico-religiosi. Il team fará capo al Servizio centrale operativo della Direzione anticrimine centrale, diretta dal prefetto Nicola Cavaliere. […] Questa nuova sezione dello Sco, la cui nascita è stata annunciata con una circolare inviata qualche giorno fa dal capo della polizia, Gianni De Gennaro, a tutti i questori di Italia, si avvarrá anche della collaborazione di un sacerdote da sempre in prima linea su questo particolarissimo fronte, don Aldo Bonaiuto, dell’associazione «Papa Giovanni XXIII» di Don Oreste Benzi, che ha attivato il numero verde anti-sette 800-228866. È anche da qui che le richieste di aiuto più serie e gravi, anche di natura psicologica alle famiglie o alle vittime, verranno dirottate alla Sas, che oltre a fornire se necessario un immediato «pronto soccorso» in filo diretto, verificherá le informazioni raccolte e valuterá se intervenire. […]
Sorge il sospetto che don Buonaiuto abbia un qualche interesse ‘di parte’ nell’esercitare la funzione assegnatagli. Né depone a suo favore l’appartenenza alla comunità di don Benzi, essendo quest’ultima nota soprattutto per i picchettaggi davanti agli ospedali dove si praticano le interruzioni di gravidanza. Dal nostro punto di vista, la potremmo definire una setta…
Chi controlla i controllori?
…siamo alle solite
Non una setta, ma la setta… quella giusta, of course! 😉
Probabilmente è addirittura anticostituzionale.
Se c’è libertà di religione ben vengano pure i culti demoniaci o pagani.
L’importante per tutti è osservare le leggi già esistenti. E magari pagare l’ICI sugli edifici. Almeno quelli non utilizzati per funzioni di culto…
Che è, una versione moderna dell’inquisizione con tanto di inviato del papa? ma robe da matti…
Comunita’ di Don Benzi, …cosa non si fa pur di mettere gli sbarramenti d’entrata alla concorrenza; certo secondo i principi di un buon business plan.
@ Emi
Eheheh già già!!
Avranno studiato Michael Porter, Henry Mintzberg, e la Koutsoyannis!
ma le religioni, ai loro esordi, non erano tutte sette?
Bene bene,
allora (in barba alla collaborazione del sacerdote) avrei già un caso per questa nuova squadra: verificare se il fenomeno del sangue di S. Gennaro a Napoli è vero (quindi si tratta di un miracolo) oppure se il tutto è una truffa, da secoli.
È possibile disporre il sequestro giudiziario dell’ampolla e l’analisi da parte di istituti di ricerca indipendenti?
Perché se la sostanza non è sangue ma, come alcuni ritengono, un impiastro che diviene liquido in certe circostanze (movimento) allora siamo di fronde al reato di abuso della credulità popolare.
@Fabris
Credo che la Chiesa si sia rifiutata ad ogni proposta di analisi scientifica di tale fenomeno. E’ noto che all’epoca della realizzazione di tale ampolla e nell’area fossero reperibili sostanze naturali che presentano il fenomeno del tixotropismo, che altro non e’ che la proprieta’ da te descritta.
Per dire che è avvenuto un miracolo bisogna essere sicuri che non sia avvenuto.
Infatti se un fatto avviene, allora è possibile, quindi non è un miracolo.
There must…be a uniform experience against every miraculous event, otherwise the event would not merit that appellation.
Ma allora come facciamo con le madonne piangenti ?
Se la cosa avviene, cioè se si ricontrano lacrime (o acqua,e poi di chi?) per la chiesa è o almeno può essere un miracolo.
Se non si riscontra un bel niente dovrebbe essere ancora un miracolo …
Non ho ben capito.
No, forse ho capito: le lacrime sono asciugate, quindi non ci sono più, però c’erano, allora il miracolo c’era (anche se ora non c’é più). Qindi è comunque un miracolo.
Tutto chiaro.
Spesso mi sono chiesto da cosa derivi tutta l’avversione della chiesa cattolica per le “cosidette” sette, i maghi, i culti esoterici e medianici, satanisti e quantaltro……..dopo tutto sempre di credenti nel soprannaturale si tratta…non mi sono mai spiegato tanto astio……..oppure si teme troppo un’invasione del proprio campo con relativa concorrenza?
come si fa denunciare l’attività illecita e truffaldina della setta con a capo B4x4 (guru o santone? comunque sedicente occultista – nel senso che occulta)
“Spesso mi sono chiesto da cosa derivi tutta l’avversione della chiesa cattolica per le “cosidette” sette, i maghi, i culti esoterici e medianici, satanisti e quantaltro……..”
e’ che fanno ingiustamente concorrenza all’esorcista di palazzo don gabriele amorth, uno con 40mila esorcismi alle spalle, che opera anche per telefono, che scaccia il demonio dalle case con il sale, ecc…
Chissà chi, e in base a cosa, deciderà quale credenza e/o culto sia “degno” e quale no…
Altro che due pesi e due misure!
TELEFONO ANTIPLAGIO
http://www.antiplagio.org/wojtyla.htm
http://www.benedettosedicesimo.net
… 🙂 🙂 🙂
Molti ex numerari dell’Opus Dei sostengono che l’Opera è una setta che manipola il cervello degli aderenti e ne utilizza gratuitamente il lavoro. Sarà bene che la Sas si occupi anche dell’Opus Dei che in Italia si mimetizza dietro le residenze unversitarie della Fondazione Rui, delle scuole del Faes e di una serie di club per bambini e bambine dagli 8 ai 14 anni, tutti strumenti per il suo proselitismo.
007-te’! 🙂
Da fonti ben informate sono venuto a sapere che e’ in via di costituzione una squadra interforze (di terra, di mare e dell’aria) avente lo scopo di fare luce sull’oscuro mondo del sesso.
La squadra ha il nome in codice “008, licenziosi da uccidere”.
I valorosi superagenti, che rappresentano l’elite delle migliori congregazioni, si infiltreranno subdolamente nella societa’ e in special modo tra quei giovani che, con pervicacia, si ostinano a non riconoscere le nostre radici.
Gli agenti (maschi e femmine), in “real time”, faranno rapporto al proprio quartier generale localizzato in uno stato a Ovest di Roma (non si tratta degli USA).
Se nel corso degli incontri ravvicinati (mooolto ravvicinati ) i soggetti in esame si dovessero abbandonare a gesti inconsulti (?) o, comunque, a trasgredire i codici, allora e solo allora i supervisori del quartier generale avranno la facolta’ di trasmettere (via satellite) il codice 008…
Agli agenti l’extraterritorialita e’ garantita dal lenzuolo, al di sopra del quale si svolge il loro contatto di lavoro.
Nella dotazione personale c’e’ un librazzo nero con impresse le lettere HB; un sofisticatissimo notebook dotato di videocamera e microtrasmettitore satellitare che trasmette nell’hyperbanda. Tutto il sistema di trasmissione e ricezione di immagini e’ fornito, con appalto in esclusiva, da una societa’ con sede nelle Isole Karognye.
Cilici, pirsing e tatoo (CPT). E’ fin troppo facile riconoscere gli agenti: i tatuaggi servono a dissimulare i segni del cilicio, il pirsing non e’ altro che il sistema di ricetrasmissione audio.
I soliti maligni dicono che per accontentare qualche guardone si poteva spendere molto meno…
Liberatoria:
Molto semplicemente, il mio computer e’ sotto il controllo di un worm; il mouse si e’ messo a cantare (con un vago accento tetesco) e ha iniziato a danzare sulla tastiera.
Non ho fatto uso di sostanze psicotrope o di strani funghi. Rivendico il diritto a sparare c***zate, anch’io, ogni tanto 🙂
Come Federazione Pagana sappiamo esattamente per quali fini è stata costituita la Squadra Anti Sette.
Qui a Venezia c’era un folle, tale Maurizio Antonello, dei gruppi antisette della chiesa cattolica. Un tale che vedeva satanisti in ogni persona non cattolica che incontrava: si è impiccato. I suoi “amici” antisette hanno tentato di farlo passare come un omicidio di qualche “setta”, ma i responsabili erano loro che hanno sfruttato un povero malato per i loro sporchi giochi. Altri folli come il don Benzi e il don Bonaiuto intendono usare la Polizia di Stato per eliminare la concorrenza religiosa diffamando ed aggredendo come già hanno fatto.
http://www.federazionepagana.it/bonaiuto.html
http://www.federazionepagana.it/bonaiutosascalabria.html
Sembra che la libertà religiosa sia l’ultimo diritto civile su cui avviene la battaglia sociale ben prima dell’eutanasia e prima che la sua mancata affermazione costituisca premessa per cancellare il diritto d’aborto.
L’unica possibilità che si ha è che la Polizia di Stato non si lasci far fessa, ma dopo aver visto il responsabile della squadra anti sette dopo il TG2 dubito.
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo