Annan deplora le finalità del simposio iraniano sull’olocausto

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, disapprova qualsiasi conferenza che abbia come finalita’ mettere in dubbio l’Olocausto. Lo ha detto il suo portavoce, riferendosi al simposio che si terra’ la settimana prossima a Teheran, su iniziativa del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad. “Il segretario generale e’ convinto che qualsiasi tentativo di mettere in dubbio la realta’ di questo unico e innegabile orrore debba essere fermamente respinto da tutte le persone di buona volonta’ e di qualsiasi credo religioso”, ha riferito il portavoce Stephane Dujarric in una conferenza stampa. […]

Lancio AGI

 

7 commenti

Emi

…e come sempre l’ONU chiacchiera e chiacchiera e non niente fa. Del resto e’ comprensibile vi appartengono paesi che non hanno accettato la dichiarazione dei diritti dell’uomo subordinandola alla sharia. Nulla mi sorprenderebbe da questa organizzazione fantoccio, nemmeno che chiudesse entrambi gli occhi sulla faccenda.

Tiziana

Comunque partecipa anche un delegato italiano autorevolissimo al simposio.

Tiziana

Risposta a Emi

Tal Fabbri, consulente del lavoro di Trieste, conosciuto soprattutto per uno studio (pubblicato) sulla Risiera di San Sabba. Comunque ho letto ieri che Fabbri non andrà per motivi personali, anche se ho letto su Haaretz che da un paio di anni non ha più il passaporto, e farà leggere il suo intervento da un delegato australiano. Se vai sul sito di Haaretz trovi un pò di cose, nell’archivio anche una cosa che ho scritto io su questo argomento.

Emi

@Tiziana

Grazie per le informazioni. E’ pazzesco cosa stia accadendo sotto gli occhi di tutti nella totale apatia internazionale, nonostante l’esperienza del recente passato.

Tiziana

Per Emi

Guarda a me stupisce che questo non sia accduto prima. Quando si lascia la politica (sia quella locale che internazionale) ad improvvsatori , e bada bene non sto facendo una distinzione partitica, a questo ci si ritrova. Aggiungo anche che sulal questione ebraica pesa molto anche la chiesa cattolica che, secondo me, con l’ultimo pontificato di gp2 ha frenato lo spitito del concilio vatcano secondo di roncalli e montini. Anche in questo sito ho letto molti giudizi sprezzanti sugli ebrei e su israele, un paese assolutamente imperfetto ma non comparabile ai suoi vicini. Comunque quello che dice il presidente iraniano sul peso che i palestinesi vivono con israele , lì a causa della cattiva coscienza europea è argomento che potrebeb essere discusso a lungo.

Commenti chiusi.