Pannella: «Welby, infame accanimento terapeutico»

Quello di Piergiorgio Welby «è un caso clamoroso ed infame di accanimento terapeutico. L’eutanasia, qui, non c’entra; c’entra invece una realtà italiana difficilmente immaginabile altrove, anche a Teheran». A sostenerlo è il leader dei radicali, Marco Pannella, convinto che «nella vicenda che colpisce e ferisce l’immagine stessa della politica e dello Stato italiani vi sia una semplicissima realtà che si cela dietro la solita cortina di nebbie ideologiche e cala sull’Italia e tutti noi soffocandoci» «La realtà del ‘caso Welby’ – sottolinea Pannella – si riduce a questa semplice scelta impostagli: morire in queste ore o nei giorni, se non settimane, prossimi, ucciso per soffocamento, con una agonia atroce; o morire, se possibile, alcune ore o giorni prima, serenamente, sedato». […]
Nel frattempo la Consulta di Bioetica ha fatto sapere di apprezzare l’iniziativa del ministro della Salute, Livia Turco, che nei prossimi giorni andrà a visitare Piero Welby, «perchè questo gesto mostra l’avvicinamento della politica ai problemi concreti della gente». «L’auspicio – afferma il presidente della Consulta, Maurizio Mori – è che la diretta conoscenza della situazione porti ad una valutazione a favore della libertà dei cittadini anche nelle situazioni critiche, in cui è in gioco la vita e la morte. La Consulta ritiene che Piero Welby abbia diritto a richiedere la sospensione delle cure e di concludere la situazione di accanimento terapeutico in cui è tenuto».

Fonte: corriere.it

8 commenti

gianni

visto l’atteggiamento della ministra forse sarebbe il caso non fosse ricevuta da Welby

Maurizio

io spero che la turco dirà una cosa tipo “visitando welby mi sono resa conto che non è eutanasia ma accanimento e quindi si può staccare”. ma forse sono troppo ottimista…

RazionalMENTE.net

Incontrando Welby la Turco dovrebbe solo abbracciarlo, chiedergli scusa e andarsene. Poi darsi da fare per una legge che dia a tutti, anche ai non autosufficienti, il diritto di decidere della propria vita.

giops

quell’uomo è un eroe, poteva decidere di andarsene cercando qualcuno disposto a infrangere la legge e invece si è buttato in una lotta civile che prbabilmente lo porterà ad una morte tremenda…
il bello è che il giorno dopo tutti diranno: “poverino”,
ma intanto nessuno avrà mosso un dito.

Maurizio

Peggio, dicono di lui che è scorretto perché ha sfruttato una tragedia privata ad uso politico. Pensa te a cosa può arrivare la stupidità umana.

Pedote Paolo

La ministra Livia Turco, che per altro ho contribuito a mandare al Governo con il mio voto, dovrebbe solo vergognarsi. Questo è un paese che si inchina ancora all’ideologia e cerca di imporre a tutti i cittadini valori anacronistici e contro ogni sano progredire della civiltà. Il caso Welby è solo l’ennesima prova che lo stato italiano va svaticanizzato. Le leggi servono per far vivere (e morire) meglio i cittadini, non per garantire alle centinaia di Livie Turco un posto di potere a fianco del Vaticano. Welby deve aspettare questo disgustoso balletto di consulte mentre giorno dopo giorno sente mancargli l’aria e tutto questo perchè? Dicono i cattolici al potere: perchè la vita è sacra! Sacro è il rispetto che noi abbiamo di ogni essere umano, se io rendo sacro qualcosa concettualmente rischio di perdere il mio obiettivo: garantire ad ogni essere umano la sua dignità di fronte alla vita. La morte è solo una possibilità che l’uomo vive, e in quanto tale va integrata con la nostra vita. Altrimenti potremmo chiedere alla ministra Turco come mai ama così tanto la vita da considerarla sacra e non dice alla Conferenza Episcopale Italiana di riguardare il loro Catechismo dove si prevede la Pena di Morte…

antonionasti

Vergognatevi e’ la prima parola che mi viene dopo aver ascoltato che la chiesa cattolica non ha permesso a Piero Giorgio di entrare in chiesa x ricevere l’ ultimo sacramento.Mi domando vuoi vedere che la chiesa si comporta come la politica italiana cioè le leggi o regole le fanno rispettare solo dai deboli.Es.Il signor monsignor Mindingo non so se esatto il cognome,dopo aver fatto x tanto tempo il suo comodo decide di sposarsi,il vaticano lo scomunica,lui furbo dopo aver fatto il viaggio di nozze ,chiede scusa allo stato del vaticano cioè alla chiesa che lo perdona con un ritiro spirituale……Il Signor Pinochet x anni ha torturato e ammazzato persone innocenti colpevoli solo di essere politicamente diversi,alla fine della sua lunga permanenza sulla terra x premio la chiesa cattolica gli concede il permesso di entrare in chiesa x ricevere l’ultimo sacramento.Pier Giorgio e’ stato punito perche’dopo 40 anni circa di dolore fisico cerca aiuto x morire cosa ha fatto Pier Giorgio + di pinochet o milingo niente ,vale il discorso che ho fatto prima ,Pinochet e’ stato uno statista ,milingo e’ un monsignore del vaticano,mentre Pier Giorgio era un semplice cristiano praticante quindi un debole rispetto ai due citati.Spero tanto che il Signore lo abbia accolto con le braccia aperte.Prima della morte di welbi andavo in chiesa x comunicare con il Signore adesso cerco il Signore fuori dalla chiesa e sono sicuro di trovarlo,oggi in chiesa e’ molto difficile comunicare con il signore attraverso i suoi ministri che non riescono a vedere il Re e il suddito persone uguali.Vergognatevi Welbi aveva chiesto di essere uguale a pinochet.Mi chiamo Nasti Antonio abito ad Arzano na.via taormina 2.Sposato con Tafuri Angela Maria .

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