[…] Il giorno dopo la decisione del rinvio a gennaio di una legge sulle coppie di fatto è sempre polemica. E’ “una buona notizia per tutti” scrive il giornale dei vescovi Avvenire, che la “Finanziaria 2007 non sarà più lo strumento di una forzatura sulla questione delle unioni di fatto”. Ma il ministro per le Pari opportunità Barbara Pollastrini promette: “L’impegno del governo per una legge sulle coppie di fatto entro il gennaio 2007 è una novità importante e che verrà rispettata. Finalmente anche l’Italia può colmare un vuoto normativo che limita diritti e prerogative di alcuni milioni di cittadini”. Il presidente dell’Udc va all’attacco e annuncia battaglia: “C’è una parte della maggioranza che vuole portare l’Italia verso la Spagna di Zapatero – dice Casini – parificando la famiglia regolare a due conviventi omosessuali. Noi non li vogliamo discriminare, ma non possono pretendere uguali diritti rispetto alle coppie regolari, previste non solo dalla legge, ma anche dalla Costituzione. Su questo faremo una battaglia, in Parlamento e nel Paese, coinvolgendo i settori moderati, cattolici e non, della maggioranza” . […]
Unioni di fatto, Casini annuncia battaglia
10 commenti
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parla proprio questa faccia di culo? mi pare sia lui quello divorziato cattolico con compagna e figlia fuori del matrimonio (che quindi contravviene a ben 3 dettami della sua chiesa di ladri e persecutori.
ma casini non è il formicatore che ha abbandonato il tetto coniugale per convivere con una “peccatrice” da cui ha avuto anche una figlia nata dal demonio e dal male???!!
Ma che faccia di bronzo! uno che s’è lasciato con la moglie e convive con un’altra (tra parentesi è una “potente”, mica una commessa) e poi fa moralismi sugli altri… ma vaffan…
Ma nei dibattiti televisivi non c’è mai nessuno che glielo dice in faccia quando parla di difesa della famiglia a questa testa di cazzo?
si glielo dicono spesso a casini in tv,comunque io due colpi alla gardini glieli darei
casini la senti questa voce: VAFFAAANCUUULOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
si anche io darei due colpi alla gardini.
con una mazza ferrata.
In questo Paese ormai il razzismo è da tutti non solo tollerato ma accettato come cosa assolutamente consueta e naturale. Nessuno si scandalizza per le parole della Santanché contro i gay, nessuno si scandalizza per le espressioni di razzismo del Papa o per la violenza verbale di Casini e Co.
Viviamo in un Paese ancora incivile. Com’è possibile pensare ai PaCS in un clima simile? Occorre prima debellare il razzismo e non sarà facile.
Art. 29.
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull’eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla
legge a garanzia dell’unità familiare.
Ora, dove piffero c’e’ scritto che il matrimonio e’ solo quello cattolico?
Oppure, dove c’e’ scritto che il matrimonio e’ solo tra un uomo ed una donna?
Mi vien voglia di emigrare in un paese serio, chesso’, la Repubblica delle Banane….
Tra un po’ la parola coerenza sparirà anche dai vocabolari, o quantomeno verrà relegata sotto la voce “terminologie arcaiche”…