Clamorosa protesta nella capitale iraniana in coincidenza con la conferenza revisionista sull’Olocausto voluta dal regime: un gruppo di studenti ha contestato Mahmoud Ahmadinejad all’università Amir Kabir. Secondo l’agenzia semiufficiale Fars, i ragazzi hanno scandito slogan contro il presidente, pesanti come “Morte al dittatore”, e hanno tentato di attaccare la tribuna dalla quale Ahmadinejad stava tenendo un discorso. Un portavoce presidenziale ha in un secondo momento riferito che decine di studenti hanno dato fuoco a immagini di Ahmadinejad e hanno lanciato mortaretti per interrompere il comizio. L’agenzia Fars dal canto suo sottolinea che la maggioranza degli studenti “ha invece lanciato slogan a sostegno del presidente”. E tra i due gruppi sarebbe scoppiata una rissa. La contestazione, la prima così plateale da quando Ahmadinejad è stato eletto a valanga nel giugno 2005, ha coinciso con l’apertura della conferenza sulla Shoah fortemente voluta dal presidente iraniano per dimostrare che il genocidio degli ebrei in realtà non sarebbe che “un’invenzione”. […] il leader iraniano ha replicato: “Tutti dovrebbero sapere che io sono pronto a essere bruciato sulla via della vera libertà, dell’indipendenza e della giustizia”. Poi ha definito una mera “minoranza oppressiva” i critici del regime: “Lo sparuto drappello di individui che sostengono ci sia oppressione in Iran sono in realtà essi a creare oppressione, impendendo alla maggioranza dei compagni di sentire le mie parole. E’ un gruppo minoritario, sostiene che non c’è libertà di espressione ma poi non permette che tutti gli altri ascoltino”, ha tagliato corto Ahmedinejad. […]
Ahmadinejad contestato dagli studenti
9 commenti
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Ottimo! Molto ottimo! Stra – molto ottimo!!!
Era ora!
Dovrebbero contestarlo un pò più spesso!
” E’ un gruppo minoritario, sostiene che non c’è libertà di espressione ma poi non permette che tutti gli altri ascoltino”
Questo giochino di parole mi ricorda qualcuno.
ad alessandro
Ti riferisci forse a Ratzi e compari di merende, così come la penso io? Beh poi a voler vedere a modo proprio la Storia tacendo le parti che a uno vanno scomode ecco quello che succede
Ricorda anche a me qualcuno, che come il loro cuginetto iraniano riscrive e censura la storia, inventa la scienza e di fronte all’evidenza dei fatti piagnucola di libertà di espressione. Ah, anche il cuginetto iraniano dice di sentire la parola di Dio, solo lo chiama in un’altra lingua.
>”un gruppo di studenti ha contestato Mahmoud Ahmadinejad …”
Sarebbe ora che anche qui da noi, o meglio nel maggior numero di nazioni al mondo, si organizzasse una protesta contro il negazionismo, auspicabilmente SENZA ALCUN COLORE POLITICO, possibile che le democrazie non riescano a tirar fuori un po’ di palle e che le piazze tacciano così vergognosamente di fronte a quest’insulto all’umanità e alla sua storia?
Gentili lettori/ici,
ancora una volta ci si trova a commentare delle parole pronunciate da una bocca semimuovente di un mussulmano, in special maniera questo capo di Stato, ufhufh,
che pal..! Ancora una volta si può evidenziare come è stata veloce, razionale, intelligente, ed altro la risposta di Olmert ” Ahmadinejad sta diventando nauseante”! Che dire di più?
Noi comuni mortali siamo costretti a sentire e/o leggere certe cose, vedere certe immagini e pensiamo che nessuno intervenga a ciò perchè sia ha paura di questo (ditemi se sbaglio), ma nooo, forse dobbiamo pensare che costui è ancora convinto di provocare una guerra mondiale con queste affermazioni, forse dobbiamo pensare che proprio lui abbia bisogno di una guerra contro il suo Stato per uscirne poi più rafforzato in quanto, ora, il suo popolo per il suo Stato sia diventato molto elevato e troppo ingombrante (che 150.000.000 di persone per lo Stato Iran siano troppe e mancano risorse per tutti?); certo è che le non reazioni evidenti a tutto ciò, da parte della Comunità Internazionale, della Comunità Europea non accontenta i comuni mortali, personalmente mi accontento di quel NAUSEANTE da parte di Olmert! Però una grassa risata ci starebbe bene, da parte di qualche Capo di Stato occidentale, soprattutto per quei negazionisti e revisionisti della storia, che noi comuni mortali lasciamo liberi di parlare e la Legge Basaglia di circolare!
Marcello concordo con la sensazione di nausea di fronte a questo “convegno” e ai suoi partecipanti.
Ma ti devo proprio BACCHETTARE sulla Basaglia: primo perchè se anche ci fossero i manicomi di una volta questi pseudo studiosi di certo non finirebbero lì. Secondo perchè troppo spesso in manicomio son finiti liberi pensatori e oppositori di regime insieme a tante persone deboli e indifese.
Non ho mai conosciuto un “MATTO” che fosse realmente pericoloso se non per se stesso.
w basaglia
“negazionisti e revisionisti della storia, che noi comuni mortali lasciamo liberi di parlare”
e dovremmo continuare a lasciarli liberi di parlare, visto come il presidente iraniano ha strumentalizzato ad arte l’arresto di irwing in austria. piuttosto mi chiedo non potevano i governi occidentali mandare degli espertoni a quella conferenza per proiettare un po dei filmati del processo di norimberga? se poi veniva impedito loro di presentare le prove potevamo gridare noi alla censura, l’effetto sarebbe stato comunque migliore…
Soqquadro, ti prego di non usare il mio nick che è anche il mio logo e indirizzo del mio sito nel tuo username. Grazie.
Prego la redazione del blog di correggere l’errore.