La testata inglese Metro UK dà notizia dell’introduzione in una chiesa della Romania di un sistema di multe inteso a incoraggiare le donne a presentarsi ancora “pure” all’altare. Il Padre Petrica Bratu, di Valea Sarii, nella parte centrale del Paese, ha annunciato che imporrà nelle cerimonie da lui officiate una sovrattassa variabile a secondo del grado di “non-verginità” riscontrato nelle prossime spose. Il prete spiega: “La multa dipende dal grado d’intimità che la coppia ha avuto prima di sposarsi. Se convivono da poco, sarà attorno ai 15 euro, ma arriverà anche ai 90 euro se la sposa è incinta”. Padre Bratu dice di difendere così la “sacralità” del matrimonio.
Romania: multe per le ‘meno vergini’ all’altare
21 commenti
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Arrrgh… Nemmeno in Vaticalia osano tanto (per quanto ne so io)! Da notare anche che la sanzione amministrativa riguarda solo la controparte femminile. Ma nel caso che gli sposi non abbiano convissuto ma soltanto copulato facendo attenzione a non restare carichi? In quel caso come fanno a giudicare il “grado di verginità”?
Buahahahaha…. come far aumentare i matrimoni civili in un colpo solo!!!!
Ogni pretesto è buono per fare soldi
La religione è una macchina inarrestabile per fare soldi.
Mi sa che sia una battaglia persa in partenza, fortunatamente alle ragazze rumene, come a tutte le ragazze in genere piace trombare, se questo pretonzolo talebano vuole distogliere i giovani dalla chiesa ha trovato il giusto metodo.
funziona come una marchetta pagata alla chiesa
e se serve per distogliere i giovani dal frequentare questi strani ambienti ben venga
Spero che questa idea venga seguita anche da noi (in virtù delle conseguenze ipotizzate)
Solo mi domando…. a chi spetta l'”onere” della verifica? Al parroco?
Strano che b16 non ci abbia pensato lui!
Non ho capito: se la sposa è vergine mentre lo sposo ha scopato come un coniglio per tutta la vita? Allora niente multa?
@ Giuseppe
Suppongo che sia come dici.
L’uomo è cacciatore, la donna bagascia! 🙁
Da sempre la Chiesa è misogina.
ma il pretone penserà egli stesso alla verifica della verginità della sposa?
ma che è il grado di non verginità??????una o è vergine o no!!!non c è un grado!…..e poi scusate….ma perchè solo alle ragazze sta multa?….non dovrebbero rimanere vergini anche i ragazzi….aspettate per loro forse c è un grado di non verginità diverso!!!!
Grazie Barbara e Raffaele
è mezz’ora che mi spancio di risate……
Ragazzi, è facilissimo valutare il grado di verginità: se una ragazza ce l’ha ancora stretta significa che ha avuto pochi rapporti, se c’è l’ha larga da farci entrare una bottiglia di Levissima di esperienza ne ha tanta… a meno che una alla prima esperienza non si sia ritrovata con un Rocco Siffredi e allora è difficile da valutare… cmq a parte gli scherzi, so che per le ragazzee in Romania è normale a 13-14 anni essere già madri, quindi credo sia impossibile trovare delle vergini 😉
1. eccetto per il fatto che la sposa sia visibilmente incinta, vorrei sapere come possa fare, a stabilire il grado di verginità, e con quale scala di misurazione … -.-
2. volevo farvi notare le cifre che ha posto il sacerdote… 90 euro se la sposa è incinta, quando in romania un operaio prende all’incirca sui 150 euro al mese… questo è un porko bastardo…
Ce ne fossero di più di volpi così! 😀 Se le ragazze non arrivano vergini al matrimonio vuol dire che preferiscono scopare piuttosto che osservare i precetti. Dunque l’unica cosa che una multa del genere è in grado di scoraggiare è proprio il matrimonio in chiesa, tanto più che il sistema presuppone un’odiosa forma di ispezione personale a cui nessuna si sottopone volentieri.
“La multa dipende dal grado d’intimità che la coppia ha avuto prima di sposarsi. Se convivono da poco, sarà attorno ai 15 euro, ma arriverà anche ai 90 euro se la sposa è incinta”.
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Tecnica ingiusta (il pressapochismo vige in ogni paese) perché non considera la varietà dei casi. Vediamo:
Sposa incinta – multa 90 euro
1. caso. Metti che la coppia abbia scopato una sola volta e sfiga vuole che lei sia rimasta incinta. Una scopata viene a costare la bellezza di 90 euro
2. caso. Metti che la coppia stia insieme da 2 anni e che i due abbiano scopato come ricci, diciamo 6 volte su sette giorni (è facile nei primi due anni). Cioé 6 x 52 settimane x 2 anni = 624 scopate al costo di circa 14 centesimi l’una.
E’ una vera stronzata non c’è proporzione! Non c’è giustizia!
Ce ne fossero di più di volpi così! 😀 Se le ragazze non arrivano vergini al matrimonio vuol dire che preferiscono scopare piuttosto che osservare i precetti: dunque l’unica cosa che una simile multa è in grado di scoraggiare è proprio l’accesso al matrimonio in chiesa, tanto più che il sistema presuppone un’odiosa ispezione personale alla quale nessuna si sottopone volentieri.
Dai, e’ una barzelletta vero?
domanda.
ma la verifica la fa il prete,o se ne occupa solo se la sposa è minorenne?
IO penso che la visione attuale della spiritualità venga distorta sporadicamente in maniera vergognosa.Il sacerdote ha il compito di unire in matrimonio e come tale di consacrare l’amore.Di conseguenza non è addetto a indagare circa l’intimità della coppia nè tantomeno a formulare leggi a dir poco insensate.E poi a mio parere fare l’amore quando ci si ama con tutto il cuore è una cosa sublime, non un peccato!