«È una forma mitigata, lo so […] ma anche la forma mitigata è pericolosa: i conviventi non si impegnano a nulla, neanche a durare per un giorno nella loro unione e non si impegnano verso i figli e verso la società, ma chiedono diritti. Chiedono senza dare: qui è il difetto della proposta». «Il diritto di chi si sposa è fondato sull’impegno che ha assunto sposandosi, ma il diritto del convivente non ha fondamento. La società dovrebbe garantirgli qualcosa, mentre egli non garantisce nulla a essa». «E dunque riconosceremo tutto quanto avviene? Dove ci porterebbe un simile cammino? Ci dovrà essere un criterio di fondo, se non ci si vuole muovere secondo convenienza, sulla via di un soggettivismo senza limiti. Chi vuole i diritti degli sposati si sposi». «Attiveremo nuove forme giuridiche per andare incontro al capriccio di alcuni?».
Sono alcune delle perle tratte dall’intervista che il cardinal Alfonso Lopez Trujillo ha rilasciato a Luigi Accattoli del “Corriere della Sera”
Trujillo vada a zappare la terra, se li guadagni i soldi di cui dispone, le sue ricchezze, la sua vita da pascià!!
Questi pretazzi amano la vita comoda, indossano una tonaca, mangiano e bevono a sbafo e lo Stato, cioè noi, paghiamo.
Ha fatto bene Zapatero a ridurre i proventi alla Chiesa. Noi invece gli regaliamo anche l’ici.
Cosa vuoi di più, un Lucano?
Vogliamo parlare del soggettivismo dei preti? Degli infiniti privilegi di cui godono?
Meglio ancora: vada a pulire i cessi.
Dal Garzanti online.
Capriccio: voglia improvvisa e stravagante; desiderio bizzarro, ghiribizzo.
Il cardinal Alfonso Lopez Trujillo al Corriere della Sera: «Attiveremo nuove forme giuridiche per andare incontro al capriccio di alcuni?»
Per esempio, eminenza, il capriccio di chi vorrebbe avere il diritto di assistere la sua compagna, o il suo compagno, nella rianimazione di un ospedale?
Vergogna.
http://metilparaben.blogspot.com/2006/12/capriccio-e-castigo.html
“Chiedono senza dare: qui è il difetto della proposta”
senza dare cosa???
En passant, per chi non lo sapesse il cardinale trujillo è quello che ha scomunicato i medici dell’ospedale di Bogotà che fecero abortire la bambina colombiana violentata dal patrigno, viene da dire “BELLA FACCIA DI MERDA!”
@ Umberto
In merito a quella povera bambina violentata dal patrigno, Trujillo non c’entra niente e non c’è stata alcuna scomunica!
Avevo già commentato la cosa su questo sito, guarda pure
http://www.uaar.it/news/2006/09/09/trujillo-nessuna-scomunica-per-bimba-che-abortito/
Se vuoi accusare Trujillo fallo pure, ma almeno prima informati…
è Truijllo ad essere un capriccio o meglio una figura raccapricciante,altro che i pacs, è lui anche quello che qualche tempo fa ha rimproverato le coppie italiane che hanno solo(!) 1-2 figli di essere famiglie sterili,nei cui atti coniugali lo scopo procreativo è solo una piccola parentesi nell’arco dell’intera vita matrimoniale…
se questa testa di cazzo vuole concedere i matrimoni, così gli dimostriamo il nostro impegno, a me va benissimo.
dunque trujillo di ‘sto cazzo, i matrimoni per coppie omosessuali tra quanto tempo ci saranno?
giusto per dimostrare che non è che si vuole il capriccio…
assistere la persona che si ama “in salute e in malattia (più che altro in malattia, visto che se non si è considerati familiari, non lo si può fare)” è un capriccio? voler lasciare qualcosa in eredità alla persona che si ama è un capriccio? voler vedere riconosciuto legalmente il vincolo che si ha con una persona che si ama è un capriccio?
che gente di merda.
Questa faccia di merda dovrebbe scavare una fossa per andare a nascondersi, e invece ancora rompe!
…ma vaffanculo!
A prescindere da questo prete, non è che i “PACS” siano un’altra invenzione per controllare meglio i cittadini?
Credo che al “Grande Fratello” stia sfuggendo il controllo di una miriade di cittadini e, quindi, per laici, preti, banche, assicurazioni e governanti di vario genere questo non è ammissibile.
Secondo me la sceneggiata vuole le sinistre a favore e le destre contro ma tutti sono d’accordo!
La legge si farà.
lo spero, grande fratello o meno.
si tratta di diritti…
si farà, si farà …ho sempre meno dubbi
graziano, per favore, che l’ipocrisia regni sovrana nel centrodestra (sopratutto forza italia che non gliene frega niente dei pacs ma finche possono sparano sulla crocerossa) e’ incontestabile, ma cosa diavolo centrano le banche, le assicurazioni, i governanti e soprattutto i preti??? sarai mica uno di quelli per cui non si e’ mai andati sulla luna, kennedy e’ stato ammazzato dalla mafia, sul pentagono non e’ cascato nessun aereo e l’orgonite fa sparire le nuvole?
x archibald.tuttle
No, no, al contrario. La mia convinzione nasce dal fatto che convivo felicemente con la mamma dei miei 3 figli. Abbiamo analizzato attentamente la nostra posizione e dei nostri figli: pensione, tasse, mutui, immobili, sucessioni, improvvisa morte di un membro qualsiasi della “famiglia” e sembra proprio che non ci convenga sposarci. Abbiamo “sistemato” tutto da vivi in ottemperanza alle leggi attuali. Il prete del paese non ci rompe perché lo abbiamo spiazzato fin dall’inizio …e il prete è molto amico di tutte le persone ortodosse del paese. Amo la gogliardia e sono benvoluto e questo li spiazza ancor di più.
Forse dovrei fare qualche attenzione in più per le unioni omosessuali. Rifletterò.
si ma tu sei etero…
per le coppie omosessuali appunto è un tantino diversa la questione…
Trujillo sei un coglione.
xKaworu
Fammi capire, c’è il problema dell’eredità, delle adozioni, del diritto all’ assistenza in caso di infermità.
E poi ?
“i conviventi non si impegnano a nulla, neanche a durare per un giorno nella loro unione e non si impegnano verso i figli e verso la società, ma chiedono diritti.”Per dimostrare quanto S.E. sia un emerito coglione basterebbe rivolgergli una semplice domanda: quando due si mettono insieme non è forse perchè vogliono impegnarsi nei confronti della persona che si ama?
x graziano
c’è il problema dell’eredità, delle adozioni, del diritto all’ assistenza in caso di infermità.
E poi ?
Beh se ti sembra poco…
In altri Paesi hanno ormai capito che l’omosessualità non è una malattia o una perversione. In Italia siamo ancora indietro e ai gay saranno dati forse diritti minimi. Sia a destra che a sinistra ci tengono a sottolineare di non avere alcuna intenzione di concedere ai gay il diritto ad una famiglia vera e propria e tanto meno l’adozione di figli. I gay in Italia sono ancora considerati degli anormali, malgrado esempi che mostrano chiaramente il contrario.
Non ha diritto ad una famiglia Leo Gullotta, non lo ha Cecchi Paone, non lo ha Zeffirelli. E queste persone non hanno diritto ad avere dei figli, non sarebbero dei buoni padri!!!
Per essere buoni padri e buone madri bisogna essere eterosessuali come Fini, come Calderoli, come Casini, come Berlusconi, come Rutelli, come La Russa, come Rosy Bindi, come Totò Riina, come Wanna Marchi e la signora Franzoni…
@graziano
beh già i problemi che hai citato non mi sembrano cosucce da niente eh…
e poi legalmente due persone omosessuali che si amano e convivono da anni se non decenni, sono due estranei.
xKaworu
xDavide
Non credo affatto affatto che siano cose da poco.
Dice bene “razionalMENTE.net” però: è una questione di libertà.
appunto. cioè non ho capito cosa non ti vada a genio dei pacs 😉
non è che se fanno i pacs allora TUTTE le coppie omosessuali devono obbligatoriamente pacsarsi.
così come col matrimonio, ci sarà chi sceglierà di non pacsarsi.
bisogna avere la possibilità di farle, queste scelte, però.
oggi alle 1400 a san lorenzo ho visto due ragazzi maschi scambiarsi effusioni davanti a tutti. che immensa gioia che ho provato. alla faccia di santa romana chiesa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! dai,facciamolo tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
oggi alle 1400 ho visto due ragazzi maschi scambiarsi tenere effusioni davanti a tutti. ho provato una gioia immensa. alla faccia di santa romana chiesa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! dai facciamolo tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
io e la mia ragazza onestamente spesso abbiamo paura anche solo a tenerci la mano, visto che più di una volta ci è capitato di essere seguite da maniaci di vario genere -_-”’
giovedi 8 dicembre festa dell immacolata(che brutta festa) sempre a sal lorenzo, davanti alla chiesa dell immacolata, ho visto delle bambine vestite con delle tuniche bianche e delle strisce rosse ai lati, con dei grossi crocifissi sul petto con i loro genitori felicissimi. ho provato una pena indicibile. ho paura che queste bimbe rimarranno rovinate per la vita. se io fossi padre,per amore e rispetto verso i miei figli, non li farei battezzare e neanche ricevere gli altri sacramenti e non farei fare loro l ora di religione. reputerei che sia nna loro scelte, in eta adulta, fare una scelta di fede. spetterebbe solo a loro. e stata veramente una pena enorme e mi sono anche messo a piangere.
xKaworu
sono d’accordo anche se, per essere tutti liberi veramente, sarebbe meglio abolire completamente il matrimonio. Basterebbe il notaio
Il matrimonio ha il suo valore proprio nell’impegno che gli sposi si assumono e che in teoria dovrebbe andare oltre l’infatuazione passeggera MA di fatto la gente si sposa senza criterio, spesso con superficialita’ e con altrettanta superficialita’ mette al mondo dei figli. Poi come se niente fosse divorzia e si risposa oppure -se ha le conoscenze giuste- fa sciogliere il matrimonio dalla Sacra Rota. Io rispetto il matrimonio e proprio per questo sono convinta che esso vada celebrato solo se si e’ profondamente convinti e non perche’ “e’ normale” farlo, e che debbano esistere forme intermedie di “progetto comune” proprio per dare a tutti la possibilita’ di realizzarsi affettivamente nella maniera piu’ corretta possibile e adatta alle singole esigenze, invece di costringere ideologicamente ad una scelta poco sentita o inadatta. Quando si parla di coppie di fatto, inoltre, non si parla solo di omosessuali o di etero “peccaminosi”, si parla anche, per esempio, di amici o conviventi uniti da un affetto profondo anche se non di stampo amoroso/sessuale. Si tratta di dire basta ad una ghettizzazione che vede unicamente nello sfornare pargoli per la patria il senso della vita e dell’affettivita’ delle persone. Si tratta di riconoscere l’esistenza di una varieta’ affettiva senza penalizzarne nessuna manifestazione ma anzi conferendo a tutte la giusta dignita’. Ed a mio avviso un simile processo non puo’ che dare nuovo ossigeno alla societa’.
ma se uno è omosessuale e vuole sposarsi per costruire qualcosa?
Ah, no, è un concetto troppo complesso…
Vai così Trujillo! lol
x paolo – se tu sapessi leggere gli articoli ti accorgeresti che in mi riferivo alla scomunica ai MEDICI dell’ospedale di Bogotà, che c’è stata ed è documentata su diverse pagine del web, informati, prima di dire fregnacce, se poi sei un fan di trujillo de gustibus, per me è e rimane un grosso PEZZO DI MERDA.
@ Umberto
Trujillo non ha scomunicato proprio nessuno… In quel caso almeno…
Hai guardato i canoni del codice che ho citato? Se conosci che cosa vuol dire scomunica latae sententiae e i casi ed i motivi per cui essa viene erogata…
Oltre al fatto che, se sei ateo o comunque non cattolico, del valore della scomunica non credo tu te ne faccia poi molto…!
Ad ogni modo, è sempre interessante vedere, al di là delle opinioni personali di ciascuno, che la discussione è sempre su toni civili e di rispetto per le posizioni altrui… Riprendo quanto ha detto Mizar nella discussione sull’albero di Natale: siamo tutti persone civili, vi lamentate della Chiesa prepotente che soffoca eccetra e poi vi comportate nello stesso modo… Dimostrate almeno in questo di essere migliori di quella Chiesa che non sopportate!
* Paolo
Non dimenticare che sul sito (di casa) si cazzeggia e ci si sfoga . Si scarica la tensione che accumuli quando ti accorgi di vivere in una società che ti impone scelte e situazioni che non condividi e che, di più, insiste compiacendosi per la propria laicità
Scusaci ma qualche parola fuori posto ci sta eccome
@ Raphael
Dico solo che chi insulta uno che non crede, giustamente viene detto incivile, rozzo e maleducato.
Se però ad essere insultato è un credente (laico, prete, vescovo, insomma chi volete voi) allora è uno sfogo, come dici tu…
Insomma, se la civiltà e il rispetto sono valori fondamentali, dobbiamo praticarli sempre! A partire dalla Chiesa naturalmente, ma se lei non lo fa questo non ci giustifica…
“vi lamentate della Chiesa prepotente che soffoca eccetra e poi vi comportate nello stesso modo…”
mi piacerebbe capire in che modo staremmo noi soffocando la chiesa.
“Dico solo che chi insulta uno che non crede, giustamente viene detto incivile, rozzo e maleducato.”
viene detto incivile, rozzo e maleducato da chi non crede. ma chi crede in larga maggioranza gli da retta.
e’ esattamente quello che e’ succeso qua. trujllo ha insultato, e viene giustamente ricambiato (in realta gli insulti di trujllo arrivano sui giornali e sulle tv, i nostri no). quindi eviterei almeno su questa notizia di richiedere il rispetto reciproco. non ne merita alcuno.
Il rispetto reciproco vale come regola di base dovunque! Credenti, atei, agnostici ecc.
La Chiesa vi insulta? Te l’ho già detto, dimostrati migliore di lei e non insultare tu.
Altrimenti fai esattamente come (secondo te) fa la Chiesa: predica il rispetto e insulta.
Dimostrati migliore, contesta ma non insultare…
in pratica tutti zitti. giusto?
eh no… io qui dico la mia. che poi questo non vada a genio a chi la sua la dice fin troppo e con dei megafoni fin troppo potenti, non mi interessa minimamente. visto che le mie opinioni e la mia libertà non interessano minimamente ai grandi tromboni.
no, non tutti zitti, anzi!
Tutti che esprimono la loro opinione, rispettando l’altro.
E’ come il fair play in una partita di calcio: la logica vincente non è “tu mi dai un calcio, io ti faccio lo sgambetto”, ma “giochiamo correttamente, e vinca chi è più bravo”.
Se poi l’avversario dovesse essere scorretto, la posizione giusta non è essere scorretto quanto lui, ma essere corretto e comunque rispettoso.
Non c’entra nulla l’essere cristiano-credente-cattolico ecc. Mi sembra una regola di esclusivo rispetto umano.
@Paolo
Tu parli di classe, ben venga la classe, sarebbe bello poterla mantenere in ogni circostanza, ma se in ballo c’e’ la vita delle persone occorre scegliere tra stile e risultato.
Purtroppo la Chiesa gode di un vantaggio mediatico spaventoso e per riuscire a farsi sentire al di sopra dei decibel di radio Maria occorre, a volte, peccare di grettezza e mettersi a strillare.
“E’ come il fair play in una partita di calcio: la logica vincente non è “tu mi dai un calcio, io ti faccio lo sgambetto”, ma “giochiamo correttamente, e vinca chi è più bravo”.”
Si’, ma se tu continui a prendermi a calci, prima che arrivi a spezzarmi la gamba io ricambio.
La chiesa ha dimostrato una totale mancanza di umanita’ e di rispetto per tutte le fasce piu’ deboli del popolo italiano, che facciamo, stiamo zitti e buoni e porgiamo l’altro stinco ad un avversario pronto a tutto pur di vincere?
“Altrimenti fai esattamente come (secondo te) fa la Chiesa: predica il rispetto e insulta.”
cosa ti fa pensare che io predichi il rispetto? io non rispetto chi pensa che la terra e’ piatta, per me e’ una testa di cazzo, e glielo dico. io non rispetto chi e’ convinto di dovermi imporre la sua morale assoluta, per me e’ una testa di cazzo, e glielo dico. siete voi che predicate il rispetto. quando cominciate?
“Dimostrati migliore, contesta ma non insultare…”
ma tu dove accidenti vivi? ma non lo vedi cosa succede? bertinotti a porta a porta critica in modo eeeestremamente garbato il papa e si incazzano. se qualcuno fischia i discorsi di ruini si incazzano. il manifesto contesta con dei volantini, e si incazzano. un artista svedese fa una foto irriverente e si incazzano. NON CI E’ NEANCHE CONCESSO LO STATUS DI “CONTESTATORI” PERCHE OGNI CONTESTAZIONE E’ CONSIDERATA UN INSULTO PER LA CHIESA.
“E’ come il fair play in una partita di calcio: la logica vincente non è “tu mi dai un calcio, io ti faccio lo sgambetto”, ma “giochiamo correttamente, e vinca chi è più bravo”.”
non funziona mica cosi sai. lo sgambetto e il calcio sono vietati dal regolamento. dire a un vecchio rimbambito che e’ un predicatore d’odio e che dovrebbe farsi gli affari suoi e’ perfettamente legittimo. non capisco di che rispetto dovrebbe godere. quanto rispetto provi tu per il presidente iraniano?
“Se poi l’avversario dovesse essere scorretto, la posizione giusta non è essere scorretto quanto lui, ma essere corretto e comunque rispettoso.”
se l’avversario chiama la polizia per impedirti di fare delle foto irriverenti bisognerebbe sospendere la gara e assegnare la vittoria a tavolino. bisognerebbe…
@ archibald.tuttle
Ho come il sospetto che questo tuo intervento aiuti più la mia tesi…
Sembri più incivile tu che ti comporti in questo modo che io che sono uno sporco e bieco cattolico oscurantista…
Stai continuando a dire: dato che la Chiesa fa un mucchio di schifezze, allora le faccio anche io per vendicarmi.
Non mi sembra un criterio apprezzabile, ma molto grossolano e poco tollerante di chi la pensa in modo diverso da te. Anche la Chiesa lo fa? Ok, tu dimostrati migliore… Sempre lì siamo…
quali schifezze avrei FATTO io?
continuo a farti notare, solo a titolo di esempio, che c’e un presidente iraniano che dichiara un giorno si e l’altro anche che vorrebbe far scomparire israele dalla faccia della terra. non ritieni irrispettoso nei suoi confronti dire che e’ un pazzo furioso o roba del genere?
Non ho detto che hai fatto schifezze, non conoscendoti non ne ho la minima idea! (nè sinceramente mi interessa più di tanto!)
Dico solo, ancora una volta, che non è l’insulto che porta a qualcosa di costruttivo… Sono profondamente convinto che se si vuole dialogare con una persona la prima cosa è il rispetto, poi il resto… Insomma, dopo che hai dato del pazzo furioso al tuo avversario non avete risolto nulla, se invece provate a dialogare magari ognuno torna a casa con una piccola scoperta o un piccolo passo in più… Tutto qui.
Credere in questa entità senza volto che gioca a nascondino e che spia nelle lenzuola delle camere da letto? UN CAPRICCIO
Paolo, “porgi l’altra guancia” è utile solo a chi picchia per primo.
Io non uso aggredire la gente, ma non rinuncio alla legittima difesa.
Aggiungiamoci anche una cosa “Perchè ci sia razzismo devono essere presenti, insieme con l’atteggiamento discriminatorio verso altri, anche una teoria di correggere le loro qualità negative ed una giustificazione in chiave biologica di tale irredimibile inferiorità. E’ questa inferiorità che viene invocata dai razzisti per considerare e trattare da non uomini gli appartenenti a determinati gruppi umani”
(lo trovi in qualunque manual
2- manuale di psicologia sociale.
Cosa dicono dette gerarchie degli omosessuali? (E degli atei non-uomini come disse il Vescovo di Como?)
E chiedi a parte di questo posto di non reagire?