Olmert invita il Papa in Israele

«Ho invitato il Papa a venire in Israele, e lui mi ha dato la sua disponibilità di principio, anche se la questione dei tempi sarà stabilita più tardi». Lo ha annunciato il premier israeliano Ehud Olmert, dopo l’incontro in Vaticano, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio italiano Romano Prodi. […]
Olmert ha ringraziato Prodi per il suo contributo alla risoluzione 1701 che ha sancito la tregua tra Israele e Libano dopo la guerra di qeust’estate. «La ringrazio per lo sforzo enorme che ha fatto, che non molti conoscono, per portare alla risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza», ha detto il primo ministro israeliano. «Mi ha fatto piacere apprendere che lo sforzo della missione militare dell’Onu è pienamente condiviso sia per le intenzioni sia per il metodo. L’obiettivo è custodire la pace e l’integrità del Libano», ha replicato Prodi. «Abbiamo lo stesso obiettivo di proteggere l’indipendena del Libano. E quindi vogliamo fare in modo che il governo Siniora possa superare questo periodo di difficoltà». «Lo status quo in Medio Oriente non è sostenibile a lungo», ha aggiunto Prodi, secondo il quale non è fattibile immediatamente una conferenza di pace perché serve il consenso di entrambe le parti interessate per riprendere il dialogo. «Non ci sono divergenze con l’Italia sulla necessità assoluta di mantenere l’indipendenza del Libano», ha rivelato Olmert. «Questo è stato il tema della conversazione e non le idee ipotetiche e teoriche di condurre un dialogo con la Siria».

Fonte: Corriere.it 

4 commenti

Don Zauker

Che bello se se lo tenessero…
Proposta: poichè Israele contiene i luoghi sacri delle tre religioni monoteiste, stabiliamo lì la sede di tutte e tre.
Tanto, poichè la religione aiuta gli uomini a comprendersi gli uni con gli altri, riusciranno sicuramente – aiutati anche dalla santità dei luoghi – a trovare il modo di convivere in pace…

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