La notizia della morte di Piergiorgio Welby è sulle home page dei siti giornalistici di tutto il mondo. In particolare segnaliamo il New York Times, Le Monde, El País.
L’audio della conferenza stampa con il medico, la sorella di Welby e i dirigenti radicali che hanno aiutato Welby a morire è disponibile sul sito dell’associazione Luca Coscioni.
Ogni commento è superfluo.
Non possiamo che dirci commossi per la fine della terribile sofferenza di Piergiorgio.
Prima di ricordarmi che i giornali italiani sono in sciopero ho già cliccato automaticamente sul Corriere.it, che mi restituisce con inappuntabile diligenza le notizie di ieri:
Politica e cittadini, appello di Napolitano
Bush: «Più soldati in Iraq»
L’Inter è già campione d’inverno
Della morte di Piero Welby, naturalmente, nessuna traccia.
Niente ipocrite dichiarazioni di cordoglio dei politici, integralisti anatemi dei clericali, repentine commozioni degli opinionisti, sciatti speciali composti in quattro e quattr’otto, squallidi scoop sulle ultime parole del moribondo.
Il senso di irrealtà che dovrei provare guardando quella pagina, la pagina di un giorno che non c’è più, lascia il posto ad un sollievo profondo, a un senso di insperata leggerezza: chissà che questo silenzio provvidenziale non sia la colonna sonora più appropriata per la morte invocata da Piero, per il coraggio della sua battaglia, per quello che si agita nel cuore di tutti i compagni che l’hanno sostenuta.
Ci sarà tempo, e tanto, per farsi sangue cattivo.
Oggi mi va bene la pagina di ieri.
http://metilparaben.blogspot.com/2006/12/il-silenzio-degli-indecenti.html
La morte di Welby, finalmente, è stata procurata da un medico coraggioso, che ha preso la situazione in mano e ha fatto quello che qualunque persona non ottenebrata da oscuri pregiudizi ecclesiastici avrebbe dovuto fare da tempo.
Ora tutte le persone di semplice buon senso si ritengano mobilitate per ricoprire di immondizia, nel senso letterale della parola, il primo immancabile, giudice pierino, che, in vena di notorietà, iscriverà nel libro degli indagati il medico di cui sopra, cosa che avverrà di sicuro! Statene pur certi !!
Propongo di ricordare questa data come simbolo della dignità della persona e dell’autodeterminazione dell’individuo in onore di Piergiorgio…
Ricordiamo Piergiorgio come possiamo, su internet sui nostri blog…
questo è il mio
http://ric86italia.spaces.live.com/
Accogliamo l’invito di Francesco Palmieri e teniamoci pronti a difendere il Dr. Riccio in qualsiasi modo possibile.
Dal Garzanti Online Italiano-Inglese:
Idiozia
1. idiocy, stupidity, foolishness
2. (azione da idiota) stupid thing (to do); (parole da idiota) idiotic remark, stupid thing (to say); (assurdità) nonsense [uncountable]: sarebbe un’- lasciarsi coinvolgere in quell’affare, it would be a stupid thing to do, to get involved in that affair; non fare idiozie, don’t play the fool; non dire idiozie!, don’t talk nonsense! (o what a stupid thing to say!); questa è una vera -!, this is pure idiocy!
3. (med.) idiocy.
Dal sito della CNN: «Luca Volonte, head of Union of Christian Democrats in the lower house of parliament, urged “the judicial authorities to arrest the man responsible for this homicide”».
http://metilparaben.blogspot.com/2006/12/in-english-please.html
Per un grande uomo che ci lascia, un imbecille che resta, purtroppo per noi, in buona salute.
Avendo tempo da perdere ho scritto agli amati Volontè e Buttiglione (devo avere rimembranze delle letterine a gesù bambino, che come queste non verranno mai lette, o almeno non dal destinatario). La seconda mi è venuta, credo, carina (in merito all’intervento a Primo Piano di poco fa):
Spett. On. Buttiglione,
mi può gentilmente spiegare perché la sofferenza di un uomo morto in croce
per “la rendenzione degli uomini”, sbandierata per due millenni provocando
fra l’altro guerre e soprusi, non è strumentalizzazione, mentre tale è
combattere con e per un uomo che nella morte vuole trovare (ed ha infine
trovato) la pace?
Cordiali saluti,
nome cognome
OZ sei un mago!!
adesso scrivo anch’io all’orsacchiotto buttiglione
“non ha bellezza nè fascino per attirare i nostri occhi, è come un agnello condotto al macello dalle sue piaghe siamo stati guariti”(Isaia). Se c’è qualcuno che con il suo dolore ha fatto scaturire un fiume in cui le piaghe umane possono guarire questo è stato welby che pur amando la vita ha chiesto di morire, non certo quell’esibizionista masochista di 2000 anni fa il quale non faceva altro che sputare o mettere in secondo piano le cose che normalmente vengono considerate belle della vita: pulsioni naturali, amore per i parenti, amore per la vita e per se stessi,…Se con il termine cristo si intende il reale significato della parola greca allora welby ha dimostrato di essere un nuovo cristo