“Ci si dice che la Chiesa non dovrebbe ingerirsi in questi affari, allora noi possiamo solo rispondere: forse che l’uomo non ci interessa? I credenti, in virtu’ della grande cultura della loro fede, non hanno forse il diritto di pronunciarsi in tutto questo? Non è piuttosto il loro, il nostro, dovere alzare la voce per difendere l’uomo, quella creatura che, proprio nell’unita’ inseparabile di corpo e anima, è immagine di Dio? Il viaggio a Valencia è diventato per me un viaggio alla ricerca di che cosa significhi l’essere uomo”. Così oggi il Papa che, questa mattina, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano, ha ricevuto in udienza i Cardinali e i membri della Famiglia Pontificia e della Curia Romana per la presentazione degli auguri natalizi. Rinnovando la sua “preoccupazione per le leggi sulle coppie di fatto”. “Molte di queste coppie -ha detto Benedetto XVI- hanno scelto questa via, perché, almeno per il momento, non si sentono in grado di accettare la convivenza giuridicamente ordinata e vincolante del matrimonio. Cosi’ preferiscono rimanere nel semplice stato di fatto. Quando vengono create nuove forme giuridiche che relativizzano il matrimonio, la rinuncia al legame definitivo ottiene, per cosi’ dire, anche un sigillo giuridico. In tal caso il decidersi per chi già fa fatica diventa ancora piu’ difficile”. “Si aggiunge poi, per l’altra forma di coppie, la relativizzazione della differenza dei sessi -ha aggiunto- Diventa cosi’ uguale il mettersi insieme di un uomo e una donna o di due persone dello stesso sesso. Con cio’ vengono tacitamente confermate quelle teorie funeste che tolgono ogni rilevanza alla mascolinità e alla femminilita’ della persona umana, come se si trattasse di un fatto puramente biologico; teorie secondo cui l’uomo, cioe’ il suo intelletto e la sua volonta’ , deciderebbe autonomamente che cosa egli sia o non sia. C’è in questo un deprezzamento della corporeita’, da cui consegue che l’uomo, volendo emanciparsi dal suo corpo – dalla “sfera biologica” – finisce per distruggere se stesso”. […]
Nuovo attacco del papa alle coppie di fatto
8 commenti
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“…teorie secondo cui l’uomo, cioe’ il suo intelletto e la sua volonta’ , deciderebbe autonomamente che cosa egli sia o non sia..”?
E secondote Maledetto un gay scegli coscentemente di esserlo????
Magari! Sai quante meno discriminazioni subirebbero i poveretti….
“Non è piuttosto il loro, il nostro, dovere alzare la voce per difendere l’uomo, quella creatura che, proprio nell’unita’ inseparabile di corpo e anima, è immagine di Dio?”
Ah perchè gli omosessuali sono uomini e donne di serie B? Che io sappia di sub umani ci sono solo b16 e quanti sputano su quello che è realmente essere uomo affinchè il loro capo (Ratzy) gli renda partecipi del suo impero del male
Certo che ci vuole una bella faccia di bronzo (e per giunta di un papa tedesco) per offendere milioni di liberi cittadini che chiedono solo di poter vivere secondo la loro coscienza e non secondo un credo misogino, fondamentalista e antidemocratico come quello cattolico.
Sa una cosa, Santità?
Lei fa una bella coppia con quel pezzente e criminale di Sua Eminenza Cardinal Trujillo, che scomunica i medici che vogliono praticare l’aborto ad una bambina violentata dal patrigno e rimasta incinta, ma non scomunica il maiale del patrigno.
Spero che presto veniate portati di fronte ad un tribunale internazionale e processati per crimini contro la pace e l’umanità (vedi i morti per l’AIDS a causa della condanna dei profilattici).
Io vi ho già processati come libero cittadino.
Adesso inviatemi pura la bolla di scomunica, vedrete che ne farò buon uso.
“I credenti, in virtu’ della grande cultura della loro fede”
Cultura?
La libertà è sempre la propria, mai quella degli altri…Certo che la Chiesa è libera di dire quello che vuole sulle coppie di fatto, ci mancherebbe!!!, ma 1 volta ,2 volte , 3 volte…dalla 4 in poi è pressione indebita negli affari dello Stato.Difatti erano passati 10 giorni dall’ultima volta che B16 aveva detto qualcosa sulle coppie di fatto:forse era in crisi d’astinenza?!?!?Cara Chiesa, 16 appelli CONTRO la coppie di fatto nel 2006 non vi sembrano un pò tanto?Ma non avete un cazzo da fare durante il giorno?
Dai, giochiamo a chi la spara più grossa!
Le coppie di fatto sono un attacco alla famiglia tradizionale!!!! (Papa)
Seee! Bella questa!
Il medico che ha messo fine alle cure di Welby ha commesso un omicidio!!!! (Lega)
Vai, questa è ancora più grossa!
Le tasse statali sono un furto legalizzato! (alcuni manifestanti di destra)
Aleeee!!! Evviva le put***ate!!!!!
ma no enzo, è che prima c’era da dire peste e corna di welby e dell’eutanasia.
ora che welby è morto e che i media si occupano di cose più edificanti come le mutande che metterà l’arcuri a capodanno, ad esempio, il papa non sa cosa dire sull’argomento e quindi ricicla le menate sui pacs.
Quello che voglio dire non è senz’altro nulla di nuovo. Comunque caro Joseph mi rivolgo a te con tutto il rispetto che ogn’uno deve ad ogni altra persona e con la familiartà che il fatto di essere ateo e per questo di non dovere alcun ossequio alla carica che ricopri mi permette. Per questo ti chiedo: perchè ti affanni con tanto accanimento a difendere lo schema di un modello di famiglia, è forse in pericolo? E’ forse in pericolo perche vengono concessi riconoscimenti burocratici ed ereditari ad altre espressioni di convivenza basate sul quell’amore che così frequentemente coinvolge anche i tuoi ministri? Temi forse che il tuo modello di famiglia così forte e radicato tra i tuoi fedeli possa indebolirsi perche qualche altra, per tè strana coppia, riesca ad avere gli stessi diritti civili che hanno i tuoi fedeli? Bene anzi male per tè, perche se queste sono le tue paure e se è vero che hai quella profondità intellettuale che tanti ti attribuiscono, sai quanto mè che al tuo modello di famiglia manca qualcosa che lo renda veramenta diverso da qualsiasi altra unione basata sull’amore. Se quello che ti stò dicendo ha un fondo di verità, come credo, il tuo accanimento e quello di tutta la gerarchia vaticana hà un unico scopo, il potere in ogni sua forma e tra quste quello economico, e la paura di perderlo, è l’unica giustificazione che determina il vostro accanimento.