“Dal fondo di questa umanità gaudente e disperata si leva un’invocazione straziante di aiuto”. E’ questa la risposta del Papa alla domanda se “ha ancora valore e significato un salvatore per l’uomo del terzo millennio”. Nell’attesa benedizione Urbi et Orbi recitata in Piazza San Pietro dalla basilica vaticana, Benedetto XVI è anche tornato con forza sul tema dell’eutanasia. “Non si scelga la morte credendo di inneggiare alla vita”, ha detto, nel corso di un messaggio complesso, in cui ha toccato molti argomenti: da un nuovo appello alla pace in Libano, Palestina e Iraq all’elenco delle piaghe che continuano ad affliggere l’umanità, prime fra tutte fame e povertà, pur in tempi “di consumismo sfrenato”; e poi l’odio “razziale e religioso”, la violenza, il terrorismo. […] Secondo il Pontefice, “malgrado le tante forme di progresso, l’essere umano è rimasto quello di sempre: una libertà tesa tra bene e male, tra vita e morte. E’ proprio lì, nel suo intimo, in quello che la Bibbia chiama il ‘cuore’, che egli ha sempre necessità di essere ‘salvato'”. “E nell’attuale epoca post moderna – ha aggiunto – ha forse ancora più bisogno di un salvatore, perchè più complessa è diventata la società in cui vive e più insidiose si sono fatte le minacce per la sua integrità personale e morale”. […]
Il papa: “questa umanità gaudente e disperata invoca aiuto”
40 commenti
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Scalatore di specchi…Nulla da dire di più.
chiede aiuto può ancghe darsi, ma tu (B16) non sei proprio la risposta!!!
Veramente non credo di aver bisogno nè di aiuto nè di salvatori, nè di vecchi parolai intrisi di dualismo. Non esiste il bene, non esiste il male, son concetti sviluppatti solo in una visione antropocentrica.
questa umanità gaudente(fino ad un certo punto) e disperata adesso è minacciata anche dalla teocrazia cattolica, ecco il regalo di quell’impostore di cRISTO, altro che salvatore!, questo oscuro personaggio e la setta dei suoi seguaci sono stati una vera rovina per l’umanità, come se non fossero sufficenti gli insulti che uno subisce dalla natura e dai meccanismi biologici, serviva anche questa tirannia religiosa a rendere il tutto più squallido e gravoso!
“questa umanità gaudente e disperata invoca aiuto”
Può darsi, ma non il tuo!
E la risposta è quella di negare ai parenti di Welbi (ferventi cattolici) la consolazione di un funerale religioso. Complimenti! Ma tale Gesù non predicava anche il perdono e la misericordia…
Mai visto un gaudente disperato. Chi è disperato non può godere chi non può godere o ha gravi problemi fisici o psichici o è fedele a qualche religione, se poi questa religione è come quella cattolica che vede nel dolore la salvezza dell’uomo o quella islamica che vede anche nel martirio la stessa salvazza, come succedeva per i cattolici fino a non molto tempo fà, si può ben capire perchè Joseph si senta circondato da disperati. Per quanto riguarda i gaudenti quelli li hà lì tutti attorno a sè che si aggirano per gli sconfinati corridoi vaticani.
a me sembra che chi sia disperato e bisognoso di aiuto sia proprio maledetto XVI che non sa proprio più a che santo votarsi.
bene così!
“Dal fondo di questa umanità gaudente e disperata si leva un’invocazione straziante di aiuto”
Per forza!!!!!!! Ogni volta che tu ti affacci da quel balcone non fai altro che sparare a zero su chi non la pensa e non vive come dici te. E poi con quale coraggio, o enorme scroto, denigri ancora la memoria di welby?
“questa umanità gaudente e disperata invoca aiuto”
Ha rotto i Sacratissimi con il suo continuo blablabla dagli schermi televisivi che ancora ripetono queste cazzate sensa senso e la gente applaude. Per disintossicarmi ho pregato con questo Mp3!
/Users/aldo/Desktop/Impara la bestemmia.mp3
L’eterna lotta tra il bene e il male e’ un concetto che esiste solo nella mente bacata di Razzinga, e in quella degli sceneggiatori Disney.
“Non si scelga la morte credendo di inneggiare alla vita” – dice il teocrate Ratzinger- ma io preferirei mille volte la morte al vivere un giorno solo sotto il dispotismo della dottrina cristiana e cattolica!!!!
anche la morte è cosa migliore di una vita conforme ai dettami della dottrina sociale della Chiesa cattolica
http://gattomalvagio.blog.espresso.repubblica.it/il_gatto_malvagio/
“Non si scelga la morte credendo di inneggiare alla vita” ha detto B16, ma Gesù non ha scelto di finire sulla croce rifiutandosi di rinnegare la sua fede, facendosi arrestare dai soldati dei sacerdoti (quando Pietro tira fuori la spada per impedire l’arresto), non ha rifiutato l’aiuto di Pilato quando questo faceva di tutto per liberarlo o farlo fuggire ?
GESU’ ha scelto la morte per inneggiare alla vita eterna!!!!
Questi finti cristiani non sanno neppure quale sia l’insegnamento di Cristo !!!!
Sono pronti a dire tutto ed il contrario di tutto, smentendosi clamorosamente ad ogni spron battuto, questo perchè non hanno alcuna fede, ma seguono solo il Dio opportunismo.
mesi fa guardavo un programma su Giovanni Paolo 2, che negli ultimi giorni di vita avrebbe detto “la prossima volta che ho un attacco non portatemi in ospedale, fatemi morire nel mio letto” e così si è fatto. Allora tutti gli eminens intervistati hanno detto che era un gesto di grandissimo coraggio, di fede, di amore ecc ecc.
Quando Welby fa la stessa cosa e dice “staccatemi le macchine” allora diventa … beh non voglio ripetere le cattivere che questi ciarlatani hanno detto su di lui.
Questi cattolici dimostrano una volta di più la doppia morale, l’opportunismo e la meschinità che governa, come unica sovrana, i loro animi oscuri.
Conosco un tizio che scelse la morte pensando di inneggiare alla vita vissuto circa 2000 anni fa (forse). Si vede che il Papa se l’è ormai scordato.
In quanto al razzismo posso solo dire: DA CHE PULPITO VIENE LA PREDICA!!!
Ma Gesù, nella storia che viene raccontata nei vangeli, non ha scelto di morire, gli è stato ordinato da Dio, ha soltanto obbedito ad un comando, se Dio gli avesse comandato il contrario, di vivere cento anni ricoperto di piaghe, avrebbe obbedito anche a questo. Non siate tentati di leggere un messaggio di libertà nella figura di Gesù, Gesù è uno strumento di carne nelle mani di una divinità tirannica…
Per la Chiesa Gesù era Dio. Quindi un Dio che ha liberamente scelto di morire per affermare certi ideali.
Doppia morale, opportunismo, illusionismo…per incartare i cervelli e ribaltare anche le loro stesse “verità”.
Bla bla bla…..ma finalmente qualcosa si muove: vedi sondaggio sulla religione nel Regno Unito!
Nel Natale di Cristo, la divinità dei tiranni, il suo preteso vicario sulla terra, Benedetto XVI ancora una volta vilipende l’uomo e la sua libertà, elogiando il dolore come fonte di gioia(che il destino gli possa donare tanta di questa gioia!) e negando il valore morale della morte come scelta per sottrarsi all’insulto delle leggi biologiche e alla tirannia dei poteri umani.
Spesso nella fantasia comune Cristo viene immaginato come un rivoluzionario e nella sua figura o predicazione si crede di poter leggere un messaggio di libertà. Niente di più erroneo.
Cristo non fu un rivoluzionario. Probabilmente fu l’animatore di un gruppo o di un movimento popolare di giudei eretici che chiedevano un rinnovamento della religione ebraica tradizionale, nel senso di renderne i precetti ancora più rigorosi e intimamente costrittivi, trasformandoli così da regole di convenienza sociale(che forse col tempo si sarebbero allentate, a mano a mano che sarebbero venute meno le esigenze materiali su cui si fondavano), in regole di rigore morale inflessibile ed universale che hanno potuto costituire il fondamento di tutti i regimi politici autoritari e liberticidi che sono succeduti dopo la diffusione del malefico verbum cristiano.
Cristo non scelse di morire per testimoniare la sua verità, nei Vangeli infatti si legge chiaramente che nel lasciarsi insultare, torturare ed uccidere egli obbedì ad un ordine della divinità di cui si pretende sia figlio. Cristo dunque come uomo rappresenta un mero strumento nelle mani di una divinità tirannica, lo stesso Dio dell’ebraismo antico, che è padrone assoluto della vita dell’uomo in tutti i suoi aspetti.
Il messaggio di Cristo non è un messaggio di libertà e il fatto che in esso vi sia una esortazione all’amore del prossimo e alla solidarietà verso i meno abbienti non ne fa automaticamente un messaggio positivo per il riscatto e il progresso dell’uomo. Del resto, in nome dell’amore, come dimostra la comune esperienza, si può facilmente opprimere l’altro, perfino con l’intenzione di fare qualcosa di buono per lui,che renderlo libero e felice, mentre la solidarietà verso i reietti della società, in fondo, non è che un modo per giustificare e perpetuare l’organizzazione della società e del sistema produttivo che genera quelle situazioni di reiezione.
Non è vero,infine, che nei Vangeli vi sia il principio della separazione tra religione e stato, quando nella storiella del tributo a Cesare, Cristo, interrogato dai farisei se fosse o meno lecito pagare il tributo all’imperatore romano egli risponde che la cosa non lo riguarda, perché bisogna dare a dio ciò che è di dio e a Cesare ciò che è di Cesare, egli vuole soltanto sottolineare l’estraneità della sua setta ai movimenti rivoluzionari che lottavano per l’indipendenza della Palestina dal dominio romano. Intendeva soltanto dire che il suo messaggio non doveva essere usato come mezzo di lotta politica per conseguire “liberazioni” in questo mondo.
Quanto alla intenzione di questo predicatore e della sua setta come non avrebbe potuto essere teocratica? Inserendosi nell’ambito di una religione teocratica come l’ebraismo, che intendeva rinnovare, il messaggio di questa setta non poteva che tendere alla pervasione di ogni ambito della vita umana sia privata che civile.
Francamente non riesco a capire cosa significhi “gaudente e disperata”… Nello stesso momento? Ma non è una contraddizione in termini?
Io posso vantarmi di non aver sentito B16: mi sono ben guardato dall’accendere la TV! 😉
Penso che abbia ragione davide: l’aiuto invocato è che B16 sparisca!
“Francamente non riesco a capire cosa significhi “gaudente e disperata”… Nello stesso momento? Ma non è una contraddizione in termini?”
non piu di “uno e trino”, quindi se puo dire quello puo dire letteralmente qualsiasi cosa.
Ahò, a Razzinngher, alcune cosette:
il razzismo?dillo al tuo amico Maggiolini,và…..
la pace?ma se nel tuo catechismo ammetti la guerra e la pena di morte….
Vuoi andare in Terra Santa?E quando?Quando,in un modo o nell’altro sarà tutto finito?Comoda la vita!Xchè non ci vai ora?Hai paura di un raid israeliano o di un missile Katiuscia palestinese?
Sei come il tuo predecessore:voleva andare in Jugoslavia,ma ci è andato quando è finito tutto…
Parlate di vita ultraterrena ma avete paura di tirar le cuoia,AH?!?!?
dai commenti postati fino ad ora mi pare proprio che il papa abbia ragione…
Cercate di non arrabbiarvi più di tanto. Godetevi la vita visto che non siete disperati. Consolatevi con le statistiche. O avete la coda di paglia?
avrei tanto desiderato che durante il suo viaggio in turchia i LUPI GRIGI o AL QAEDA avessero attentato alla vita di maledetto XVI. ci riuscira qualcuno nel suo prossimo viaggio in terra santa? io me lo auguro. sessuofobo incallito. MALEDETTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Con questi discorsi il Maledetto si sta scavando la fossa sotto i piedi.
A mio parere mancano ancora pochi colpi di zappa.
Forse Dio ha pensato di rivelarsi, liberando il mondo da questa genìa di malati di sesso, bugiardi, parassiti e criminali.
Cara Marja, quelle che dici sono invenzioni tue sul cristianesimo.
Tu non hai conosciuto Gesù e non sai e mai potrai sapere chi era o cosa voleva.
Le tue sono speculazioni, nè più ne meno di quelle dei preti.
Se leggessi i Vangeli troveresti una versione diversa (magari anch’essa modificata), ma la tua teoria non è la verità così come non sono la verità le invenzioni dei preti.
Non parlare male di Gesù, perchè non lo hai conosciuto.
Chi parla come te non è meglio dei preti che hanno condannato Welby senza conoscerlo.
Invoco AIUTO!
Qualcuno ci liberi dalle gerarchie vaticane!!!
Gesù non si è fatto crocifiggere perchè una voce dal cielo gliel’ha detto, se ti fossi presa la briga di leggere i Vangeli prima di criticarlo avresti notato come lui si sia fatto uccidere perchè solo così lo “spirito santo” sarebbe potuto venire agli uomini.
Poi ognuno è libero di criticare la motivazione riportata, di ritenerla reale o fantasiosa, ma sicuramente fantasiosa è la teoria della voca dal cielo. Mai nei Vangeli Gesù parla di una voce che gli dice cosa fare.
Sono solo invenzioni tue.
Come quelle della setta che avrebbe guidato… fantasie
Sulla esortazione a mantenere divise la vita civile da quella religiosa, a me l’esempio delle tasse così come quello del rispetto delle leggi degli uomini appaiono idonei ad affermare questo principio.
Poi tu puoi inventarti tutte le interpretazioni che vuoi, ma mai potrai sapere il motivo vero che ha spinto Gesù a fare quei discorsi, puoi solo dare la tua interpretazione, che come ogni interpretazione è soggettiva e quindi criticabile. E secondo me la tua interpretazione di tutta la vicenda è fortemente sbagliata.
Non dovresti dire delle cattiverie del genere su chi comunque era una brava persona.
Non dovresti dire delle cattiverie del genere su chi comunque era una brava persona.
Così termina Christian, beh ognuno sarà libero di scegliere di esprimere qualsiasi opinione su qualsiasi persona sia essa positiva o negativa, in questo caso oggi vi son anche dubbi sull’esistenza di tale Joshua, e poi vi son anche varie teorie che riguardano tale figura. Comunque neanche tu puoi sapere se effettivamente fosse una brava persona, lo leggi solo da libri che non è detto sian veritieri, oltretutto i 4 vangeli son quelli ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa e son stati scritti qualche secolo dopo la presunta morte di Joshua. Ma come hai detto ogni interpretazione è puramente soggettiva, anche la tua.
christian, visto che neanche tu hai conosciuto gesù, pure le tue sono fantasie…
e nemmeno tu potrai sapere i motivi vari ed eventuali o quel che veramente intendeva 😉
magari era un gran figlio di puttana, come fai a dire che era una brava persona?
ti smentisci da solo cercando di smentire marja…
ma io l’ho detto chiaramente che anche le mie sono ipotesi.
Le mie ipotesi però sono le più ragionevoli partendo dall’unico punto di riferimento che esiste: il Vangelo.
Se si parte da quello si deve dire che era una brava persona
Sicuramento da ciò che è scritto lì risultano più logiche certe conclusioni che non altre
ovviamente faccio riferimento al Vangelo depurato di tutte le invenzioni (facilmente riconoscibili) che hanno aggiunto gli evangelisti e la tradizione orale dei discepoli di Gesù.
Ma è soprattutto l’atteggiamento di chi insulta, denigra ed offende cose che non conosce che mi turba.
Questo è un sito di atei, e gli atei sanno benissimo come siano sempre insultati da tutti, considerati dei reietti della società dai c.d. benpensanti religiosi.
Ma è sbagliato in egual modo che un ateo insulti a sua volta i religiosi ed i loro simboli, perchè l’occhio per occhio è una logica fallimentare.
Non si devono insultare i religiosi, non si deve insultare Gesù, odio e disprezzo sono gli strumenti delle persone malvage e non dei giusti.
Si deve invece mostrare pubblicamente, stigmatizzando, l’ipocrisia e la falsità di chi da un lato afferma certi valori e dall’altro li viola palesemente.
Ciò che volevo dire non è che io so come sono andate le cose 2000 anni fa, sinceramente non credo che in questo sito interessi a qulcuno andare a speculare su cosa è accaduto, o su come si devono interpretare i testi religiosi di questa o quella religione.
Ciò che volevo dire è invece che speculare sull’interpretazione dei testi sacri da parte di chi non crede è una cosa semplicemente ridicola ed inutile.
Io credo e posso avere una mia personale interpretazione, di certo non cattolica, dei Vangeli, ma chi non crede dovrebbe proprio evitare di analizzare e criticare testi che considera favole o poco più e che comunque non hanno per lui o lei più valore di qanto non ne abbia un qualunque testo di saggistica o di filosofia.
Insultare qualcuno che si considera nemico non è mai il modo giusto per fargli del male, perchè l’insulto è come uno sputo lanciato contro vento, ti ritorna sempre addosso.
Il modo giusto per attaccare qualcuno è mostrarne la meschinità e l’ipocrisia, la malvagità e la falsità, questo sì che fa male. Aprire gli occhi alla gente li aiuterà a vedere meglio, gli insulti non servono a nulla.
>Insultare qualcuno che si considera nemico non è mai il modo giusto per fargli del male,
>perchè l’insulto è come uno sputo lanciato contro vento, ti ritorna sempre addosso.
…e’ la chiesa cattolica che ormai da quindici anni a questa parte insulta tutti coloro che non le si sottomettono con una veemenza che solo un vecchio fallito impotente puo’ fare.
Hai ragione che non bisognerebbe insultarla… contro chi si autoproclama dittatore sugli altri la storia umana offre esempi di reazioni molto piu’ efficaci, sono d’accordo.
Il rispetto prima si da’… POI lo si chiede.
>Ciò che volevo dire è invece che speculare sull’interpretazione dei testi sacri da parte di chi
>non crede è una cosa semplicemente ridicola ed inutile.
…quello che vuoi dire tu e’ molto confuso, ti infastidisce che si dibatta della figura del Cristo perche’ sei affascinato da un personaggio che incarna per te dei valori positivi.
bon
E questo comunque non dovrebbe avere niente a che fare con l’impedire a altri di discettare sulla sua figura e sulle leggende che ne avvolgono la figura.
A meno che non sia anche tu come i tanti zeloti che hanno paura della liberta’ degli altri…
chiedo perdono per aver invaso questo sito con i miei post kmetrici, quanto al mio giudizio sulla figura di Cristo, bisogna distinguere. Io non ho detto che fosse una “cattiva persona”, ho detto che il suo non era un messaggio di libertà per l’uomo, almeno non su questa terra e forse nemmeno nel regno dei cieli(nel quale comunque le cose dovrebbero essere disposte secondo la volontà di Geova, lo stesso Dio dell’antico testamento). MATTEO,5,17: “non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge(si intende quella della Torah)o i Profeti. Non sono venuto per abolire, ma per dare compimento.(…)Chiunque trasgredirà anche uno solo di questi precetti, anche minimi,e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. ”
MARCO 14,44: Giunsero intanto ad un podere chiamato Getsemani, ed egli disse ai suoi discepoli sedetevi qui mentre io prego(…)poi andato un po’ innanzi si gettò in terra e pregava >. Dunque, il Cristo descritto nei Vangeli ha scelto di lasciarsi uccidere per obbedire a Dio, che egli riteneva essere suo Padre.
e pregava Padre! tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però(sia fatto)NON CIO CHE IO VOGLIO MA CIO’ CHE TU VUOI.
Dunque, il Cristo descritto nei Vangeli(almeno nelle versioni accolte dalla Chiesa cattolica) ha scelto di lasciarsi uccidere per obbedire a Dio, che egli riteneva essere suo Padre.
La politica vaticana e’ come quella italiana ,cioe’ e’ capace solo di far rispettare regole e leggi ai piu’ deboli,l’ultimo esempio quello di piergiorgio welby..il carnefice pinochet la fine del suo eccidio sulla terra e’ stato premiato con i riti religiosi in chiesa,autorizzati dal vaticano…………….Il signor monsignore milingo dopo essersi divertito con una donna magari sposandosi,e’ stato scomunicato e poi perdonato con un ritiro spirituale,tutto questo autorizzato dal vaticano…….Piergiorgio non era uno statista ,non era un ministro di Dio era un debole……antonionasti@yahoo.it
Chiede aiuto, ma non a te…
“Se si parte da quello si deve dire che era una brava persona”
sono appunto i (numerosi) “se” ad essere in discussione.
“Non si devono insultare i religiosi, non si deve insultare Gesù, odio e disprezzo sono gli strumenti delle persone malvage e non dei giusti.”
Gran calma: per quale motivo “non si possono insultare i religiosi” dal momento che i massimi rappresentanti del cattolicesimo (e non..) si permettono di insultare i non religiosi? per la storiella dell’occhio e del dente? Ma guarda che i non religiosi non ci credono…
“Ciò che volevo dire non è che io so come sono andate le cose 2000 anni fa, sinceramente non credo che in questo sito interessi a qulcuno andare a speculare su cosa è accaduto, o su come si devono interpretare i testi religiosi di questa o quella religione”
Gran calma: se in base a questi stessi testi si vuole imporre una morale “universale” (a suon di leggi) mi pare ragionevole porsi interrogativi sull’attendibilità (anche storica) dei suddetti testi, non ti pare?
Occhio che non mi rifersco a te, ma a coloro che si sono autoproclamati rappresentanti della volontà di dio su questa terra.