Bertone: “I Pacs deformano il vero concetto di famiglia”

Secondo il segretario di Stato vaticano Bertone, i Pacs deformerebbero il vero concetto di famiglia. E chi stabilisce il vero concetto di famiglia? La Chiesa cattolica, di cui Bertone è il numero due. Più che un ragionamento logico, il cardinale sembra fare appello al diritto di proprietà…

Benedetto XVI e la Chiesa sono contrari ai Pacs perche’ essi “relativizzando il matrimonio, deformano il vero concetto di famiglia e deprimono, delegittimano anche la stessa identita’ dell’uomo e della donna”. Ha spiegato il segretario di Stato Tarcisio Bertone, nell’intervista “A Sua Immagine”. “Realisticamente – ha aggiunto – il Papa riconosce le difficolta’ delle famiglie, il cumulo di sofferenze che si addensano su di loro anche nell’impatto con la societa’. Pero’, allo stesso tempo, propone limpidamente il progetto cristiano di famiglia, il progetto divino sulla famiglia. Lo ha riproposto a Valencia, lo ha riproposto anche nel discorso alla Curia romana, riconoscendo e accennando ai problemi di nuove leggi gia’ in vigore e progetti di legge in itinere”. Secondo Bertone, il Pontefice “naturalmente, non pensava solo all’Italia, perche’ ha parlato in generale di leggi e non si e’ riferito a eventuali progetti italiani”. “Manifestando queste sue preoccupazioni, il Papa – ha scandito Bertone – ripropone alle famiglie cristiane, ma anche a ogni persona di buona volonta’, gli ideali concreti ed auspica condizioni piu’ favorevoli e proficue per poter prendere decisioni stabili, per il presente e per il futuro”. […]

Il testo integrale del lancio d’agenzia è stato pubblicato sul sito AGI

L’intervista, si presume, andrà in onda questa sera alle 17.15. Se la cantano e se la suonano sulla Rai-TV, di proprietà pubblica, a spese anche nostre. E’ normale che la TV pubblica dia spazio – senza contraddittori – a tesi che sostengono una precisa opzione politica?

Vai sul sito di “A sua immagine”

Per coloro che non ne hanno ancora avuto abbastanza, proponiamo un estratto dell’ultimo commento di padre Raniero Cantalamessa, predicatore del papa e star televisiva di “A sua immagine”. Cantalamessa sta ormai diventando un appuntamento fisso di UAAR Ultimissime…

Gesù stesso iniziò questa applicazione alla Chiesa del titolo di “ Madre di Cristo “, quando dichiarò: “Mia madre e miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica” (Lc 8, 21). […] Purtroppo, anche sul piano spirituale ci sono queste due tristi possibilità. Concepisce Gesù senza partorirlo chi accoglie la Parola, senza metterla in pratica, chi continua a fare un aborto spirituale dietro l’altro, formulando propositi di conversione che vengono poi sistematicamente dimenticati e abbandonati a metà strada; chi si comporta verso la Parola come l’osservatore frettoloso che guarda il suo volto nello specchio e poi se ne va dimenticando subito com’era (cfr. Gc 1, 23 24). Insomma, chi ha la fede, ma non ha le opere. Partorisce, al contrario, Cristo senza averlo concepito chi fa tante opere, magari anche buone, ma che non vengono dal cuore, da amore per Dio e da retta intenzione, ma piuttosto dall’abitudine, dall’ipocrisia, dalla ricerca della propria gloria e del proprio interesse, o semplicemente dalla soddisfazione che dà il fare, l’agire. Insomma, chi ha le opere, ma non ha la fede. […]

Fonte: sito Zenit – il mondo visto da Roma

15 commenti

RazionalMENTE.net

Chi fa il bene per fede, cioè in vista di un premio, non è realmente altruista. Un ateo che fa del bene al prossimo ha un merito certamente maggiore.

Gio

E ovviamente lo deve decidere Bertone quale sia il “vero” concetto di famiglia no?

Che ridicolo….

Gavino di Nuoro

Maledetti! Dobbiamo prendere lezioni su come deve essere la famiglia da gentaglia che ha fatto voti di castità, se hanno avuto figli illegittimi si fanno chiamare in pubblico “zio” sovente sorpresi in relazioni pedofile, travestiti da donna con abiti carnevaleschi dobbiamo anche chiamarli “padre”.
Ci vuole una vera faccia di m….

archibald.tuttle

“delegittimano anche la stessa identita’ dell’uomo e della donna”

ah, l’esperto di calcio bertone ci spiega perche abbiamo vinto la finale dei mondiali, i francesi, a causa della mascolinita delegittimata dai pacs, giocavano come femminucce…

paolino

Sapete che tentazione mi viene?
Se mi capitasse di essere presente di persona ad un simile intervento di un simile prelato, gli tapperei la bocca con un nastro adesivo da imballaggi!

Alex

La questione non è se i pacs sono giusti o sbagliati,ma il fatto che la società ha bisogno di pacs.Non sono stati richiesti dieci o venti anni fa,ma ora,perché se ne sente il bisogno.Personalmente,non mi aggradano,ma non si può fermare il corso del tempo.Ognuno pensi alla propria famiglia,in qualunque modo la concepisca,e sarà già una gran fatica tenerla unita e sana senza criticare quelle altrui.

Enzo

Aggiornamento sugli interventi della Chiesa contro i Pacs nel 2006:adesso sono 17!E ti p
areva che potevano finire l’anno senza dire l’ultima minchiata…
x luca:è meglio che non vada a vedere la Sampdoria,siamo già sfigati di nostro senza l’aggiunta di corvacci neri…..

Silvano Madasi

Benedetto XVI e la Chiesa sono contrari ai Pacs perche’ essi “relativizzando il matrimonio, deformano il vero concetto di famiglia e deprimono, delegittimano anche la stessa identita’ dell’uomo e della donna”

Infatti ha ragione, i pacs, specchio della società, fanno proprio quello che dice Bertone, e la chiesa proseguendo sulla propria linea, comprensibilmente non li accetta.
Fin qui nulla di male.
Se poi la chiesa dovesse dare indicazione ai propri fedeli, di non “avvalersi” dei pacs, qualora ci fossero, sarebbe ancora comprensibile.
Fin qui nulla di male.
Quando però la chiesa da indicazioni alle sue forze politiche, affinchè non passi questo strumento, essa impone la sua logica anche su quei cittadini che non sono suoi fedeli.
Qui c’è qualcosa di male.
La chiesa fa del male, perchè limita la libertà di coloro che non la seguono, dei non cattolici.

paolo di palmanova

Come giustamente dice Silvano Madasi l’unica deformazione riscontrabile è il raginamento del cardinal Tarcisio. Ma la vuol capire che i suoi fedeli non sono obbligati a convivere, sposarsi civilmente o far coppia con altri dello stesso sesso? Oppure ha paura che queste famiglie più libere, più naturali, senza alcuna costrizioni religiose di sorta possano essere più stabili e più felici?

Umberto

Mi chiedo: card. bertone, quanti matrimoni hai alle spalle per potere parlare con cognizione di causa su questo argomento? parla del presepe così eviti di dire sfondoni.

cartman666

Spero che sia chiaro, quanto il vaticano sia piu’ invasivo e devastante della mafia, prova a manipolare le politiche degli stati, invece che parlare solo ai propri fedeli.

Alex

Suvvia Carman.Il vaticano non ti chiede il pizzo e non ti fa saltare in aria l’auto.Per quanto sia fastidioso,basta spegnere la tv e non andare a messa e voilà,il vaticano non esiste più.Continuano a esistere i credenti acritici.Ma nel loro caso non è importanto la fede che professano.Qualunque essa sia,sono l’ignoranza e la pigrizia intellettuale che contano.

Umberto

Beh il vaticano non ti farà saltare in aria l’auto, ma il pizzo lo chiede, eccome, pensa alle feste patronali, alle sagre e quant’altro, i contributi che comuni, provincie e regioni stanziano per queste iniziative sono soldi pubblici, quidi anche di noi atei, senza contare le letterine che il parroco periodicamente mi fa trovare nella cassetta delle lettere, con la richiesta di contributi per lavori di restauro o per l’effettuazione di feste religiose (voglio precisare che la busta è sempre tornata vuota in parrocchia), tanto per dire come si usa dalle nostre parti, PRETI E POLLI MAI SATOLLI.

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