Napolitano Magno

I Pacs «deformano il vero concetto di famiglia». Lo ribadisce il cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone… Spiega il porporato alla trasmissione “A sua immagine” che Benedetto XVI conosce le difficoltà delle famiglie odierne, ma allo stesso tempo il pontefice sente il dovere di proporre «limpidamente il progetto cristiano di famiglia, il progetto divino sulla famiglia». …la Chiesa è contraria ai Pacs poiché portano alla relativizzazione del matrimonio. Non soltanto in Italia, ma in molti paesi d´Europa e del mondo, ha sottolineato Bertone, «esistono già leggi in vigore e progetti di legge in itinere che forse, relativizzando il matrimonio, deformano il vero concetto di famiglia e deprimono, delegittimano anche la stessa identità dell´uomo e della donna». … Nella sua intervista “A sua immagine” il segretario di Stato Bertone ha elogiato il presidente della Repubblica Napolitano, in quanto durante la sua visita in Vaticano ha mostrato di comprendere le preoccupazioni del Papa, «riconoscendo il particolare ruolo dell´Italia nei rapporti con la Santa Sede e quindi con il Pastore supremo della Chiesa universale». Per la sua attenzione ai problemi più sensibili, ha concluso Bertone, Napolitano ha dimostrato di essere veramente il «presidente di tutti gli italiani».

Tratto da un articolo di Marco Politi pubblicato su Repubblica di domenica 31 dicembre 2006, a pagina 24

Già, giusto: l’Italia nei confronti della Chiesa ha un particolare ruolo. Dice bene Bertone. Cardinale che sembra andar pazzo per le parole con il prefisso “de”: deformano, deprimono, delegittimano, ecc… Ma qual è questo ruolo particolare? Questo non lo dice. Non è difficile comunque procedere ad una innocua esegesi fra le righe: un Presidente veramente di tutti è un Presidente che accoglie le richieste del Pontefice. Analisi ineccepibile. Il giorno che accoglierà anche le richieste del Dalai Lama, sarà presidente anche di tutti i tibetani. E quando accoglierà le richieste di Ra e Horus o risolverà l’enigma della Sfinge, sarà presidente anche di tutti gli egiziani e di tutti i tebani. Senza neanche rendersene conto, Napolitano rischia di diventare in poco tempo l’erede di Alessandro Magno: imperatore di tutte le terre emerse.

Il post di Alteredo è stato posttao oggi sull’omonimo blog

6 commenti

Gio

Tipico esempio di strumentalizzazione del Presidente da parte della Chiesa.

PS: Bertone confonde l’espressione “tutti gli italiani” con “solo gli italiani cattolici fondamentalisti”.

darkzero

I cattolici hanno l’abitudine di confondere spesso ogni cosa con altre che fanno comodo a loro.

Bobbi

Spero che il Presidente si ricordi di essere satato scomunicato dalla chiesa di Roma negli anni ’50.

giops

son tutti impastati con la chiesa, non è ancora il tempo di una Italia laica evidentemente… che barba

tadeo

caro giops; il tempo perduto di una Italia laica, vergona chi tradisce il sacrosanto dovere
di confondere ” fondamentalismo ” con “stato laico”

Daniela

napolitano è il tipico personaggio che annega concetti e idee in un mare di parole così da non far capire ai cittadini qual è la sua opinione in merito a dei problemi in particolare, è il primo ad allontanarli dalla politica, annacqua annacqua e ciò che rimane è una serie indistinte di frasi inconcludenti.

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