E’ morto Welby: questa mattina alle 7,28 la notizia data da Marco Pannella a Radio Radicale. Reperibile sul sito di RadioRadicale il video della notizia data da Pannella, e la diretta della conferenza stampa di stamani. Fonte: radioRadicale.it Secondo le ultime informazioni un medico avrebbe staccato la spina: il servizio è raggiungibile sul sito del Tg24
Archivi Mensili: Dicembre 2006
Niente Bibbia sui voli verso Riad, hostess fa causa
Una hostess della British Midlands ha fatto causa alla sua compagnia aerea che le proibisce di imbarcarsi con la bibbia quando è di servizio sui voli tra il Regno Unito e l’Arabia Saudita. L’hostess, di mezza età e molto pia, si considera vittima di una intollerabile “discriminazione religiosa”. La British Midlands vola da Londra verso Riad e Gedda e si difende sostenendo che la messa al bando della bibbia per i voli per e dall’Arabia Saudita è stata decisa su… Leggi tutto »
Media arabi: rieletto Chawki
Il direttore generale della televisione algerina Hamraoui Habib Chawki è stato rieletto per un secondo mandato di due anni alla presidenza dell’Unione delle radio e televisioni arabe (Asbu) nel corso della 26esima assemblea generale che si è tenuta nel fine settimana a Tunisi. L’assemblea ha poi nominato direttore generale dell’Unione il tunisino Salah Eddine Maaoui. Chawki ha dichiarato che l’Asbu deve impegnarsi in un lavoro di marketing perché «l’audiovisivo arabo è sommerso da una pioggia di informazioni e dati, radiofonici… Leggi tutto »
Il Belpaese dell’antislamismo
Pochi soldi, poca istruzione, meno lavoro. Essere seguaci di Maometto nell’Unione europea significa affrontare ostacoli e barriere in più rispetto agli altri. Il rapporto «I musulmani nell’Unione europea: discriminazione ed islamofobia» diffuso ieri dall’Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia (Eumc) rivela un’Europa poco accogliente. E in Italia le cose non vanno meglio. Nel nostro paese (così come in Spagna, Olanda e Portogallo) i musulmani sono più soggetti alla discriminazione di tipo religioso. Il primo elemento che salta all’occhio… Leggi tutto »
La pubblicità non arriva, Gay tv costretta alla chiusura
L’obiettivo era quello «di spiegare da un punto di vista nuovo, con un nuovo linguaggio, la realtà omosessuale e non solo, tentando di debellare pregiudizi e luoghi comuni in nome di un’uguaglianza». Ma Gay tv non ce l’ha fatta. Dal 31 gennaio la tv satellitare sarà costretta a chiudere, dopo 5 anni, per mancanza di pubblicità. «Il coraggio di Gay Tv – constatano i responsabili – non è stato premiato e proprio il coraggio è la virtù che è mancata… Leggi tutto »
Eluana, scrivono i genitori: un problema di libertà
«Attraverso il caso di nostra figlia, abbiamo già portato a conoscenza delle massime cariche dello Stato e di moltissimi cittadini un problema fondamentale di libertà, che siamo stati gli unici ad aver sollevato, dopo esserci caduti dentro. Il caso ha voluto che a caderci dentro fossimo proprio noi: Eluana, Saturna e Beppino. Noi che con il dialogo avevamo già ben definito le nostre rispettive concezioni di libertà, dignità, vita e morte». Con una lettera ancora una volta i genitori della… Leggi tutto »
Il caso Eluana
Come Piergiorgio Welby, neanche Eluana Englaro ha il diritto di morire. E questo anche se gli ultimi 15 anni della sua vita li ha passati in uno stato di coma. A deciderlo è stata la corte d’Appello di Milano respingendo il ricorso presentato dal padre di Eluana, Beppino Englaro, che da anni si batte perché i giudici gli consentano di staccare la spina alla figlia. Quello di ieri è il settimo ricorso che l’uomo si vede respingere da un magistrato,… Leggi tutto »
Il regno dei preti
«Odio il regno dei borghesi, il regno dei poliziotti e dei preti, ma odio ancora di più chi come me non lo odia con tutte le sue forze». Così scriveva nel 1931 il poeta francese Paul Eluard. Si sentirebbe davvero molto solo nell’Italia di oggi Eluard, soprattutto nei giornali che servili corteggiano i borghesi, sommessi obbediscono ai poliziotti, e untuosi s’inchinano al cospetto dei prelati. Non c’è telegiornale «laico» da cui non imperversi il cardinale di turno. Non c’è elezione… Leggi tutto »