Archivi Mensili: Dicembre 2006

L’Eurobarometro letto da ‘Avvenire’

Con un’Ultimissima di ieri (Per gli italiani la religione è troppo importante) abbiamo dato notizia dell’ultimo Eurobarometro. Oggi Avvenire ne ha dato una lettura diversa dalla nostra: Secondo Eurobarometro, inoltre, per il 63 per cento degli italiani lo “spazio sociale” della religione è eccessivo. Resta da capire che cosa si intenda per “spazio sociale”. Sono le scuole cattoliche, gli ospedali cattolici, le mense Caritas? Davvero due italiani su tre ritengono “eccessivi” e “invadenti” gli oratori parrocchiali? O forse è una… Leggi tutto »

Gerusalemme, donna picchiata, non voleva spostarsi in fondo al bus

Lo scorso mese una donna, Miriam Shear, israelo-americana, mentre viaggiava a bordo di un bus che transitava per la zone ultraortodossa di Gerusalemme è stata invitata da una pattuglia di ultraortodossi ad accomodarsi in fondo all’automezzo. Al suo rifiuto è scattato l’attacco, con insulti, sputi e percosse. Il caso è stato inserito in una petizione inviata alla Corte Suprema israeliana a proposito della legalità degli autobus segregazionisti. Un articolo (in inglese) di Daphna Berman è stato pubblicato sul sito di… Leggi tutto »

Sospettato evade grazie al niqab

I detective britannici hanno dichiarato oggi che un uomo, ricercato per essere interrogato sull’omicidio di una donna ufficiale della polizia, Sharon Beshenivsky, uccisa lo scorso anno, potrebbe fuggire dal paese travestito come una donna musulmana, portando il velo che lo coprirebbe quasi per intero. Mustaf Jama, 26 anni, secondo la polizia, sarebbe fuggito dal suo paese d’origine, la Somalia, alla fine dell’anno passato, avrebbe superato la sicurezza dell’aeroporto londinese di Heathrow indossando un niqab e usando il passaporto di sua… Leggi tutto »

Caso Welby: prima di tutto la persona

Gentile direttore, l’editoriale su Il Tempo di domenica 17 dicembre, riguardo alle persone scese in piazza per chiedere di esaudire la supplica di Piergiorgio Welby, conteneva alcune inesattezze. L’autore dell’articolo afferma: “La posta in gioco è la più alta possibile: la rinuncia al bene più prezioso che ogni uomo ha: la vita”. Parlare in genere della vita, ed affermare che è un bene prezioso, può avere senso; parlare della vita dell’autore dell’articolo, anche può avere senso; ma parlare ad esempio… Leggi tutto »

Un congresso sull’evoluzione della religione

Dal 3 all’8 gennaio, nell’amena location delle Hawaii, si svolgerà una conferenza internazionale sull’evoluzione della religione. In particolare, i relatori focalizzeranno la propria attenzione sugli aspetti cognitivi ed evolutivi della religione. Previsto un intervento di Daniel C. Dennett. Nessun italiano presente. Maggiori dettagli su evolutionofreligion.org  

Coppie gay nel presepe della Camera: è polemica

Due coppie gay – in forma di statuette – nel presepe di Montecitorio. Proprio accanto ai pastorelli e alla mangiatoia. Una coppia di lesbiche con un cartello al collo su cui si legge “Anche in italia il matrimonio gay come nella Spagna di Zapatero”. E poi c’è la coppia di omosessuali, anche loro con un cartello al collo, con su scritto “Pacs Now”. Le statuine sono comparse oggi sollevando le prevedibili polemiche, ma questo era l’obiettivo degli animatori della provocazione,… Leggi tutto »

Un videogame per combattere il cancro

I videogiochi possono aiutare a guarire dalle malattie più terribili. Anche dal cancro. È quanto sostiene HopeLab, un’organizzazione non profit creata allo scopo di migliorare la salute e la qualità della vita dei giovani affetti da patologie croniche, che ha creato Re-Mission, un gioco interattivo per aiutare i giovani pazienti affetti dai più terribili tumori a prendere coscienza della propria malattia e dei modi più efficaci per combatterla. Il videogame è il frutto dello sforzo congiunto di medici e game… Leggi tutto »

Pavia: basta confessionale, i peccati si dicono online

Non più scomodi inginocchiatoi di austeri confessionali, con il sacerdote con la stola viola ad ascoltare serio e severo dall’altra parte di una grata. Qualche prete ci aveva già pensato a rendere un po’ meno formale il confronto tra confessore e peccatore, eliminando la grata e rendendo così possibile il guardarsi negli occhi e un colloquio più amichevole. Ma ora due sacerdoti di Pavia hanno pensato bene di andare oltre e di dare il via alla confessione on-line, consentendo così… Leggi tutto »