Archivi Mensili: Dicembre 2006

In libreria: ‘Le Celate’

Unica testimonianza della sua venuta al mondo, 72 anni fa, è una targhetta al collo: “Pio Istituto Santo Spirito di Roma – Darima Francesca N.N. n. 34710”. Niente madre, niente padre. Poi, 5 anni fa, la rivelazione: “Mia madre è una suora dell’ordine di San Giuseppe di Chambery, ha 90 anni ed è ancora viva”. Francesca Darima ha raccontato la storia della sua vita e della sua lunga ricerca (della madre) in un libro drammatico e sofferente, “Le celate”, Fabio… Leggi tutto »

Reciprocità tra credenti e atei

Se una legge dello Stato permette qualcosa che la dottrina cattolica vieta, per esempio il divorzio, i cattolici non sono obbligati “per forza” a divorziare. E questo è stato dimostrato storicamente. Viceversa i non cattolici sarebbero obbligati “per forza” a non divorziare se la legge non ci fosse. Come è stato storicamente dimostrato quando la legge sul divorzio non c’era. Questo ragionamento può essere esteso ad aborto, eutanasia, Pacs ecc. Questa pretesa egemonica e antidemocratica delle religioni, tutte, di estendere… Leggi tutto »

Eutanasia: caso Englaro, giudici negano distacco spina

Ennesimo no dei giudici al distacco delle macchine che tengono in vita Eluana Englaro, 35enne lecchese in stato vegetativo da circa 15 anni in seguito a un incidente stradale. La sezione famiglia della Corte d’Appello di Milano ha respinto la richiesta del padre della ragazza, Beppino: e’ il settimo no dei magistrati alla richiesta dell’uomo: secondo la sentenza, il trattamento cui e’ sottoposta Eluana non si puo’ interrompere perche’ non e’ accanimento terapeutico. Ora i legali della famiglia valuteranno l’eventualita’… Leggi tutto »

Corso di cultura araba in una scuola elementare in Trentino

Un corso per bambini per imparare a scrivere in arabo. Un vero e proprio laboratorio di calligrafia e alfabeto arabo ha coinvolto i ragazzi di una quarta elementare e delle scuole medie di Tesero, in provincia di Trento. Nei giorni scorsi, divisi in due gruppi gli studenti, hanno seguito il signor Mokhtar, un mediatore culturale, in un percorso attraverso il mondo arabo che partendo dall’esperienza personale dell’insegnante islamico, ha toccato la scrittura, la cultura e la musica. Fonte: La Padania… Leggi tutto »

L’editoriale del Tempo su Welby

Alcune decine di persone ieri sera non hanno trovato di meglio che scendere in piazza per chiedere la morte di Piergiorgio Welby. Il buon senso dovrebbe aiutare questi signori a capire che la loro battaglia è assolutamente sbagliata. Ma sul buon senso di chi arriva a manifestare per spingere lo Stato, la politica e le coscienze di tutti a staccare la spina che tiene in vita un uomo, lasciateci conservare qualche riserva. La vicenda di Welby è troppo drammatica per… Leggi tutto »

Staminali, Prodi riprova al ribasso

Sembra non finire mai il tira e molla italiano sulla ricerca sulle cellule staminali, non finisce nemmeno dopo che l’Europa ha definitivamente approvato il 30 novembre scorso il VII Programma quadro di ricerca che riconosce la possibilità di finanziare con denaro comunitario, e sotto una serie di tutele, i progetti di investigazione sulle linee cellulari embrionarie nei paesi che lo permettono. Tutto è ormai definito, ma Prodi ci tiene a far sapere (probabilmente al Vaticano) che questa non è la… Leggi tutto »

Una cristianità più laica ci libererà dal dominio del sacro

La laicità non è uno qualsiasi fra i gravi problemi che agitano il nostro tempo. E’ piuttosto una delle radici più profonde dei processi di trasformazione. La stagione storica che stiamo vivendo è segnata dall’emergere di eventi che portano la laicità in primo piano. Manipolazioni genetiche, senso di illimitatezza delle conquiste della scienza, onnipotenza della tecnologia, dissolvimento delle frontiere tradizionali fra vita e morte, nuove dimensioni del diritto internazionale, la guerra ideologicamente motivata come intervento umanitario o come difesa di… Leggi tutto »

Il mea culpa di padre Cantalamessa

La Chiesa reciti pubblicamente il mea culpa sugli abusi compiuti dai preti pedofili, proclamando «un giorno di digiuno e penitenza» ed esprimendo così solidarietà alle vittime. Dinanzi a Benedetto XVI e ai membri della Curia romana, sono risuonate con rigore e severità, ieri mattina, le parole pronunciate dal predicatore della Casa Pontificia, padre Raniero Cantalamessa, sullo scandalo dei sacerdoti che abusano sessualmente di minori. Nella sua prima predica per l’Avvento 2006, dedicata alla «beatitudine degli afflitti», il padre francescano ha… Leggi tutto »