A riceverlo come capo di stato Zapatero c’è andato: dico, il Papa. Invece ha fatto sapere che non andrà alla messa. Mi pare un gesto molto giusto, rispettoso ma non sottomesso, limpido, che anche eventualmente serve a rendere più netta la differenza tra i due poteri. In Europa di solito il papa va in visita nei paesi cattolici e lì viene ricevuto con la consueta confusione tra civile e religioso: si poteva anche pensare che ciò fosse accettabile fino a… Leggi tutto »
Archivi Annuali: 2006
Padre in cattività: ergastolano accede alle tecniche di procreazione assistita
Il suo nome evoca scenari violenti e fatti sanguinosi: Salvino Madonia. Condannato a due ergastoli per reati vari, tra cui l’assassinio di Libero Grassi, il commerciante colpevole di non aver pagato il pizzo. L’ex boss palermitano è in carcere dal 1991. Nel 2000 ha avuto un figlio dalla moglie: la vicenda è tuttora circondata dal “mistero”. Com’è stato concepito quel figlio, dal momento che a Madonia è vietato incontrare la moglie? Da qualche tempo desiderava averne un secondo. La direzione… Leggi tutto »
Questa Chiesa incomprensibile anche per il buon Dio
Non vorrei essere blasfemo, però alle volte mi viene in mente che certi atteggiamenti della Chiesa siano incomprensibili persino per il buon Dio. Questa della famiglia sembra essere diventata una vera ossessione per la Chiesa. Fa all’infinito una grave affermazione e non si degna di convalidarla con argomenti altrettanto validi. Così a tutti è stranoto che secondo la Chiesa la stabilità della famiglia tradizionale può essere compromessa dal riconoscimento di famiglie di tipo diverso, e nessuno ne conosce la vera… Leggi tutto »
È «guerra di religione» a Roma tra destra e sinistra
Guerra di religione» tra maggioranza e opposizione sull’accorato messaggio con cui ieri Benedetto XVI ha chiesto all’Italia di difendere il suo «patrimonio spirituale, morale e sociale». Una raccomandazione forte ed esplicita che nel mondo politico è piombata come un fulmine in grado di rinfocolare all’istante quella polemica sui Pacs che da mesi contrappone la Casa delle libertà e il centrosinistra, provocando anche spaccature all’interno dei due schieramenti. La Cdl legge nel richiamo di Benedetto XVI una «censura» all’esecutivo, mentre il… Leggi tutto »
Zapatero non va a messa: un commento sul «Corriere»
La differenza tra chi ha una visione laica della società e della politica, che include anche tolleranza e rispetto per chiunque, religioso e non, la si è potuta ben osservare quando il premier Zapatero ha deciso di non partecipare alla messa del Papa di Valencia. I cattolici, fedelissimi del Papa, hanno fischiato il premier spagnolo per questa scelta. Quando mai un laico o un ateo si permetterebbero di fischiare un fedele che entra in chiesa o un vescovo che non… Leggi tutto »
Zapatero non va a messa: il commento di Scaraffia su «Avvenire»
La visita di Benedetto XVI a Valencia, per il quinto incontro mondiale delle famiglie, resterà contrassegnata da una novità: né il primo ministro spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero, né il vice primo ministro María Teresa Fernández de la Vega (alla quale pure è stato assegnato il compito di migliorare le relazioni con la Santa Sede) assisteranno questa mattina alla Messa papale, e non hanno voluto essere a fianco del Pontefice nei momenti più importanti della visita. Si tratta di una… Leggi tutto »
Zapatero non va a messa: un commento
Nel mio gergo personale che so essere assolutamente minoritario, la vittoria principale ottenuta nella Storia nella giornata del 9 luglio ultimo scorso non è quella di Berlino, bensì quella ottenuta a Valencia dal premier spagnolo José Luis Zapatero. Quest’ultimo infatti, con una fermezza encomiabile, ha salvaguardato un mondo e un modo di pensare diversi da quelli stereotipati che conosciamo. Si badi ben che “stereotipato” non vuole esser una critica al cattolicesimo e ai Suoi rappresentanti, ma, in questo caso, l’elogio… Leggi tutto »
Iraq: dopo massacro sunniti, bombe contro sciiti Baghdad, 17 morti
All’indomani del massacro di 42 sunniti nel quartiere di Al-Jihad, Baghdad è stata scossa oggi da tre attentati di rappresaglia (due con autobomba) che hanno avuto per obiettivi la cittadella sciita di Sadr City e un mercato ugualmente sciita nel cuore della capitale irachena, provocando almeno 14 morti e quasi sessanta feriti. A Kirkuk, altri due attentati – contro una sede del Partito democratico del Kurdistan e contro una stazione di rifornimento – hanno inoltre provocato almeno tre morti e… Leggi tutto »
