Archivi Annuali: 2006

Gay pride, a Torino orgoglio e polemiche

Il movimento per i diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali ritorna domani, con il Torino Pride 2006, nella città dove 35 anni fa nasceva il Fuori! Dal 1971, via via, altre tappe importanti: Brigate Saffo (era il ‘76), primo gruppo lesbico politico italiano, Davide e Gionata (‘81), prima associazione di gay credenti. Torino è anche la prima città in Italia a dotarsi, nel 1983, di un centro di sanità pubblica per il percorso di cambio di sesso e,… Leggi tutto »

«Scuola, niente bonus alle private Tra i progetti i corsi di Corano»

[…] -Benedetto XVI non è ostile ai corsi di Corano. E lei, ministro? R: «Non escludo niente. Il problema è allo studio. Bisognerà esaminare le intese con le singole confessioni religiose. Penso anche che l’Italia debba avere un ruolo strategico nel Mediterraneo, e i nostri studenti potranno contribuire a costruire sicurezza e pace dialogando con i ragazzi dei Paesi del Medio Oriente». […] -Passiamo alla politica, alla questione dei cattolici rispetto al programma dell’Unione e ad altri fronti che si… Leggi tutto »

«Io donna saharawi picchiata e torturata in carcere»

«Noi difendiamo diritti in cui l’Occidente dice di credere. Eppure l’Occidente non difende noi saharawi. La nostra sola colpa è di chiedere pacificamente la libertà, ma questo in Marocco è un reato». Aminattou Haidar ha una forza gentile, mai intaccata dalle violenze subite. In questi giorni in Italia, dopo essere stata ricevuta dal Parlamento europeo, si porta cucita addosso la sua storia, identica – dice – a quella di tante altre persone senza volto: saharawi come lei, perseguitati dalle autorità… Leggi tutto »

Unione: tensioni anche per il Gay Pride

Che ci fosse un filo di disagio lo si è capito quando la giunta torinese di centrosinistra, considerata l’ansia della Margherita, non ha concesso il parco Colletta per il gran finale del Gay Pride nazionale di sabato sera, «problemi di inquinamento acustico», tutti spostati a Collegno. Il filosofo Gianni Vattimo ancora se la ride, «è fantastico, quel parco confina pure col cimitero, non credo che i poveri defunti avrebbero obiettato sul rumore; e poi andiamo, è tutto l’inverno che passiamo… Leggi tutto »

Commissione Amato: il salomonico verdetto fa comunque infuriare il Vaticano

Molto più pilatesca che salomonica. Anzi, farisaica. Gli aggettivi di derivazione biblica non mancano nei commenti ecclesiastici alla decisione del “Comitato Amato” di etichettare come «questione tecnica» il ritiro della firma italiana da parte del ministro Fabio Mussi, dalla “Dichiarazione etica europea” contro il finanziamento di ricerche che facciano uso di embrioni. «Una motivazione peggiore del gesto» dicono tra i vescovi, «perché apre scenari allarmanti, in quanto di questioni etiche si tratta e non di piccolo cabotaggio politico». A poco… Leggi tutto »

Staminali, scoperta la proteina che fa ringiovanire le cellule

Un gruppo di ricercatori scozzesi potrebbe aver scoperto il segreto della pluripotenza delle cellule staminali embrionali. Austin Smith e i suoi colleghi della University of Edinburgh hanno pubblicato uno studio sulla rivista Nature, nel quale rivelano che una proteina, che si chiama Nanog, è prodotta nelle cellule dell’embrione ai primi stadi di sviluppo e potrebbe essere ciò che rende questo tipo di cellule pluripotenti, cioè capaci di differenziarsi in ogni tipo di tessuto. Si tratta di una scoperta che, se… Leggi tutto »

Auguri a Giuseppe e Agostino

Giuseppe, socio UAAR residente a Berlino, convolerà a “giusto pacs” con il suo compagno Agostino il prossimo 21 giugno presso il municipio della capitale tedesca. Ci hanno scritto di essere “felici di questa scelta che legalizzerà la nosta unione iniziata quasi 3 anni fa a Roma e che ci concede una nazione europea sicuramente più laica dell’Italia”. A Giuseppe e Agostino gli auguri dell’UAAR e l’invidia di tutti quei soci che, Rutelli e Binetti docet, non potranno fare altrettanto.

Proposte di dibattito sull’Espresso: lo «sbattezzo»

Il sito dell’Espresso invita a formulare proposte di dibattito: “Le idee più interessanti e più votate dai lettori saranno utilizzate dalla redazione per sviluppare approfondimenti e dibattiti sul sito”. Un navigatore ha proposto di discutere dello “sbattezzo”, e sta raccogliendo diversi consensi. Si può esprimere la propria proposta sul sito dell’Espresso