Archivi Annuali: 2006

Notizie da Zevio (VR)

Ci occupiamo volentieri di Zevio perché la sindaca, oltre ad essere assessora provinciale, è anche presidente della consulta cattolica di Forza Italia. L’ultimo numero del giornalino del comune di Zevio (Zevio notizie) riporta le “più importanti” delibere della giunta comunale. Premettiamo ancora che l’associazione NOI è l’oratorio parrocchiale. Ecco due delibere fatte apposta per gli amici della parrocchietta: con la n. 124/2006 la giunta comunale di Zevio ha concesso un contributo di € 8.570 all’associazione NOI S.S. Trinità Volon per… Leggi tutto »

Eutanasia, le parole della Montalcini non sono convincenti

Gentile direttore, qualora ci accorgessimo che un innocente è in carcere, sarebbe lecito chiederci se abbiamo il diritto di dargli la libertà? Non sarebbe giusto parlare di dovere anziché di diritto? Il prigioniero innocente avrebbe diritto alla libertà, noi avremmo il dovere di dargliela. Rita Levi Montalcini (Corriere della Sera 27 novembre), a proposito dell’eutanasia, afferma che “nessuno ha il diritto di sopprimere la vita”. Se una persona è prigioniera della sofferenza e in qualche modo anche della morte, e… Leggi tutto »

Rivista Darwin con supplemento a cura della Luca Coscioni

Dal 16 al 18 febbrario 2006 si è svolto nelle sale del Campidoglio il Primo Congresso Mondiale per la Libertà di Ricerca Scientifica (vedi il programma completo) organizzato dall’Associazione Luca Coscioni (www.lucacoscioni.it). Al Congresso hanno partecipato personalità di spicco del mondo della scienza e della politica. Al numero 16 di Darwin, in edicola dal 10 novembre, è allegato un supplemento con una selezione di alcuni interventi (copertina: il sommario è scaricabile dal sito dell’Associazione Luca Coscioni). Il supplemento anticipa la… Leggi tutto »

MicroMega propone un referendum sull’eutanasia

«Oggi, chi aiuta un malato terminale che rifiuti di continuare ad essere torturato (e della sua sofferenza come tortura, solo chi la vive può essere giudice) rischia una condanna fino a 15 anni di carcere. Questo commina l’articolo del codice penale che sanziona l’assistenza al suicidio. Articolo abnorme. Articolo che un paese civile dovrebbe avere da tempo abrogato. È più che tempo, perciò, che nasca un movimento referendario che, abrogandolo, renda il nostro paese meno lontano dagli standard europei di… Leggi tutto »

In libreria: ”Lasciatemi morire”, di Piero Welby

È il 1963 e un gesto scomposto è il primo sintomo della distrofia muscolare progressiva. La diagnosi lascia un angusto margine di futuro: un paio d’anni. Welby non ne ha nemmeno venti. Il pronostico si rivela sbagliato, tuttavia l’esito non è a lieto fine come nelle favole. Nessuna bacchetta magica, ma un lento incalzare della malattia: la sedia a rotelle, l’insufficienza respiratoria, il coma. È il 1997 quando Welby viene rianimato e tracheostomizzato. Respira, si alimenta e parla tramite macchinari…. Leggi tutto »

Gli scopi di Benedetto XVI secondo un giornale turco

Poichè miliardi di persone saranno sintonizzati sulla sua visita in Turchia, Benedetto XVI progetta di abbracciare la chiesa ortodossa. D’altro canto, il tentativo di calmare il malcontento musulmano potrebbe ben dare origine a un’altra tempesta nel’ambito di uno dei maggiori dibattiti in quel paese: il potere della laicità sulla religione. L’analisi di Kristen Stevens (in inglese) è stata pubblicata sul sito del Turkish Daily News

Clément: la sfida di una laicità aperta

«Spero sopra ogni altra cosa che la visita del Papa, sulla scia delle parole inaugurali così significative pronunciate ad Ankara, possa essere di grande aiuto ai cristiani della Turchia e non solo». A formulare l’auspicio è il grande teologo ortodosso Olivier Clément, più volte testimone della precaria condizione di tanti cristiani dell’Asia Minore. Gli stessi che sperimentano però al contempo, sottolinea Clément, «l’interesse sincero ma ancora necessariamente silenzioso» di tanti turchi musulmani di ogni ceto verso il cristianesimo. […] Ankara… Leggi tutto »

Quell’inchiesta su Gesù

Gentile direttore, si scrive un libro su Gesù, lo si reclamizza personalmente in diverse trasmissioni televisive, e il gioco è fatto. Migliaia di persone andranno ad acquistare quel libro, e lo leggeranno sicuri di apprendere novità sulla vita del Signore. Ma novità, in realtà, non ce ne sono. Mi riferisco a “Inchiesta su Gesù”, scritto da un noto giornalista, dopo che ha colloquiato per settimane col biblista Mauro Pesce. Il biblista però su Gesù sa quel che conoscono oggi tutti… Leggi tutto »