Darlene Bishop, una nota telepredicatrice, con all’attivo il finanziamento di una statua di Gesù alta 62 piedi, insiste molto nei suoi sermoni sul potere che ha Dio di guarire le malattie. Bisognerebbe anche capire perché Dio faccia ammalare la gente, ma la teodicea della signora non deve essere così raffinata. Il problema è che la signora Bishop (il cui cognome significa ‘vescovo’) ha anche asserito che Dio ha guarito suo fratello. I figli del fratello non l’hanno presa bene e l’hanno denunciata, perché il loro padre è morto di cancro alla gola.
Un articolo (in inglese) di Ed Pilkington è stato pubblicato sul sito del Guardian
Fatto bene, la prossima volta impara a dire fesserie!
Dio guarisce. E’ il demonio che fa ammalare 🙂
E poi ci lamentiamo dei nostri teleimbonitori… Ma se ce ne sono dovunque!
Bisognerebbe denunciare pure gli imbonitori nostrani
RazionalMente:
Che fai? Hai installato un Believer simulator? 😉
Hehehe, comunque sì… tipica risposta. Il tuo simulatore ha passato il test di Turing! 😀
Sì, ho un motore d’inferenza cattolico, intelligenza… opsss… stupidità artificiale 🙂
“con all’attivo il finanziamento di una statua di Gesù alta 62 piedi”
se con questi soldi avesse finanziato un ospedale o la ricerca… forse forse sarebbe stato più utile.
che culo poi, se tutte le guarigioni sono come quelle del fratello XD
Questo si ricollega al discorso “sull’intolleranza” verso la fede, se si ammette che il cristianesimo è una credenza “speciale” di “serie A” una delle conseguenze è che un ciarlatano qualsiasi può essere perseguitato per frode, mentre un prete no.