Dopo il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad finito nel mirino nelle settimane scorse per aver guardato alcune donne senza velo cantare e ballare ai Giochi asiatici in Qatar, anche il suo vice, Esfandiar Rahim-Mashaie, e’ finito sul ‘banco degli imputati’. Lo hanno rifetito i media di Teheran, secondo cui a sollevare lo scandalo sono stati due deputati, che hanno mostrato un video in cui il vice presidente guarda ed applaude ad alcune ballerine durante una cerimonia a Istanbul per la fine dell’anno. Secondo i precetti islamici, a un uomo non e’ permesso guardare donne estranee che danzano e alle donne non e’ consentito di ballare di fronte a uomini estranei. ”Sono accusato di aver partecipato a una festa privata, nonostante si trattasse di una cerimonia culturale ufficiale a Istanbul a cui erano presenti il sindaco della citta’ e il segretario generale dell’Organizzazione della conferenza islamica”, si e’ difeso Rahim-Mashaie. Che ha querelato i due parlamentari e respinto con indignazione la loro richiesta di dimissioni: ”La mia posizione e’ la stessa di Ahmadinejad e la migliore difesa da parte del presidente e’ di tenermi come suo vice, dal momento che non ho mai partecipato a una festa danzante in vita mia”. Rahim-Mashaie ha proseguito la sua difesa ricordando che ”anche prima della rivoluzione islamica del 1979 io recitavo il Corano e mi ero impegnato a rispettare l’Islam fino alla fine della mia vita”.
Iran: vice-presidente sotto accusa, guarda e applaude ballerine
27 commenti
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Come vedi Johnny Golgotha se ci fosse un complotto dei media del perverso occidente per demonizzare il mondo musulmano (e non arabo come dicevi tu perché l’Iran te lo ricordo non è un paese arabo come del resto la Turchia) questa notizia non sarebbe stata riportata.
Il prezzo da pagare per la democrazia è appunto sopportarsi la gente che sputa sulla libertà di cui godiamo e glorifica le teocrazie applaudendo ha conferenze sull’olocausto a cui partecipano membri del Ku Klux Klan e antisemiti di estrema destra negazionisti come Faurisson. In Iran prova a sputare sul regime e ti ritrovi in cella.
Poi dicono che la F. non fa male… bisogna essere più casti, anche B16 sarebbe d’accrodo.
“Come vedi Johnny Golgotha se ci fosse un complotto dei media del perverso occidente per demonizzare il mondo musulmano (e non arabo come dicevi tu perché l’Iran te lo ricordo non è un paese arabo come del resto la Turchia) questa notizia non sarebbe stata riportata.”
Non capisco il senso: con una notizia così i giornali anti-islamici dovrebbero andarci a nozze no? viceversa i giornali filo-islamici dovrebbero far finta di niente no?
Non è una critica è solo che mi sfugge la logica di questa tua affermazione.
Scusa Damiano ma sei il presidente e il vice vengono colti con le mani nel sacco, vuol dire che il regime scricchiola un po’ nevvero? In ogni caso da del presidente antisemita dell’Iran un’immagine più sfumata.
Comunque ti rimando a questo post http://www.uaar.it/news/2007/01/02/teheran-mostra-fumetti-caricature-sullolocausto/#comments per capire quanto sia diffusa tra certi presunti anticlericali che lo sono solo perché sono contro tutto quello che è occidentale mentre trovano accettabili l’omofobia e l’antisemitismo quando viene da una teocrazia islamica.
Comunque questa notizia mi fa pensare a quello che è successo a Roubaix nel nord della Francia. Città dove la sinistra è in mano agli islamisti e dove i musulmani sono il 50% dei giovani tra i 18 e 25 anni. Durante uno spettacolo dedicato al Brasile, le ballerine brasiliane sono state costrette a rivestirsi sotto gli insulti dei giovani. Pensare che nel paese che viene spesso descritto come il più laico vi sia questa regressione fa proprio venire i brividi. Speriamo non succedano le stesse cose che sono successe in Olanda.
@lik
posso farti una domanda provocatoria?
Perché in tutti i tuoi attacchi all’islam ne stigmatizzi l’omofobia e spesso l’antisemitismo (che, codivido, sono immondi e deprecabili), ma non citi mai la repressione femminile? Mi sono persa qualcosa?
Non mi sembra che essere donna sia più facile che essere omosessuale, solo che non ti puoi neppure nascondere…
Grazie e ciao!
“Scusa Damiano ma sei il presidente e il vice vengono colti con le mani nel sacco, vuol dire che il regime scricchiola un po’ nevvero? In ogni caso da del presidente antisemita dell’Iran un’immagine più sfumata.”
Scusa lik, ma se la notizia viene data è forse perchè non è poi così vero che vi è una lobby islamista in italia, direi anzi che è un motivo in più per gli anti-islamici per puntualizzare quando brutti e cattivi siano i regimi islamici e aizzare con maggior forza il volgo, non ti pare? Onestamente credo che che possano esserci benissimo dei casi patologici, ma da qui ad appoggiare un regime teocratico islamico ce ne corre…
Non è vero che non la cito mai:
“Ma guarda un po’ se ci mancavano pure gli atei musulmani adesso, con il vosto comportamento di tolleranza nei confronti dell’antisemitismo, dell’omofobia e del sessismo del presidente iraniano riuscite pure a far dimenticare che in Italia esiste il Vaticano”
Mentre invece tu definisci gli insulti di andare dallo psichiatra ai gay che desiderano tenersi mano nella mano come “non politicamente corretti”. A questo punto anche dire che le donne devono stare a casa perché non hanno niente nella zucca diventa “non politicamente corretto”. Tra l’altro ho spesso criticato il velo e altre cose nell’islam riguardo alle donne.
Quindi mi sa che adesso sei tu a doverti giustificare 🙂
Semmai c’è da preoccuparsi di quanto potere hanno i “preti” iraniani nel loro paese, possono adirittura rivolgere accuse dirette al presidente il che, considerando che si tratta di una dittatura, non è cosa da poco…
Della serie Ruini e B16 darebbero il culo per poter fare apertamente altrettanto…
@ Damiano
Sinceramente su di me non ha fatto questo effetto, anzi mi ha fatto pensare che se si sapesse di più che certi integralisti islamici quando sono all’estero frequentano certi locali non proprio hallal magari gli islamici stessi capirebbero quanto ipocrita è questa gente. Non so è una notizia un po’ buffa dai rispetto alle schifezze antisemite che si sono sentite dire ultimamente dal presidente iraniano.
Ovvio, anche io la trovo “buffa” (rivediti il mio primo post), quanto all’pocrisia hai ragione, tuttavia noi abbiamo un sacco di preti ipocriti che fanno tutto tranne che seguire la dottrina che predicano, ti pare che la gente qui da noi se ne curi più di tanto? no semplicemente li prendono per buoni per “partito preso” è il famoso “primcipio di autorità” secondo il famoso motto “fate ciò che dicono e non ciò che fanno”, se la strada è ancora lunga per noi figurati per un pastore musulmano più ignorante delle proprie capre…
@ Silvia
Dimenticavo, nell’ambiente gay esiste la misoginia, non è un problema ammetterlo, come tra le femministe esiste l’omofobia. Solo che tu non ti sei neppure accorta che il tuo tanto amato Poli non ha parlato di omosessuali in generale ma solo di uomini gay e di sodomia. Ora quando si parlda di diritti, i diritti valgono pure per le coppie lesbiche non solo per quelle gay. Due donne che si tengono per la mano, le vuoi mandare anche loro dallo psichiatra?
Bè, io non ho mai parlato di un “complotto del perverso occidente”, ho detto solo che oggi è facile dare addosso al mondo arabo e musulmano, del quale abbiamo una visione alterata dal prisma deviante di certa stampa occidentale, che non crea nessun complotto, per carità (non credo ai complotti, non sono tesi buone nemmeno per un romanzo), ma semplicemente rincorre il sensazionalismo
Anche questa notizia la comprendo poco; insomma, il vicepresidente iraniano è accusato di non essere tanto morigerato e di fare le ore piccole alle feste private, lui ovviamente nega e minaccia querela agli accusatori…bè…a dire il vero cose come queste le ho sentite anche qui, non c’è nulla di straordinario
Vedete, quello che non sopporto io è l’attribuire certi comportamenti ad un determinato gruppo di persone, quando invece sono universali; ad esempio, oggi, ai paesi musulmani si attribuisce la misoginia, l’omofobia, il (presunto) negazionismo sull’olocausto ed altre cose che invece abbiamo anche noi qui in occidente, e da SEMPRE. Ciò significa che non è l’islam o il cristianesimo, piuttosto che l’induismo o l’ateismo a farti diventare misogino, omofobo, negazionista e quant’altro, e dimostra che queste sono devianze individuali, che sorgono in una persona al di là della propria estrazione o formazione culturale
No Johnny quello che non sopporti è sentire dire che pure i musulmani che identifichi come i dannati della terra possono essere misogini, omofobi e antisemiti. Perché qui nessuno ha mai detto che queste caratteristiche appartengono solo a loro o attribuito queste caratteristiche ad una categoria di persone. Sdoganare poi l’islam e il cristianesimo da ogni responsabilità sull’omofobia, il sessismo e l’antisemtismo mi sembra quanto meno ipocrita visti certi versetti e certi testi biblici. Saresti credibile se ti comportassi nella stessa maniera nei confronti degli articoli che parlano male della chiesa perché allora anche quello puo’ essere interpretato come una volontà di stigmatizzare un intero gruppo secondo la tua logica. E ti ripeto ancora una volta che alla conferenza antisemita sull’olocausto organizzata dal tua amato presidente iraniano con cui condividi evidentemente molti valori c’erano un membro del Ku Klux Klan c’era il negazionista Faurisson e dei rabbini antisionisti ultraortodossi che sono contro l’esistenza di Israele perché preferiscono vivere sotto una teocrazia islamica, l’unico sistema per evitare riconoscimento di coppie gay e diritti delle donne come succede in Israele.
@lik
Non sapevo che il presidente iraniano fosse “amato” da Johnny… non fraintedere non è ironia, secondo me esageri.
“non è l’islam o il cristianesimo, piuttosto che l’induismo o l’ateismo a farti diventare misogino, omofobo, negazionista e quant’altro, e dimostra che queste sono devianze individuali, che sorgono in una persona al di là della propria estrazione o formazione culturale.”
Che sciocchezza! E da che nascerebbero? Sono innate? Se la tua misoginia (per es.) non dipende dalla tua estrazione o cultura da che viene? Sei nato misogino? Lo sei diventato per caso sbagliando uscita dal casello in autostrada?
E’ ovvio che le religioni hanno effetti sui comportamenti individuali, e sono quasi sempre pessimi effetti. Se così non fosse perché i gay sono perseguitati in Iran oggi e non ai tempi dell’impero sassanide? Perché in Europa fino a poco tempo fa e non ai tempi dei greci?
I musulmani sono particolarmente odiosi solo perché sono particolarmente religiosi. Che non siano di queste parti è assolutamente irrilevante, ma che non si comportino in generale come noi occidentali è un fatto. Che si comportino “peggio” sul metro della felicità o almeno della libertà individuale è un altro fatto. Che questo non sia giustificabile in alcun modo è una mia opinione.
Dai Johnny Golgotha, è inutile continuare, ci hanno smascherati!!
Io, te e Paolo Poli siamo gli agenti di Ahmadinejad, in missione segreta per infiltrare l’islam nelle menti degli atei dell’UAAR.
maledetto Lik Carter, ci hai scoperto anche stavolta!! 🙂 🙂
No voi due siete soltanto due provincialotti benpensanti. Vedete negli altri paesi esteri la gente come Poli è stata segata da tempo, se va bene poli ha scopiazzato il suo articolo da qualche giornale estero. Se per voi gli omosesessuali che desiderano tenersi per mano sono da mandare dallo psichiatra, smettetela una buona volta di fare gli anticlericali d’assalto. E’ ridicolo su.
Recitava il Corano, ma era in evidente stato di erezione. IMPICCATELO!!!!!!!!!!!
Ma certo che amo i musulmani; io amo loro, i cristiani, gli ebrei gli indù, i satanisti, i pagani e pure il fan club di Star Trek (meno quello di Guerre Stellari). Vedi Lik, dire che anche i musulmani non debbano essere discriminati non significa esaltarne la cultura, nè la loro nè quella religiosa in genere, e men che meno condividerla in qualche aspetto; vuol dire solo ribadire un ovvio concetto di uguaglianza, che, secondo me, deve essere garantita a tutti.
Riallacciandomi poi a quanto diceva Ernesto, le religioni danno spazio a diverse xenofobie, dalle quali però, attenzione, non discendono direttamente. La mia idea è che sono state le religioni stesse a nascere attorno a questi comportamenti, che pertanto esistevano già da prima; sono stati degli uomini a creare i vari culti, ed a questi si sono aggregati tutti coloro che ne condividevano i concetti e i dettami, per intenderci, secondo me, non è il religioso a diventare xenofobo, ma è lo xenofobo a scegliere di abbracciare una fede che rispecchi la propria xenofobia (una qualsiasi). Tanto è vero che nessun culto è perfettamente integro, perchè moltissimi credenti hanno dato vita a scismi ed eresie, reinterpretatando di volta in volta la fede di origine
Ma certo che amo i musulmani; io amo loro, i cristiani, gli ebrei gli indù, i satanisti, i pagani e pure il fan club di Star Trek (meno quello di Guerre Stellari). Vedi Lik, dire che anche i musulmani non debbano essere discriminati non significa esaltarne la cultura, nè la loro nè quella religiosa in genere, e men che meno condividerla in qualche aspetto; vuol dire solo ribadire un ovvio concetto di uguaglianza, che, secondo me, deve essere garantita a tutti.
Riallacciandomi poi a quanto diceva Ernesto, è pure vero che le religioni danno spazio a diverse xenofobie, ma queste, tuttavia, non credo che discendano dalle prime. La mia idea è che siano state le religioni a nascere attorno a questi comportamenti, che pertanto esistevano già da prima; del resto sono stati degli uomini a creare i vari culti, ed a questi si sono aggregati tutti coloro che ne condividevano i concetti e i dettami; per intenderci, secondo me, non è il religioso a diventare xenofobo, ma è lo xenofobo a scegliere di abbracciare una fede che rispecchi la propria xenofobia (una qualsiasi). Tanto è vero che nessun culto è perfettamente integro, perchè moltissimi credenti hanno dato vita a scismi ed eresie, reinterpretando di volta in volta la fede di origine
Il primo commento è errato, l’ho postato inavvertitamente mentre lo correggevo
Scusa Johnny ma tu non hai parlato di discriminazioni nei confronti dei musulmani, ti sei messo a difendere quell’antisemita del presidente iraniano. Ti ricordo ancora una volta che alla conferenza sull’olocausto organizzata da quel losco figuro hanno partecipato un membro del Ku Klux Klan c’era il negazionista Faurisson e dei rabbini antisionisti ultraortodossi che sono contro l’esistenza di Israele perché preferiscono vivere sotto una teocrazia islamica, l’unico sistema per evitare riconoscimento di coppie gay e diritti delle donne come succede in Israele. Aspetto ancora adesso la tua opinione su questa conferenza tu che sei tanto antirazzista.
Boh… mi devo essere perso qualche discussione…
Resta da capire dove e quando io o johnny o chi altri abbiamo difeso quel salame di ahmadinejad , il suo imbecillissimo convegno e le sue fottutissime vignette !!!!
Prima di partire a testa bassa L E G G I B E N E, ok?
Lik, a questa conferenza non hanno partecipato solo questi personaggi; certamente la presenza di questo dragone del KKK è stata rimarcata, mentre in sordina è passata la partecipazione, ad esempio, di Shiraz Dossa, professore di scienze politiche, lì in qualità di studioso sull’olocausto, ma che negazionista non lo è neanche un pò; per quanto riguarda i gruppi di ebrei ultraortodossi e antisionisti, bè, va detto che il loro impegno non è dovuto all’omofobia, al negazionismo o ad altri argomenti simili, come neanche la scelta di vivere in Iran; in realtà costoro sostengono che la memoria dell’olocausto, oramai, viene rievocata soprattutto per sollevare lo stato israeliano (non gli ebrei come gruppo religioso) da ogni critica per le sue azioni violente contro i palestinesi. Neanche lo stesso Ahmadinejah si è espresso come negazionista, ma si è semplicemente chiesto come mai, alla fine della guerra, ai superstiti ebrei si stata data una terra in medioriente, anzichè farli ritornare ai loro paesi di origine, tutto qui. E c’è da dire che idee come quelle espresse alla conferenza sono diffuse tanto lì quanto da noi.
Vedete, Ahamadinejah, come tutti quanti non è certo esente da critiche, e forse ne merita più di qualche altro; ma preferirei criticarlo (lui e chiunque altro) sulla base delle sue corrette affermazioni, piuttosto che affidarmi ai resoconti sommari, e spesso gonfiati, riportati da certa stampa (non tutta)