Archivi Giornalieri: venerdì, Gennaio 5, 2007

Austria, matrimonio rinviato per uno scherzo

Quando il sindaco le ha chiesto se voleva prendere come sposo il fidanzato, la futura sposa scherzando ha risposto di no e l’ufficiale comunale della città di Steyr, in Austria, lo ha annotato a verbale. La ragazza ha subito chiarito che si trattava di uno scherzo ma la sua disperazione non ha cambiato nulla, il matrimonio non è valido. I due giovani si sono poi sposati, con successo, due mesi e mezzo dopo il primo tentativo. Fonte: Repubblica.it 

Sud Corea: esplode la polemica sulle violenze domestiche

Ha voluto far vedere a tutti com’è ridotto il suo naso. Non solo per dimostrare che suo marito la picchia, ma anche per sollevare un dibattito sulle violenze domestiche. E almeno in questo l’attrice sudcoreana Lee Min-Young è riuscita nel suo intento. La sua foto con il naso spaccato ha fatto il giro dei giornali e delle tv, suscitando discussioni su un problema che spesso, nel Paese asiatico ma anche altrove, viene passato sotto silenzio. Lee ha raccontato di essere… Leggi tutto »

Newton: ricercatori sono riusciti a rigenerare gli arti di alcuni embrioni animali

Se perde la coda, la lucertola ne genera una nuova di zecca e perfettamente funzionante. Lo stesso accade alle pinne del pesce zebra e alle zampe della salamandra. Altri vertebrati, come gli uccelli, i mammiferi e la specie umana, hanno perduto questa straordinaria capacità nel corso della loro storia evolutiva. Ma non è detta l’ultima parola: il programma genetico che controlla la ricostruzione degli arti è ancora scritto nel loro, e nel nostro, Dna e un gruppo di ricercatori del… Leggi tutto »

Inghilterra: religioni unite per discriminare i gay

Musulmani ed Ebrei si sono uniti alla protesta dei Cristiani contro le leggi sui diritti dei gay che stanno per essere introdotte in Inghilterra. Si tratta di leggi che impediscono ad aziende e organizzazioni di discriminare in base alla sessualità. In Irlanda del Nord si prevedono multe da $1000 fino a $50’000. Chiese e gruppi religiosi sono sul piede di guerra perché il progetto di legge, sebbene permetta la discriminazione contro i gay nelle attività di culto, non la consente… Leggi tutto »

Veneti favorevoli ai Pacs

Sette veneti su dieci sono favorevoli ai Pacs, ma molto meno se si tratta di estenderli alle coppie omosessuali. Il dato emerge da un sondaggio effettuato dall’istituto padovano Panel Data su un campione di 800 cittadini della regione, dal quale emerge anche qualche critica nei confronti delle posizioni della Chiesa cattolica. Poche settimane fa proprio l’amministrazione comunale di Padova ha istituito, non senza polemiche, un’apposita anagrafe per le coppie di fatto. Ebbene, se il 71% degli abitanti del Veneto ritiene… Leggi tutto »

Tre caravelle e un cacciaballe

Pare che il controverso ultimo film di Mel Gibson, “Apocalypto”, ambientato nella civiltà Maya, si concluda con gli spagnoli che scendono dalle caravelle imbracciando una croce. Visto che la pellicola, sempre a quanto scrive la stampa, sia un’autentica epopea del grandguignol, il messaggio del cattolico Gibson, ipertradizionalista e antisemita, diverrebbe molto chiaro: i pagani e antropofagi amerindi sono stati salvati dall’arrivo della civilizzazione cristiana. Studi attendibili asseriscono che nel continente americano, nel 1492, vivessero circa 57,5 milioni di persone. Un… Leggi tutto »

Confermato: l’arcivescovo di Varsavia fu spia dei comunisti

Una commissione di inchiesta della chiesa polacca ha riconosciuto oggi, con un comunicato, che il futuro arcivescovo di Varsavia, monsignor Stanislaw Wielgus, collaborò con la polizia segreta comunista. Il presule nominato arcivescovo di Varsavia il 6 dicembre scorso ma che non ancora il titolo di primate di Polonia, che , caso insolito, è rimasto al suo predecessore Glemp, ha confessato tutto al Papa, Benedetto XVI. Wielgus, fu spia dei comunisti almeno dal 1978, ma secondo alcuni il suo arruolamento da… Leggi tutto »

Il parroco nega il funerale religioso: “era un testimone di Geova”

Funerale cattolico negato perché il defunto era in odore di appartenenza ai testimoni di Geova. Il fatto è accaduto a Corfinio, piccolo comune alle porte di Sulmona, dove il parroco, don Fernando Di Fiore, si è rifiutato di celebrare la messa funebre di Marino Tiberi Vipraio, morto nei giorni scorsi a 52 anni, perché “sospettato di fare parte dei Testimoni di Geova”. […] Stefania [la sorella] spiega del rifiuto del parroco: “Don Fernando, in questi giorni ricoverato in ospedale, è… Leggi tutto »