[…] «Inaccettabile» Amato definisce «la diffusione delle moschee con soldi che arrivano dall’estero. C’è qualcosa che non mi piace, voglio capire chi finanzia cosa». E allora pensa di importare il modello francese con «l’istituzione di una fondazione con una componente nazionale dove far confluire le risorse che finanzino le opere religiose e quelle civili». Maggior controllo, assicura, ci sarà anche sulle «scuole islamiche che devono rispettare lo standard di qualità soprattutto per quel che riguarda gli insegnanti». Il terrorismo internazionale resta «una minaccia che incombe perché i gruppi sono ancora attivi, ma noi siamo attrezzati per tenerli d’occhio. Il lavoro di intelligence ci ha forse aiutato ad evitare attentati in Italia, ora dobbiamo continuare a lavorare sulle tecnologie». E sulla possibilità che la morte di Saddam aumenti i rischi, dice: «La sciagurata vicenda dell’Iraq sta attirando i terroristi in quel Paese». […]
Amato: “controlli su chi finanzia le moschee”
4 commenti
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Allora controlliamo anche i soldi che arrivano x la Chiesa dall’estero, vah che ci sarebbero delle belle sorprese!
Intanto cominciamo con il controllare le moschee…
mi sembra molto pubblicitaria tutta sta scenetta, un po’ come la minaccia dele ispezioni in tutti gli ospedali del paese… mah! comunque controllare non fa male, speriamo che le cose vengano fatte seriamente….
Se in Italia ci sono delle regole a cui devono sottostare le scuole private, mi sembra ovvio che debbano essere applicate anche alle scuole private islamiche.
Mi sembra giusto anche controllare che non ci siano terroristi.
Ma perché scandalizzarsi se le moschee in Italia sono finanziate con soldi esteri? O impedisci agli immigrati di entrare, oppure una volta che sono entrati avranno pure il diritto di costruirsi una moschea coi soldi di chi glieli vuol dare?
Se io emigrassi in Tunisia e decidessi di aprire una sede UAAR coi soldi che mi manda mio zio dalla Bielorussia… ma perché dovrebbero impedirmelo?
Istituire un ente che faccia da “passamano” ai soldi servirebbe solo a introdurre costi di gestione supplementari e stipendiare qualche decina in più di burocrati inutili.
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Io piuttosto che scandalizzarmi delle moschee costruite coi soldi degli islamici mi scandalizzo delle chiese costruite coi soldi degli atei…
…ma si sa, Amato ha per il Vaticano un occhio di riguardo.