Intervista a Redi: «Una speranza per superare lo scoglio etico»

Apre una speranza concreta di superare il grande scoglio della ricerca sugli embrioni, la scoperta di cellule staminali embrionali nel liquido amniotico pubblicata su Nature Biotechnology: ne è convinto Carlo Alberto Redi, direttore del Laboratorio di biologia dello sviluppo dell’università di Pavia e direttore scientifico del Policlinco San Matteo di Pavia. Il risultato pubblicato oggi, ha osservato l’esperto, è il frutto di una sperimentazione molto lunga e che si basa su dati molto consistenti. «È una ricerca che testimonia come la biologia cellulare stia mantenendo tutte le promesse, compiendo passi in avanti ogni giorno», ha aggiunto. Poter prelevare cellule staminali embrionali nel liquido amniotico significa avere a disposizione una quantità di cellule tale da coprire tutti i tipi immunologici. «Questo significa – ha detto ancora – che basterebbe una banca di 100.000 campioni di liquido per l’intera popolazione mondiale. Potremmo dire che a questo punto la medicina rigenerativa può superare grandi sfide». Il risultato pubblicato oggi, ha proseguito, «è anche un esempio di come la comunità scientifica si stia organizzando per superare lo scoglio della ricerca sugli embrioni». Un risultato, ha concluso Redi, che induce a «guardare con ottimismo ai prossimi anni» e a ricordare che la biologia delle cellule staminali è uscita dai laboratori appena dieci anni fa: «è un aspetto che i decisori politici dovrebbero considerare, assegnando finanziamenti adeguati».

Fonte: corriere.it 

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5 commenti

Daniela

gia Bobba, il senatore della margherita, ha detto che il merito è loro, come possa esserlo non si sà, loro chiedevano di sperimentare solo su staminali adulte, comunque è stata la scienza a risolvere la questione come sempre.

losqualo

x Daniela

Credo che il probelema non fosse “sperimentare SOLO su staminali adulte” ma NON sperimentare distruggendo embrioni d’uomo….c’è una gran bella differenza!

Daniela

ma quegli embrioni sarebbero comunque morti, e inoltre la sperimentazione avveniva su quelli che non potevano più essere impiantati, inoltre comunque tutti questi teocon non avevano dato delle alternative credibili, quindi non hanno nessun merito.

Francy by Toscana

D’accordo con Daniela. Per fortuna la scienza ha risolto il problema (problema per loro, non per me, per me si potevano benissimo usare staminali embrionali).

Francesca

Mi sembra presto per qualsiasi valutazione, i ricercatori ammettono che le staminali amniotiche hanno potenzialità inferiori a quelle embrionali.

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