Archivi Giornalieri: sabato, Gennaio 13, 2007

Polonia: inchiesta vescovi su collaborazionismo clero

L’Episcopato polacco sottoporra’ a verifica il passato di tutti i vescovi del Paese per accertare se tra loro vi sia qualcuno che ha avuto legami con la polizia segreta del passato regime comunista. Ieri si e’ tenuta una riunione d’emergenza dei vescovi polacchi dopo il caso Wielgus, l’arcivescovo di Varsavia costretto a dimettersi domenica scorsa per essere stato una spia della polizia comunista. L’incontro a porte chiuse aveva all’ordine del giorno “La situazione della chiesa in Polonia conseguente agli avvenimenti… Leggi tutto »

Il matrimonio diventa sempre più un rebus

Penso che l’equilibrio e il senso civico degli italiani laici sia realmente messo a dura prova da queste interminabili diatribe dello Stato Vaticano sulle leggi di competenza esclusiva del nostro Parlamento. Il Papa in merito alle unioni civili si appella alla supremazia dell’amore tra uomo e donna rispetto ad altre forme di unioni “deviate”. Come si spiega allora che i matrimoni eterosessuali celebrati con rito civile (pur sempre di amore “supremo” si tratta) abbiano per la Chiesa valore nullo tanto… Leggi tutto »

Potenza, stipulata una convenzione per la sepoltura dei feti

Dopo aver letto l’atto di Convenzione per la sepoltura dei feti, intercorso tra l’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza e l’Associazione cattolica “Difendiamo la vita con Maria”, sono “senza parole”. Basito, attonito, forse anche un po’ affranto, ma certo non rassegnato e nemmeno domo. Sono anzi sempre più deciso ad issare la bandiera dello Stato Città del Vaticano sull’ Ospedale San Carlo. La settennale Convenzione con il Cav, stipulata dall’Azienda Ospedaliera San Carlo, è, a mio avviso, solo un sintomo… Leggi tutto »

Niente scherzi sull’islam, Rabat mette al bando un giornale

Meglio non scherzare con l’islam in Marocco. Il periodico arabofono Nichane l’ha imparato sulla propria pelle: in seguito a un servizio sulle «noukat», le barzellette di uso comune tra i sudditi di Mohammed VI, si è visto chiudere i battenti di imperio, mentre il suo direttore Driss Ksikes e la giornalista Sanaa Al Aji sono stati portati in giustizia, dove rischiano tra i tre e i cinque anni di carcere per «attentato alla religione islamica». Tutto è cominciato il 10… Leggi tutto »

Matrimoni a Roma

Nel 2001 i matrimoni a Roma furono 11.077: 6.762 religiosi (61%) e 4.315 civili (39%). Nel 2006 sono stati soltanto 9.773: 5.308 religiosi (54,3%) e 4.465 civili (45,7%). Il sorpasso è in vista, anzi, le coppie che si uniscono senza passare dalla parrocchia sono probabilmente già la maggioranza: a quei 1.304 matrimoni in meno dovrebbero corrispondere, largo circa, almeno un migliaio di convivenze in più, no?

Gb: scuola vieta crocifisso a bimba

In Gran Bretagna, una bambina cattolica e’ stata costretta a togliersi il crocifisso che portava al collo per ‘motivi di sicurezza’. Samantha Devine, 13 anni, frequenta un istituto misto e non confessionale nel Kent. Secondo quanto riferito dal padre, gli insegnanti hanno detto alla bambina di togliersi catenina e crocifisso perche’ questi sono considerati oggetti pericolosi per l’incolumita’ degli allievi, e sono dunque banditi dal regolamento interno della scuola. Fonte: borsaitaliana.it

Stazione Termini: il centrodestra critica Veltroni

L’intervento del sindaco Veltroni sulla stazione Termini (“dedica, non intitolazione”) ha registrato forti critiche provenienti dal centrodestra. «La sinistra ha gettato la sua maschera, è uscito tutto il suo livore anticlericale e anticattolico», dice l’Udc Dino Gasperini. Per Gianni Alemanno (An), «è una bruttissima pagina per Roma». (dal Messaggero) Forza Italia si dice “delusa” per il chiarimento, interpretato come “una rettifica”, una sorta di “smentita”. (da Repubblica)

Stazione Termini: concluso il sit-in

Per essere un semplice presidio è stato un gran successo: più di duecento persone presenti, agenzie di stampa, TGLazio, Radio Radicale, lo striscione UAAR nuovo di pacca (e molti soci a reggerlo), tanti rappresentanti di associazioni venute a portare la loro testimonianza. Un universo variegato che ha manifestato la propria contrarietà alla “dedica” a Giovanni Paolo II della più importante stazione ferroviaria del paese. Le steli di dodici metri, che ricordano l’abortito nome di “Stazione Termini – Giovanni Paolo II”,… Leggi tutto »