Il ministro egiziano per i Beni religiosi ha proibito l’uso del velo integrale alle consigliere spirituali delle moschee del Paese. ‘Mi rifiuto di nominare delle consigliere che indossino il burqa- afferma Zaqzuq – perche’ cio’ incoraggerebbe la diffusione della sua cultura: il velo integrale e’ un costume e non ha niente a che vedere con la religione’. Il dibattito sull’uso del burqa e’ molto acceso in Egitto: il ministro della Cultura, Hosni, lo ha condannato come retrogrado.
Egitto: ministro contro il burqa
5 commenti
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Io pensavo che il burqa fosse tipico dell’Afghanistan. A meno che per burqa non si intenda una velatura totale.
Bravo signor Hosni.
Devo confessarvi però che certe mattine un bel burqa me lo metterei anch’io, avete presente quei giorni che il tuo colorito rasenta il verde, le occhiaie dilagano e i capelli da mesi non vedono il parrucchiere…
quasi quasi.
Perfetto. Siamo pure dietro l’Egitto come laicita’ delle istituzioni.
Yeah!
emel, ricordati che l’Italia è una merdocrazia
hai fatto bene!
http://fabiosacco.blogspot.com/
Una mia amica, che si reca spesso in Egitto, ha scoperto (ma lì è un segreto di Pulcinella) che il velo integrale (si chiama “niqab”, il burqa è quello afgano) è molto usato dalle prostitute cairote per non farsi riconoscere….