Un atteggiamento individualistico che disattende l’accordo raggiunto tra tutti i gruppi dell’Unione e che potrebbe risuonare per ciascun altro come un ‘libera tutti’”. Così il presidente dei senatori dell’Ulivo Anna Finocchiaro, a margine di un convegno sulle pensioni, commenta l’intervista di oggi del Dl Luigi Bobba che annuncia che i ‘teodem’ sarebbero orientati a non votare l’ordine del giorno della maggioranza sulle unioni di fatto. “Mi pare un comportamento di tipo individualistico che mi preoccupa anche perché io personalmente ho investito sulla responsabilità di tenere insieme l’Unione e l’Ulivo con un ordine del giorno parlamentare, che era il frutto di una mediazione nella maggioranza e nel governo che ha coinvolto tutti i gruppi dell’Unione. Di quel documento — sottolinea Finocchiaro — io me ne assumo personalmente tutta la responsabilità”. Dunque, “se dal governo non dovesse venire un segnale, poiché per me questo è un punto essenziale, la discussione continuerà in Parlamento. In ogni caso — conclude Finocchiaro — su questa materia la via politica prevede che la proposta del governo sia discussa in Parlamento assieme a quelle parlamentari”.
Pacs: Finocchiaro: teodem? Fuga in avanti incomprensibile
10 commenti
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ma lo sanno tutti che prodi voleva solo i voti dei gay! di loro, in fondo, importa solo la X alle elezioni!
http://fabiosacco.blogspot.com/
questo è purtroppo vero…
Però quella X i gay come l’hanno messa possono anche toglierla… alle prossime elezioni, a cominciare dalle amministrative.
Beh, in effetti se tutti i gay di sinistra votassero per Rifondazione e quelli di destra per la RnP si noterebbero alcuni simpatici effetti sugli equilibri politici del paese.
già ma le alternative non sono confortanti…
io ho votato rifondazione ma non è che sia servito a molto -_-
purtroppo esseri come la binetti stanno sia di qua che di là, e ormani non si tratta tanto di colore politico, visto che la sostanza è la stessa…
insomma sia a destra che a sinistra pullula la feccia teodem/teocon (quasi tutti ovviamente divorziati/conviventi… la coerenza è un optional).
# Don Zauker scrive: Beh, in effetti se tutti i gay di sinistra votassero per Rifondazione e quelli di destra per la RnP si noterebbero alcuni simpatici effetti sugli equilibri politici del paese.
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Uhm… e se votassero tutti per la Lega? 🙂
Mah!
Rifondazione è quel partito che ha votato a favore dell’esenzione dell’ICI per gli immobili ecclesiastici, con tanto di dichiarazione di voto di Wladimir Luxuria di “non voler distruggere la cheisa cattolica”.
E’ un partito inaffidabile, cattocomunista.
Steve ha ragione.
Inoltre Don Fausto ha fatto il presepe alla Camera, e si è offeso quando ci hanno aggiunto dei “bambolotti omosessuali”. -_-
Se proprio volete votare a Sinistra, mi sa che non vi rimangono che i Comunisti Italiani di Diliberto, perché Rifondazione Comunista di Don Fausto…
…CONVERTITA SULLA VIA DI DAMASCO. 🙁
è che non si sa proprio chi votare…
i teodem stanno ovunque, come il prezzemolo.