Il cardinale Angelo Scola porta la religione all’Onu

Come reagire al relativismo, come arginare l’influenza di una società che abbraccia tutte le religioni e nessuna, nella convinzione che non esiste assolutezza di regole? Una società che fonde e confonde l’esperienza di fede e si accontenta di affermare una serie di diritti astratti? La domanda sta sfidando l’Oriente come già l’Occidente. Mette alla prova l’Europa, e non risparmia neanche l’America, dove pure la diversità religiosa è stata assorbita all’interno della struttura politica. Per rispondere i credenti devono avere il coraggio di testimoniare la loro verità, nell’ascolto e nel confronto con l’altro. È il punto d’incontro su cui sono convenuti inaspettatamente mercoledì sera a New York un professore musulmano, un rabbino ebreo e un cardinale della chiesa cattolica, d’accordo anche sulla necessità di un maggiore ruolo pubblico delle religioni.[…]
«Solo l’autentica e concreta testimonianza di fede all’interno della vita della società può vincere le forze del relativismo – ha dichiarato il patriarca di Venezia e promotore di Oasis, il cardinale Angelo Scola -. Occorre dunque testimoniare che il relativismo è una riduzione della natura umana e proporre un’esperienza integrale di fede, ognuno nella sua fede». Parole che sono risuonate alle Nazioni Unite come una provocazione. Troppo spesso il Palazzo di vetro è stato infatti sede di un approccio culturale che, nell’accogliere tutte le civiltà e le tradizioni, ha trascurato le differenze, svuotando di senso il dialogo e perdendo rappresentatività e incisività di conseguenza. […]

L’articolo completo è raggiungibile sul sito di Avvenire 

19 commenti

RazionalMENTE.net

Ok, e l’alternativa al relativismo cosa sarebbe? L’assolutismo? Cioè un senso etico universalmente valido che come sappiamo non esiste? Quali sarebbero questi valori universali? Quelli cattolici? Quelli musulmani? Oppure occorre fare un fritto misto di tutte le religioni e trovare un minimo comune denominatore che ovviamente non c’è?

Ieri sentivo una parlamentare della Lega scagliarsi anche lei contro il relativismo. E il senso etico universale era il suo, quello secondo il quale non può esistere una famiglia omosessuale ad esempio. Perché? Perché lo diceva lei, lo aveva deciso lei. Principio d’autorità, dogma indiscutibile, verità non rivelata, ma del tutto personale.

g.b.

Il vero relativismo è quello dell'”unico dio” che ordina ad alcuni di lapidare le adultere, ad altri di perdonarle, ad alcuni vieta il vino, mentre per altri ne fa lo strumento del principale rito sacro, eccetera. Questo sì che è relativismo, per non dire schizofrenia.

Christian

“i credenti devono avere il coraggio di testimoniare la loro verità”
ma la verità non è mia, tua o loro, la verità dovrebbe essere assoluta (almeno così sostengono i religiosi), come può allora il credente testimoniare la “sua” verità ?
Dovrebbe testimoniare la verità (una e non discutibile) non la SUA verità!!!
Non è forse questa frase uno dei segni più manifesti di quel relativismo che i signori religiosi odiano così tanto ? Loro stessi usano concetti ed idee relativistiche (quando fa comodo) senza porsi il problema di un minimo di coerenza, neppure nello stesso articolo di giornale!

La verità (mia ovviamente) è che non è del relativismo che hanno paura (le verità di altre religioni sono accettabili infatti, nei limiti in cui ognuno stia nel suo orto e non crei fastidi per gli altri), bensì del pensiero indipendente e razionale di chi non ha paura di loro e che osa affrontare e criticare le loro logiche assolutiste, incoerenti ed assolutamente inidonee a dare risposte a chi abbia un minimo di intelligenza (e la voglia di usarla).

RazionalMENTE.net

CARISSIMI FRATELLE UND SORELI, IO E’ UMILE OPERAIO IN VIGNA DEL SIGNORE….

ALLAH AKBAR!!! A MORTE L’INFEDELE CHE BEVE VINO!!!!

Sì, vedo ottime possibilità di dialogo interreligioso 🙂

robi

“È il punto d’incontro su cui sono convenuti inaspettatamente mercoledì sera a New York un professore musulmano, un rabbino ebreo e un cardinale della chiesa cattolica, d’accordo anche sulla necessità di un maggiore ruolo pubblico delle religioni.[…]”
Convenuti INASPETTATAMENTE ???!!!
Ma quale inaspettatamente ! Si sono guardati in faccia e si sono detti : “Ma se la gente incomincia a ragionare a noi ci tocca andare a lavorare….” Così hanno convenuto INASPETTATAMENTE che è meglio che gli idioti li mantengano ancora….

Marco G.

Tutto l’articolo ha un furore ideologico che non sarebbe stato fuori posto nelle adunate naziste o bolsceviche. E il “relativismo” naturalmente è solo uno slogan per bollare chiunque non è dei loro, esattamente come il “giudaismo” o il “capitalismo” (in modo particolarmente minatorio, si dice che il relativista “non è umano”). Il tono è da assalto alla Bastiglia (col Palazzo di Vetro al posto della Bastiglia…) quindi Giacobino, anche se naturalmente l’autore non lo ammetterebbe mai. La morale è orwelliana: la vera tolleranza è l’intolleranza. Tutto già visto, purtroppo…

paolino

Se la vera tolleranza è l’intolleranza anche noi, atei e agnostici razionalisti, dobbiamo diventare intolleranti! Intolleranti verso le religioni!
Oops, pardon… stavo assumendo atteggiamenti un po’ duceschi… 😆 😆

Sua Beatitudine Marcinkus IV Patriarca di Ciaparat in Gattonia

COS’E’ IL RELATIVISMO ? Il Santo Sinodo del Nostro Patriarcato di Ciaparat in Gattonia – contrariamente a quanto sostiene il mio omologo Peppino 15+1 ha stabilito:

relativismo vuol dire che il mio punto di vista è importante per me e che il tuo è importante per te. Ovvero la verità ha valore relativamente a chi la pronuncia. Ognuno ha il diritto di credere alla propria verità senza obbligare nessuno di credere alle proprie baggianate come rivelate da Geova (infallibilità,rimettere i peccati,ecc,

Abbiamo anche deciso all’unanimità di uscire dal cosidetto“Movimento Ecumenico”
Si tratta di una specie di mafia dove il più tiranno,arrogante,prevaricatore ( indovinate chi è questo despota) continua a blaterare che siamo tutti “frateli e sureli” nella vigna del signore ma GUAI A CHI NON RICONOSCE CHE LUI E’ MIGLIORE DEGLI ALTRI!
Una specie di Concessionario/Rappresentante esclusivo con Deposito della divinità sulla terra.
Come in quella pubblicità televisiva di una nota bevanda: “Il vero Miguel son mi!”
Pace e Bene + una Particolare Benedizione a TUTTI!

Emilio Gargiulo

Altro articolo da “Bestiario di Avvenire”. Invece di concentrarsi su ciò che dicono i credini, sarebbe bello leggere qualche notizia che riguarda gli atei.

Micky

“a New York un professore musulmano, un rabbino ebreo e un cardinale della chiesa cattolica”
sembra l’inizio di una barzelletta. Vi ricordate quelle che iniziavano con: “un italiano, un francese ed un tedesco”?
Ed anche questa finisce con una battuta: “Occorre dunque testimoniare che il relativismo è una riduzione della natura umana e proporre un’esperienza integrale di fede, ognuno nella sua fede”. Ridiamo di questa baggianata, perchè una risata li seppelirà!

Luca C.

“a New York un professore musulmano, un rabbino ebreo e un cardinale della chiesa cattolica”
sembra l’inizio di una barzelletta. Vi ricordate quelle che iniziavano con: “un italiano, un francese ed un tedesco”?

E’ la stessa cosa a cui ho pensato anch’io… poi dicono che i relativisti sono i razionalisti!
Tuttavia il finale non mi fa ridere per nulla: a sentire certe affermazioni sono assalito da una gran tristezza. Mi colpisce la niente affatto velata allusione all’ equazione: forze del relativismo = forze del male… che solo la fede può sconfiggere, ovvero chi non la pensa come me è sicuramente alle dipendenze di satana (vi ricorda qualcuno?). Complimenti caro Scola, complimenti vivissimi.

Marco G.

Riconosco di essere stato forse un po’ eccessivo nel censurare questo articolo (e soprattutto nel prenderlo sul serio). In effetti, con qualche piccola modifica, migliora considerevolmente, ad es. “Come reagire al relativismo ecc.? Ecco una domanda di cui non frega niente a nessuno in Oriente come in Occidente. Non solo in Europa, ma anche in America, un altro posto di cui i lettori di Avvenire conoscono poco o niente…” Continuate voi…

cartman666

In effetti i pensieri della gente sono tutti rivolti a come fermare quest’ondata terrificante di relativismo, non magari su come arrivare a fine mese.

mstatus

Per quanto mi riguarda di divinità stile alla Geremia 13 (la cintura marcita), e correlati ne ho le palle piene: che se le tenga, le adori, si sottometta e si metta a “culo” in sù chi vuole (cazzi suoi, contento lui). Che il satanico relativismo dilaghi alla faccia del cardinal Scola & C. e liberi le menti sopite degli “umani” schiavi fedeli di una o più divinità (tanto più o meno sono tutte uguali).

davide

a paolino
“Se la vera tolleranza è l’intolleranza anche noi, atei e agnostici razionalisti, dobbiamo diventare intolleranti! Intolleranti verso le religioni!
Oops, pardon… stavo assumendo atteggiamenti un po’ duceschi…”
No non sono atteggiamenti duceschi, sono atteggiamenti sacrosanti di chi vuole difendere ad ogni costo la sua libertà contro chi gliela vuole togliere per il semplice motivo che gli dà un tremendo fastidio. Già che Scola era nel palazzo di vetro perchè non è stato subito arrestato come pericolo per l’umanità?

AAA

Ma siete tutti scemi, o fate per finta? Ma davvero siete a questo livello così debosciato di demenza?! Capisco che preferite le parole del gay grillini, o le leggi del satanista zapatero (lettere minuscole intenzionali)… però, dai, datevi una calmata. Siete davvero strani, malati direi….
Ciao, ricchioni!;)

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