Condannata per stregoneria, appello a Blair

Nel 1944 la medium britannica Helen Duncan venne incarcerata dalle autorità per nove mesi con l’accusa di «fingere di essere una strega» e mettere in pericolo la sicurezza nazionale: era stata l’ultima persona a essere condannata in Gran Bretagna in base alla legge contro la stregoneria approvata nel 1735 e la nipote Mary Martin ne ha chiesto il perdono. La legge venne infatti abolita nel 1951 ma la condanna di Duncan non venne annullata: «Avevo solo undici anni quando hanno iniziato a dirmi “sei nipote di una strega”, ma era solo una donna che aveva un dono e che non ha mai messo in pericolo nessuno», ha spiegato la 72enne Martin, che ha chiesto un incontro con il Ministro degli Interni John Reid.
Duncan era una medium molto conosciuta che vantava fra i propri clienti anche re Giorgio VI e Winston Churchill: i primi problemi sorsero nel 1941, quando comunicò ai genitori di un marinaio scomparso che il figlio era morto nell’affondamento della Hms Barham, nave di cui non era però stata resa ufficialmente nota la perdita. Con l’avvicinarsi dello sbarco in Normandia (che prevedeva complicati piani di controinformazione per confondere i servizi tedeschi) le autorità divennero ossessionate dalla possibilità di una fuga di notizie e Duncan venne arrestata a Portsmouth nel bel mezzo di una seduta spiritica.
La questione della stregoneria era già stata sollevata più volte in passato: nel 2001 vennero perdonate le 20 donne bruciate sul rogo nel 1692 a Salem (allora colonia britannica); nel 2004 il barone di Prestoungrange usò le leggi feudali ancora in vigore a Prestonpans (località nella quale morì la Duncan) per perdonare d’autorità 81 «streghe» condannate nelle sue terre dal lontano 1604: Duncan non potè però beneficiare dell’amnistia baronale perché condannata fuori dal feudo e in base alla moderna giurisprudenza.

Fonte: Corriere.it 

10 commenti

eleuterio

” …nel 2001 vennero perdonate le 20 donne bruciate sul rogo…”
E’ semplicemente allucinante: dovrebbero essere quelle 20 poveracce a perdonare quei maiali che le hanno arrostite!

Enrico Bacciardi

“ma era solo una donna che aveva un dono…”
Ecco… cioé… mah… come al solito queste sparate sono tutte da verificare. Vorrei proprio poter mettere mano sui documenti. In ogni caso, ciarlatana o meno, non andava processata certamente per “stregoneria”!

Stefano

In pratica prima le facevano flambè e poi le perdonavano?! immagino che quel perdono fosse stato un atto di amore cristiano e l’infornata fosse un atto voluto da Dio…. E’ una storia assurda dall’inizio alla fine, speriamo che perdonino anche questa Duncan così la facciamo finita…

paolino

Non è che Testa Lustra da Predappio su qualcosa avesse ragione? Intendo sul “Dio stramaledica gli inglesi”… In mancanza di un Dio, possiamo farlo anche da noi!

Enrico Bacciardi

Non credo dobbiamo stramaledire gli inglesi! Se mai i loro politici… 🙂

PS non credo che il vecchio testa lustra avesse ragione su qualcosa, qualunque cosa…

davide

a Stefano
a me ricorda un pò il perdono chiesto da jp2 per i peccati della Chiesa…

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